Modello 770/2019 Versione 19.91 Risolte alcune anomalie nella gestione del quadro SX in presenza di dati relativi agli Aiuti di stato.
Bisognava comunque compilare il rigo SX48 anche in assenza di credito, premendo il tasto di ricerca e scegliere l'informazione corretta, anche per i casi "Nessuno Dato".
Adesso in assenza di dati utili alla compilazione del rigo SX48 non occorre entrare nei campi.
Circolare n. 121 del 6/09/2019
Decreto-legge 12 luglio 2018, n. 87, convertito con modificazioni
dalla legge 9 agosto 2018, n. 96, recante disposizioni urgenti per la
dignità dei lavoratori e delle imprese. Istruzioni per la gestione
dell’incremento del contributo addizionale NASpI dovuto nei casi di
rinnovo del contratto di lavoro subordinato a tempo determinato.
Il pacchetto degli aggiornamenti, in relazione a nuovi adempimenti descritti in questa Circolare INPS, comprende :
Torpedo Paghe e Contributi 19.72 Menu' Professional 19.60
In questi ultimi mesi l'INPS ha pubblicato diverse circolari che hanno imposto modifiche nella compilazione dei flussi UNIEMENS, ma poi in pratica le applicazioni di tali modifiche sono state smentite da proroghe a tempo indeterminato o tacitate dal software di controllo Uniemens che disconosce le codifiche stabilite nelle circolari.
Anche questa volta noi siamo pronti e abbiamo messo in pratica le disposizioni con la versione 19.72 del Programma paghe e la versione 19.60 del programma di creazione UNIEMENS.
Tuttavia anche questa volta il software di controllo dell'UNIEMENS non riconosce i codici stabiliti.
La circolare in questione impone di fare pagare con decorrenza Settembre 2019 un contributo aggiuntivo NASPI dello 0.5 % per ogni rinnovo di contratto a tempo determinato, ed esporre nell'Uniemens come Altri Importi a Debito il relativo contributo, la retribuzione Imponibile, e una delle seguenti causali, in base al numero di rinnovi effettuati: M701,M702,M703,M704,M7NN rispettivamente per il 1^, 2^,3^,4^ ed ennessimo rinnovo.
- Voci di Corpo : occorre creare una voce di corpo per ogni sequenza di rinnovo, indicando:
Maggiorazione = una delle aliquote 0.5, 1, 1.50 ,2, x.xx secondo il numero di rinnovo
Tipo calcolo = 10 (calcola su Imponibile INPS del mese, pertanto inserie tale voce per ultima)
Tipo voce = 0
Elementi esclusi = 0
% Assog.INPS/IRPEF/Altro Ente = 0
Assog. INAIL/TFR/Cassa Edile = 1 (esclusa)
Competenze/Trattenute = 2
Riga DM10 quadro C = riga libera (in cui inserire il contributo dovuto)
Elemento UNIEMES = 23 Altri Importi a debito del Datore di lavoro
Codice Uniemens 1 = uno dei codici da M701 a M7NN (premere il tasto F2 e scegliere dall'elenco)
Conviene indicare il codice di tale voce di corpo nell'elenco delle voci proposte di ciascun dipendente interessato alla maggiorazione.
Modello 770/2019 Versione 19.90 Risolte alcune anomalie nella visualizzazione del quadro SX in assenza di dati utili alla compilazione dell rigo SX48.
Risolta anomalia di stampa del modello pdf quando si opera da client di rete.
Modello 770/2019 Versione 19.80-Nuovo quadro SX Le modifiche apportate al Mod.770/2019 dal provvedimento dell'Agenzia delle Entrate creano non pochi dubbi e perplessita' circa la corretta compilazione dei campi del rigo SX48, in particolar modo per le aziende del settore della Pesca.
Le istruzioni ministeriali del Rigo SX48 del Mod.770 in pratica non esistono, recitano : " Per la compilazione delle colonne da 2 a 7 si rinvia alle istruzioni relative alle colonne con la medesima denominazione del rigo RS401 del quadro RS dei modelli REDDITI 2019.
In particolare deve essere osservato, in base alle prove circa i controlli Sogei da noi effettuati, che:
- Il campo 6 "Costi agevolabili" dovrebbe accogliere il valore di tutti i costi che sono stati diminuiti dall'Aiuto di Stato: ma in realta' lo sgravio Legge 30 dei marittimi riduce il versamento di ritenute fiscali operate al personale marittimo, e tali ritenute non costituiscono "COSTI".
Le istruzioni ministeriali relativi alla compilazione del Rigo RS401 recitano:
"REDDITI PERSONE FISICHE-Fascicolo 3-Istruzioni per la compilazione
Nella colonna 24 indicare l’ammontare delle spese agevolabili.
Tale colonna può non essere compilata qualora nella colonna 23 sia indicatoil codice 20;
Qualora la spesa relativa alla misura non sia ricompresa tra quelle individuabili secondo le definizioni di cui ai regolamenti comunitari, né ad esse riconducibile, va inserito il codice 20.
Tale codice va utilizzato anche nel caso in cui la misura non sia riconosciuta a fronte di costi specifici."
Pertanto il campo andrebbe compilato a Zero: ma il controllo Sogei predente un valore diverso da Zero.
La verita' e' che in questo Rigo SX48 manca la possibilita' di indicare che la misura dell'Aiuto non e' riconosciuta a fronte di costi specifici, come avviene per il rigo RS401.
Pertanto non rimane altro che indicare il valore fittizio 1 per superare i controlli Sogei.
Modello 770/2019 Versione 19.70
Provvedimento 07 giugno 2019, n. 184633 Modificazioni del modello 770/2019 e delle relative istruzioni. 1.1. Al provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 15 gennaio 2019, pubblicato in pari data sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate, concernente l’approvazione del modello 770/2019, sono apportate le seguenti modificazioni:
1) nell’Informativa al modello, Periodo di conservazione dei dati è stato così modificato: “I dati saranno conservati fino al 31 dicembre dell’undicesimo anno successivo a quello di presentazione della dichiarazione di riferimento ovvero entro il maggior termine per la definizione di eventuali procedimenti giurisdizionali o per rispondere a richieste da parte dell’Autorità giudiziaria”;
2) nel modello, nel quadro SX, è inserito il rigo SX48 relativo agli aiuti di Stato composto di 7 colonne: colonna 1 “Codice aiuto”, colonna 2 “Forma giuridica”, colonna 3 “Dimensione impresa”, colonna 4 “Codice attività Ateco”, colonna 5 “Settore”, colonna 6 “Costi agevolabili” e colonna 7 “Importo aiuto spettante”
“Il rigo SX48 contiene alcune informazioni in materia di aiuti di Stato e deve essere compilato dai soggetti che hanno esposto nel rigo SX3, colonna 3, il credito d’imposta istituito dagli articoli 4 e 6-bis del decreto-legge 30 dicembre 1997, n. 457, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 1998, n. 30, esteso dall’articolo 2, comma 2, della legge 22 dicembre 2008, n. 203, alle imprese armatoriali che esercitano la pesca costiera e/o la pesca nelle acque interne e lagunari. ATTENZIONE: la compilazione del presente rigo è necessaria e indispensabile ai fini della legittima fruizione del credito d’imposta.
Nuova versione del quadro SX con Sezione SX48 Aiuti di Stato
L'ennesimo "colpo di coda" che siamo costretti a subire quando ormai il lavoro era ultimato e tutte le procedure perfettamente funzionanti.
E poi ce' da dire che a questa importante modifica non e' stata data la diffusione e l'informazione che avrebbe meritato, visto il grave pericolo e la minaccia di perdere la fruizione del credito d'imposta, in particolar modo per le Aziende che operano nel settore PESCA (legge 30).
Si e' cercato di rendere indolore la gestione di queste informazioni, e il programma messo in atto riesce a riportare nel quadro SX le informazioni, cercando negli archivi della procedura Paghe.
E' stata modificata quindi la gestione del quadro, la stampa del modello e la creazione del telematico.
E' necessario tuttavia riprelevare il quadro SX, e ricontrollare i dati.
Buon lavoro.
Torpedo Paghe e Contributi 19.71 - Nuova disciplina erogazione ANF Le disposizioni dell'INPS prevedevano che dal 1 Luglio 2019 sarebbero entrate in vigore le nuove regole per la determinazione degli importi ANF e per l'erogazione degli stessi. Il modello UNIEMENS avrebbe recepito tali modifiche per permettere l'invio delle denunce dal mese di Luglio 2019 in poi.
Fermo restando che la domanda per gli assegni familiari viene presentata direttamente all'INPS dai lavoratori interessatii, e che lo stesso Istituto provvedera' a comunicare l'importo stabilito, previo verifica dei requisiti oggettivi e soggettivi previsti dalla legge, il Datore di lavoro non potra' erogare importi ANF in mancanza del benestare dell'Istituto.
Tuttavia e' opportuno rilevare che la procedura di controllo UNIEMENS non e' ancora allineata alle nuove disposizioni, e dai nostri controlli risulta possibile inviare le denunce del mese di Luglio secondo le vecchie regole.
Pertanto, se le Aziende sono gia' in possesso degli importi stabiliti, basta modificare l'importo nell'anagrafica di ogni dipendente: se invece l'importo non e' ancora determinato e' possibile azzerare l'importo ANF nel dipendente e procedere allo sviluppo del cedolino del mese di luglio.
Per la predisposizione del mod.Uniemens e' stato bloccato il controllo dei dati ANF incongruenti, in modo da rendere possibile il controllo e l'invio del modello anche in mancanza di importo mensile ANF.
Ovviamente sara' possibile in seguito erogare gli ANF Arretrati.
Decreto direttoriale dell’Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro n. 178 del 19 aprile 2019 e articolo 39–ter del decreto-legge 30
aprile 2019, n. 34, recante “Misure urgenti di crescita economica e
per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi”, convertito, con
modificazioni, dalla legge 28 giugno 2019, n. 58. Incentivo
Occupazione Sviluppo Sud. Indicazioni operative. Istruzioni contabili.
Variazioni al piano dei conti
Circolare INPS n.102 del 16/07/2019
Torpedo Paghe e Contributi 19.70 - Incentivo assunzioni IOSS-ISOD La procedura viene aggiornata con la gestione dell'incentivo Occupazione Sviluppo Sud, le cui modalita' operative vengono stabilite con Circolare INPS n.102 del 16 luglio 2019.
"L’incentivo è pari alla contribuzione previdenziale a carico del datore di lavoro – con esclusione
dei premi e contributi dovuti all’INAIL – per un importo massimo di 8.060,00 euro su base
annua, riparametrato e applicato su base mensile per dodici mensilità a partire dalla data di
assunzione/trasformazione, e fruibile, a pena di decadenza, entro il termine del 28 febbraio
2021. La soglia massima di esonero della contribuzione datoriale riferita al periodo di paga
mensile è, pertanto, pari a 671,66 euro (€ 8.060,00/12) e, per rapporti di lavoro instaurati e
risolti nel corso del mese, detta soglia va riproporzionata assumendo a riferimento la misura di
21,66 euro (€ 671,66/31) per ogni giorno di fruizione dell’esonero contributivo.
In ipotesi di rapporti di lavoro a tempo parziale, come espressamente previsto dall’articolo 5,
comma 2, del decreto n. 178/2019, il massimale dell’agevolazione deve essere
proporzionalmente ridotto."
Il calcolo degli incentivo avverra' in modo automatico. Tuttavia per poter operare correttamente bisognera' attenersi a queste disposizioni:
- Voci di Corpo : occorre creare una voce di corpo per l'incentivo corrente ed una per quello arretrato, per gli incentivi entro i limiti De Minimis col codice IOSS. Altre due voci per gli incentivi oltre i limiti De Minimis di cui al codice ISOD.
Per la voce INCENTIVO CORRENTE indicare:
Maggiorazione = importo dell'aliquota contributiva INPS a carico del datore di lavoro
Tipo calcolo = 10 (calcola su Imponibile INPS del mese, pertanto inserie tale voce per ultima)
Tipo voce = 39 (incentivo corrente)
Elementi esclusi = 0
% Assog.INPS/IRPEF/Altro Ente = 0
Assog. INAIL/TFR/Cassa Edile = 1
Competenze/Trattenute = 2
Riga DM10 quadro D = riga libera (in cui inserire lo sgravio)
Elemento UNIEMES = 60, oppure 62 (Incentivo corrente)
Codice Uniemens 1 = H00 (premere il tasto F2 e scegliere dall'elenco)
Per la voce INCENTIVO Arretrato indicare:
Tipo calcolo = 2 (forfait)
Tipo voce = 40 (incentivo arretrato)
Elementi esclusi = 0
% Assog.INPS/IRPEF/Altro Ente = 0
Assog. INAIL/TFR/Cassa Edile = 1
Competenze/Trattenute = 2
Riga DM10 quadro D = riga libera (in cui inserire lo sgravio )
Elemento UNIEMES = 61 o 63 (Incentivo arretrato)
Codice Uniemens 1 = H00 (premere il tasto F2 e scegliere dall'elenco)
- Dipendente anagrafica Nella terza pagina e' presente il campo "Tetto incentivo ", e l'aliquota contributiva a carico del datore di lavoro.
Tale campo accoglie il tetto massimo mensile utilizzabile dal lavoratore, in base alla tipologia del proprio rapporto di lavoro e in rapporto alla percentuale di lavoro (partime). Occorrera' entrare nell'anagrafica di tutti quei dipendenti destinatari dell'agevolazione.
Per non dimenticare di dare l'incentivo al lavoratore e' conveniente inserire tra le voci ricorrenti quella prevista per l'incentivo corrente.
Scaricare l'aggiornamento dalla piattaforma PROFES
Modello 770/2019 Versione 19.60
Pronto il programma per gestire i quadri del Mod.770/2019, effettuare le stampe, e predisporre i files telematici da sottoporre alle fasi di controllo, autentica ed invio, tramite il Desktop Telematico.
Come Cominciare
In linea generale la procedura ricalca quella dello scorso anno. Tutte le stampe saranno in formato pdf, e sara' possibile pertanto memorizzarle con facilita'.
La dichiarazione sara' costituita dai versamenti delle ritenute dei quadri ST e SV, nonche' dalla compilazione del quadro SX.
Si ricorda che nel quadro SX vanno riportati i crediti del Bonus Renzi, e pertanto tale quadro dovra' essere compilato in molte dichiarazioni.
La gestione del quadro SX prevede, con il tasto funzione F5 (preview) la visualizzazione dell'anteprima del quadro SX ufficiale
Per predisporre il Mod.770 dobbiamo sempre partire dalla CU : non e' possibile caricare un frontespizio di 770 se non esiste gia' la CU.
Nel Menu' 770 del Programma di Certificazione scegliamo FRONTESPIZIO, ed indichiamo "Preleva Dati Sostituto".
Verranno prelevate alcune informazioni sul Sostituto , sul Rappresentante legale, sull'Intermediario, sempre che' nella CU siano indicati correttamente le aziende e le tipologia di procedura (Paghe, Marittimi, Contabilita').
Dopo di che' sara' possibile accedere alle varie sezioni del Frontespizio, che troveremo prevalentemente gia' compilate in ampia parte.
Ritenute e Versamenti
Un unico programma permette di gestire:
- Quadri ST sezione 1 e 2
- Quadro SV
- Prelievo versamenti dalle elaborazioni periodiche dei programmi Paghe, o dalle registrazioni Compensi a terzi della Contabilita'.
Dopo il prelievo delle ritenute e' opportuno entrare nei relativi quadri per controllare e verificare : la procedura di prelievo potra' indicare in automatico la data di versamento, inserendo l'ultimo giorno utile per il pagamento della scadenza.
- Fusione dei versamenti con altre ditte anche se di procedure diverse
- Riepilogo dei versamenti con riporto analitico degli importi per ogni codice tributo
- Stampa del riepilogo
E' opporture ricordare che non vengono piu' effettuate le compensazioni interne, e pertanto nel quadro non saranno presenti importi a credito in diminuzione del versamento, poiche' tali importi sono stati compensati a credito nel modello F24.
Quadro SX
Il quadro SX viene elaborato prelevando i dati dalle CU e dalle ritenute indicate nei quadri ST,SV.
E' opportuno effettuare una verifica, dopo il prelievo, entrando in modifica del quadro SX.
Si ricorda che in tale quadro vanno riportati i crediti del Bonus Renzi, e pertanto il quadro sara' presente sicuramente in tutte le dichiarazioni.
La gestione del quadro SX prevede durante la compilazione , tramite il tasto funzione F5 (preview), di visualizzare un'anteprima del quadro SX ufficiale
Telematico
Prima di procedere lla memorizzazione del file telematico e' opportuno controllare nel Frontespizio la sezione "Redazione dichiarazione".
Il file prodotto potra' essere controllato dalla piattaforma Desktop telematico con i controlli Sogei 770/2019 gia' rilasciati.
Sara' possibile effettuare una verifica dei dati presenti nel file telematico, col confronto dei dati indicati nelle singole sezioni dei quadri ST/SV.
Vers.19.82 Stampa movimenti acquisti per data liquidazione Iva
Nella griglia di stampa dei registri Iva viene inserita al n.6 la stampa degli acquisti che rientrano nella liquidazione Iva di un dato periodo, per permettere un controllo ed un riscontro immediato ed efficace.
Vers.19.81 Liquidazioni Iva 2019
Allineato il software per la creazione dei files telematici delle comunicazioni delle liquidazioni Iva periodiche per l'anno 2019.
Torpedo 19.50 - Incentivo NEGE Con circolare INPS n.54 del 17/4/2019 vengono stabilite le modalita' di fruizione dell'Incentivo NEGE.
Occorrera' creare una voce di corpo con le consuete modalita' operative: il nuovo Incentivo NEGE prende il posto, nell'elencazione dei codici, dell'ormai obsoleto Incentivo BIEN.
Torpedo 19.40 - Autoliquidazione INAIL 2018/2019 Adeguato il criterio di calcolo alle attuali disposizioni INAIL :
- sconto 2018 15.81 %
- sconto 2019 Nessuno sconto
- Si pagano a Maggio le prime 2 rate senza interessi.
Vers.19.80 Importazione fatture elettroniche
I file xml, come piu' volte citato, contengono spesso dei dati che disturbano la corretta importazione delle stesse ai fini contabili.
Tuttavia con questa versione sono state messe a punto delle nuove tecniche che filtrano efficacemente i dati da importare.
Tra l'altro nel pannello di importazione trova posto l'indicazione della data utile ai fini della liquidazione iva periodica.
La registrazione contabile che scaturisce dall'importazione diventa cosi' allineata alla nuova modifica della data utile ai fini della liquidazione iva.
Vers. 19.31 - Giorni di lavoro notturno Durante l'elaborazione del cedolino viene proposto , relativamente ai giorni di lavoro notturno, lo stesso dato corrispondente ai giorni di lavoro ai fini previdenziali.
Il dato "Giorni di lavoro notturno" viene stampato nel cedolino
Torpedo 19.30 - Stampa Cedolino TFR E' stata rivista la stampa dei dati relativi alle anticipazioni del TFR di anni precedenti e dell'anno in corso.
Vers. 19.20 - Lavori usuranti - lav.Notturno Il decreto del 5 febbraio 2018, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, aumenta le categorie di lavoro usurante. Con questo decreto, l’estensione del beneficio pensionistico ha riguardato 50mila lavoratori in più che potranno andare in pensione anticipata senza aspettare l’adeguamento alla speranza di vita.
Ecco l’elenco completo con i 4 nuovi lavori
- Infermieri e ostetriche
- Maestre/i di asilo nido e scuole dell’infanzia
- Macchinisti ferroviari
- Camionisti
- Conduttori di gru, autogru su autocarro, cestelli con piattaforma aerea, carrelli industriali
- Muratori
- Facchini
- Badanti
- Addetti alle pulizie
- Addetti alla raccolta di rifiuti
- Conciatori di pelli
- Operai e braccianti agricoli
- Marittimi
- Addetti alla pesca
- Siderurgici e lavoratori del vetro.
Sviluppo cedolino - Durante l'elaborazione dei cedolini bordata e dei cedolini mensili viene richiesto, per ogni lavoratore, quanti giorni di lavoro notturno sono compresi nel periodo.
Tale dato viene accumulato nei progressivi del dipendente.
Estratto Conto - Viene riportato il dato mensile di accumulo dei giorni di imbarco notturno.
Torpedo 19.20 - Stampe varie E' stato eliminato in alcuni tabulati la presenza dell'ormai obsoleto "Numero di Matricola" del dipendente.
Riorganizzata la stampa del tabulato Dichiarazioni salari, in presenza di Retribuzioni Esenti.
Vers.19.70 Corretto termine di registrazione e detrazione degli acquisti documentati da fattura elettronica
Le recenti modifiche apportate all’art.21 del DPR 633 1972 e all’articolo 1 del DPR 100/1998 rispettivamente dagli articoli 11 e 14 del D.L. 119/2018 stabiliscono che può essere esercitato il diritto alla detrazione dell’imposta dei documenti di acquisto ricevuti e annotati entro il 15 del mese successivo a quello di effettuazione dell’operazione, fatta eccezione per quelli relativi ad operazioni effettuate nell’anno precedente.
Pertanto un documento di acquisto (fattura elettronica) recante data 31/03/2019, e consegnato dal SdI in data 10 Aprile, potrebbe rientrare nella liquidazione Iva del 1^ Trimestre 2019.
E' da osservare che si tratta di un' opzione e non certo di un obbligo. Pertanto il documento dovrebbe recare la data di registrazione del 31 Marzo 2019 per poter confluire nel calcolo della liquidazione iva del 1 trimestre.
Tuttavia e' pur vero che il documento viene consegnato in data 10 Aprile 2019, e questo contrasta con il rispetto della conologicita' delle operazioni contabili.
Con questa versione il programma di registrazione Prima nota gestisce una data in piu', oltre a quella di registrazione e a quella del documento: "data di liquidazione Iva". Ai fini della liquidazione iva si terra' conto esclusivamente di tale data, e non piu' quella di registrazione.
Il documento citato avra' quindi questi riferimenti:
- Data di Registrazione 10/04/2019
- Data Documento 31/03/2019
- Data liquidazione Iva 31/03/2019
La fattura sara' stampata nel Registro Acquisti di Aprile 2019, e l'iva sara' conteggiata nella liquidazione al 31 Marzo 2019.
Esterometro
Da quest'anno lo "Spesometro" va in pensione e viene sostituito dalla fattura elettronica e dall'Esterometro.
L'obbligo di compilazione per le operazioni attive potra' essere evitato tramite fatturazione elettronica, mentre per gli acquisti, riguardanti operatori esteri, attraverso l'Esterometro.
L'Esterometro dovra' essere inviato a partire da fine Aprile 2019 (mesi di Gennaio, Febbraio e Marzo 2019).
La cadenza al momento e' mensile, ma e' possibile che sara' ripristinata una cadenza semestrale come lo Spesometro.
Nel Menu' di Nuove Comunicazioni Telematiche troverete il software di compilazione: prima di preparae il file si dovra' effettuare l'accumulo delle operazioni Iva per il mese da elaborare.
Verranno inclusi soltanto i soggetti che presenteranno il "Tipo allegato" 2 (Intra) e 5 (Estero).
L'operativita' e' identica allo Spesometro.
Tabulato Dichiarazione IVA - Operazioni Reverse Charge
Rivista il software per la registrazione contabile del Reverse Charge (Acquisti e Vendite) , e nuovo tabulato Dichiarazione Iva.
19.50 Telematico Esterometro Nel Menu' KEGON troverete i programmi per la creazione telematica dell'Esterometro. Occorre indicare l'unita' disco in cui e' memorizzato il file e il mese da elaborare.
Ne' piu' ne' meno come lo Spesometro....
Vers.19.70 - Numerazione Fatture Elettroniche Nel caso in cui un soggetto produce distinte Fatture/Parcelle per le diverse attivita' esercitate con la stessa partita iva, le stesse dovranno avere un'unica numerazione progressiva: in caso contrario le fatture saranno scartate dal Sistema dopo l'invio.
E' possibile indicare nella tabella archivi quale sara' lo Studio che gestira' la numerazione dei documenti elettronici emessi.
Per i soggetti forfettari che emettono fatture elettroniche e' possibile inserire in fase di stampa fatture la dicitura "Copia cartacea di Fattura Elettronica regolarmente inviata al SdI".
Direzione Centrale Entrate e Recupero Crediti Direzione Centrale Pensioni
Direzione Centrale Organizzazione e Sistemi Informativi
Roma, 17-01-2019
Messaggio n. 208
OGGETTO: Flusso Uniemens. Valorizzazione Qualifica Professionale ISTAT
Gli allegati C ed E della legge 11 dicembre 2016, n. 232 (legge di bilancio 2017), hanno individuato le attività lavorative cosiddette "gravose", utili per l'accesso all'APE sociale e al pensionamento anticipato per i lavoratori precoci.
Al fine di individuare le mansioni svolte dal lavoratore e rendere più agevole e veloce l'istruttoria per il riconoscimento dei requisiti che danno diritto ai benefici sopra citati, con il presente messaggio si comunica che il flusso Uniemens è stato integrato con l'elemento <QualProf>ove dovrà essere valorizzata, a decorrere dalla competenza febbraio 2019, la Qualifica professionale ISTAT (CP2011) corrispondente alle mansioni realmente esercitate dal lavoratore nel mese.
La mancata valorizzazione del suddetto elemento verrà segnalato dal Software di Controllo Uniemens con un errore di tipo "Warning".
Torpedo 19.10 - Qualifica Professionale ISTAT La gestione del dipendente Anagrafica viene implementata con l'inserimento del campo "Qualifica Professionale Istat", al fine di adempiere al nuovo obbligo imposto dall'INPS.
Nel Menu' dipendenti e' stato inserito un nuovo programma che permette la ricerca di tale dato, che in linea generale dovrebbe coincidere con quello denunciato nel Modello UNILAV di assunzione. Digitando la descrizione anche parziale della qualifica da cercare sara' visualizzato un elenco di tutte le ricorrenze trovate: tale ricerca viene effettuata nel database appositamente creato, sulla base della codifica ministeriale e che contiene per la precisione 7.514 voci.
Il codice selezionato verra' inserito nell'archivio del dipendente.
Modelli CUD anni precedenti Reinserito nella procedura Torpedo Paghe l'elenco dei Modelli CUD anni precedenti (Dal 2002 al 2013). Tuttavia e' bene precisare che le procedure, agli inizi degli anni 2000, utilizzavano tecnologie diverse da quelle utilizzate oggi. Per esempio per poter effettuare la stampa laser dei modelli CUD, dal 2002 al 2006, occorre collegare una stampante laser al pc attraverso la porta parallela (LPT1). Il visualizzatore dei file grafici, con la conseguente scelta della stampante, anche USB, collegata al sistema, e' stato introdotto con i Modelli CUD 2007.
Nella pagina Download del nostro sito www.csed.it e' possibile riscaricare la procedura CUD di un determinato periodo, qualora questa non dovrebbe funzionare regolarmente. Occorre scaricare il file DISCO1.exe, relativo all'anno che ci interessa, nella cartella csed\paghe\cudXX; e successivamente entrare nella cartella in questione e lanciare il programma DISCO1.exe, rispondendo YES alla sovrascrittura dei file.Tale operazione dovra' essere eseguita per tutti gli anni che ci interessano.
19.40 - Lavoro Autonomo
Aggiornamento del codice ZO nelle tipologie delle prestazioni dei soggetti interessati alla rilascio delle certificazioni di lavoro autonomo, parte fiscale.
Rivisto nelle stampe il limite massimo dei soggetti gestiti, secondo quanto indicato nella tabella archivi, e non piu' dal dato presente nel frontespizio, che e' relativo al numero effettivo delle certificazioni, senza tenere conto di eventuali annullamenti.
19.40 Modello UNIEMENS con aggiornamento qualifica ISTAT Predisposto nella creazione del file Uniemens l'inserimento del dato <QualProf>, come da istruzioni INPS.
Memorizzazione su PC locale o su Server di rete Il programma di controllo UNIEMENS dell'INPS adesso puo' funzionare anche in rete locale, e puo' essere richiamato da un pc-client.
E' possibile scegliere se la memorizzazione del file di Output avverra' nel computer locale (disco C) o nel disco del server di rete.
19.30 - Premi di Produttivita' Vengono gestiti eventuali premi di produttivita' assoggettati ad imposta sostitutiva. Nella pagina n.6 dellla parte fiscale
dei dipendenti e' possibile inserire gli eventuali importi. Stampe e telematico terranno conto di questi nuovi dati.
19.20 - Completa - Lavoro Autonomo
Completata la procedura per la Certificazione 2019 del lavoro Dipendente ed Autonomo.
E' stata ottimizzata la gestione e nei Menu' di Lavoro Dipendente e di Lavoro Autonomo sono state inserite tutte
le fasi operative necessarie, dalla gestione degli archivi alla stampa della CU e relativa creazione del Telematico.
Sono state risolte piccole anomalie, quali visualizzazione del numero di certificazioni di lavoro, memorizzazione dell'Intermediario.
Nella gestione anagrafica dei percettori e' stata inserita la funzione di cancellazione del record.
Il programma Frontespizio, all'uscita, verifica e memorizza il corretto numero di certificazioni presenti.
19.10 - Telematico CU Lavoro dipendente
Rilascio del software per elaborare la Comunicazione Telematica CU 2019.
Ancorche' il programma di controllo Sogei per la CU 2019 sia stato rilasciato appena 4 giorni fa (20 Febbraio 2019), siamo riusciti in tempo a definire l'aspetto piu' delicato e problematico dell'adempimento.
Abbiamo altresi' effettuato i doverosi controlli e le opportune verifiche su diversi campioni di comunicazione appositamente preparate per il debug.
Vogliamo ricordare che le annotazioni della CU vengono create durante la stampa (Ordinaria o Sintetica): pertanto prima di creare il telematico occorre effettuare la stampa (anche solo a video) della comunicazione.
Sono state eliminate piccole anomalie, ed e' stata completata la gestione dell'Intermediario, (pagina n.2 del Frontespizio).
E' opportuno ricordare che i dati dell'Intermediario vengono prelevati dall'Archivio Soggetto Telematico, presente nel Menu Archivi di Startax F24: controllate che i dati presenti in tale archivio siano correttamente compilati e soprattutto aggiornati.
I sostituti che hanno gia' presentato negli anni precedenti il quadro CT non devono compilare questa sezione, (pagina n.3 del Frontespizio).
Nei giorni seguenti sara' completata anche la parte che interessa il Lavoro Autonomo.
19.00 - Certificazione Unica Anno 2019 Rilascio del software della Comunicazione Unica 2019.
Preliminarmente occorre scaricare ed installare l'ultima versione del Menu' Professional (Versione 19.30) ed eseguire da "Certificazione Unica e Mod.770/Cartelle di lavoro" il comando "Crea Cartella di lavoro 2019".
Fatto cio' scaricare l'aggiornamento 19.00 della Certificazione Unica.
Il Menu' di Certificazione presenta 2 sezioni: Certificazione Unica e Mod.770.
Nella sezione Certificazione e' compreso tutto cio' che occorre per una corretta gestione, e l'accesso ai vari programmi e' semplice ed intuitivo.
Il rilascio della programma "Creazione Telematico Lavoro Dipendente" avverra' Martedi' 26 Febbario.
Successivamente sara' rilasciata la procedura per la gestione dei Lavoratori Autonomi, la cui scadenza coincidera' con quella della presentazione del Mod.770.
19.30 Certificazione Unica 2019 Predisposto il Menu' per gestione della Certificazione Unica e Mod.770 del 2019. Prima di scaricare l'aggiornamento della CU 2019 occorre eseguire la creazione della Cartella di lavoro 2019.
19.60 Tabulato dichiarazione IVA Predisposto il tabulato per la prossima dichiarazione IVA 2019, con una completa esposizione delle operazioni di Reverse Charge (Operazioni Art.17) e riepilogo IVA. Si ricorda che prima di effettuare la stampa occorre eseguire l'accumulo delle operazioni IVA dal 1 Gennaio al 31 Dicembre. Nell'archivio dei progressivi IVA, al rk 9 confluiranno le operazioni Reverse Charge di Acquisto, mentre al rk 10 quelle di Vendita.
19.50 Metodo calcolo acconto Iva Risolta anomalia nella comunicazione del 4 trimestre per i contribuenti mensili, relativa all'indicazione del metodo scelto per il calcolo dell'Acconto Iva del mese di Dicembre.
Vers.19.50 - Parcelle regime forfettario Viene ottimizzata la gestione delle Parcelle/Fatture dei soggetti rientranti nel regime forfettario, anche nella fase di creazione file XML per Fatture Elettroniche.
19.41 Interessi trimestrali file xml 5 trim. Come ultima novita' segnaliamo che il controllo del file della liquidazione trimestrale (5 periodo) non vuole piu' gli interessi calcolati, oltre ai saldi effettivi di iva dovuta o a credito. Ricordiamo di inserire anche le modalita' di calcolo dell'acconto Iva.
19.40 Editazione file xml Scaricare i files xml dal vostro pannello "Fattura Elettronica", per esportare le fatture nella contabilita', potrebbe far nascere qualche problema, nel senso che il programma di importazione non riesce a leggere correttamente il file xml.
Questo e' dovuto al fatto che nel file xml vengono aggiunte ulteriori informazioni dal Sisema di Interscambio, o dal pannello fatture del soggetto che ha emesso la fattura. Tali informazioni riguardano il certificato di firma, la presenza di allegati, etcc., e non sempre pertanto viene rispettata la sintassi del file.
Nei file xml.p7m, per esempio, sono sicuramente inserite le informazioni riguardanti la firma.
E' stata pertanto inserita nel programma di importazione fatture una importante implementazione, che consente la visualizzazione del file xml, riga per riga. Il file viene elaborato da Wordpad, ed e' possibile apportare modifiche, che per renderle effettive occorre utilizzazre la funzione "Salva con nome". Sara' proposto lo stesso nome del file xml e bastera' premere il pulsante OK.
Bisogna stare attenti principalmente alla prima riga del file: nel 99% dei casi esaminati ill problema si trova proprio in questa riga, e vi spiego come risolvere.
Questa e' la prima riga del file:
<?xml version="1.0" encoding="UTF-8"?><ns3:FatturaElettronicaxmlns:ns3 .... omissis
L'errore consiste nell'inserire in una stessa riga piu' Tag, contrassegnati dai simboli "<...>"
Per correggere l'errore occorre tagliare la riga in questo punto:
<?xml version="1.0" encoding="UTF-8"?>
Per far cio' basta posizionare il cursore subito dopo il carattere">" che precedete il "?", premere invio, e il resto della riga andra' a capo. Salvare il file cosi' modificato.
Nel caso di un fiile xml.p7m sara' necessario togliere i caratteri precedenti la riga col tag iniziale <?xml version="1.0" encoding="UTF-8"?>.
Se avete difficolta' mettevi in contatto con noi.
Autoliquidazione INAIL 2019: ufficiale la proroga del pagamento dei premi.
A disporre il rinvio del termine per il pagamento dei premi in autoliquidazione 2018-2019 è stata la Legge di Bilancio, nel capitolo di misure legate alla riduzione del costo del lavoro che passerà per la revisione delle tariffe per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro.
La scadenza per il pagamento dei premi è stata prorogata da febbraio a maggio: la nuova data da ricordare è quella di giovedì 16 Maggio 2019.
Resta tuttavia confermata la scadenza del 16 febbraio per l’autoliquidazione INAIL di alcuni specifici casi.
L’avviso pubblicato dall’INAIL rende noto che è rinviato da febbraio a maggio il termine per il pagamento dei premi in autoliquidazione 2018-2019 per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali.
Oggetto di rinvio sono le seguenti scadenze:
- il termine del 31 dicembre 2018 entro cui l’Inail rende disponibili al datore di lavoro gli elementi necessari per il calcolo del premio assicurativo è stato differito al 31 marzo 2019;
- il termine del 16 febbraio 2019 entro cui inviare la comunicazione motivata di riduzione delle retribuzioni presunte è stato differito al 16 maggio 2019;
- il termine del 16 febbraio 2019 previsto per il versamento tramite F24 e F24EP dei premi ordinari e dei premi speciali unitari artigiani, dei premi relativi al settore navigazione, per il pagamento in unica soluzione e per il pagamento della prima rata in caso di rateazione ai sensi delle leggi 449/1997 e 144/1999 è stato differito al 16 maggio 2019;
- il termine del 28 febbraio 2019 per la presentazione telematica delle dichiarazioni delle retribuzioni è stato differito al 16 maggio 2019.
La proroga dei termini di cui sopra riguarda la Tariffa ordinaria dipendenti (tod) delle gestioni Industria, Artigianato, Terziario ed Altre Attività, nonché la Tariffa dei premi speciali unitari artigiani e la Tariffa dei premi del settore navigazione.
La proroga dell’autoliquidazione non riguarda tutti i soggetti tenuti al versamento dei premi INAIL.
Così come comunicato dall’Istituto, restano confermati i termini di scadenza per il pagamento e per gli adempimenti relativi ai premi speciali anticipati per il 2019 relativi alle polizze scuole, apparecchi rx, sostanze radioattive, pescatori, frantoi, facchini nonché barrocciai/vetturini/ippotrasportatori.
Detti premi, per il 2019, in attesa della loro revisione continueranno ad usufruire della riduzione prevista dalla legge 147/2013 che per l’anno in corso è pari al 15,24%.
Resta, inoltre, confermato al 18 febbraio 2019 il termine di scadenza dei premi per i lavoratori somministrati relativi al 4° trimestre 2018.
Attenzione ! Elaborando il modello F24 del mese di Gennaio viene prelavata la 1^ rata memorizzata nell'archivio delle rateizzazioni INAIL:
se, come presumibile, non effettueremo adesso il calcolo dei premi dovuti per l'anno 2019, il programma F24 ci proprorra' la prima rata che coincidera' con la prima rata della precedente rateizzazione (2018). Occorre pertanto, prima di elaborare il modello F24, azzerare tale rata, in attesa dell calcolo effettivo previsto per l'anno 2019.
Per far cio' occorre posizionarsi nell'anno 2019, aprire la sezione "Azienda" del programma Torpedo, selezionare "Rateizzazioni INAIL", posizionarsi nel primo record e azzerare l'eventuale importo presente.
19.30 Importazione Fatture Elettroniche Terzo Intermediario Vengono importati regolarmente i files xml in cui figura anche il Terzo Intermediario.
Vers.19.40 - Soggetti senza partita iva Il file xml della fattura/parcella elettronica non puo' contenere un valore 0 (zero) nella partita IVA del Soggetto destinatario, previo scarto del Sistema di Interscambio.
Pertanto per tali soggetti che non presentano partita IVA (Condomini, Enti , etcc) non deve figurare l'argomento <IdFiscaleIVA>, che contiene <IdPaese> e <IdCodice>.
19.20 Modifiche per l'importazione delle fatture Elettroniche Il software di acquisizione delle fatture Elettroniche si arricchisce di importanti soluzioni:
Tabella di raccordo causali Sostanzialmente possiamo importare 4 diversi tipi di documenti elettronici:
Fattura emessa, Nota di credito emessa, Fattura acquisti, Nota credito da Fornitore. Il software di importazione attribuisce a questi documenti rispettivamente i codici 1,2,3,4 che da sempre utilizziamo. Pero' puo' succedere che qualche utente abbia avuto necessita' di variare l'elencazione e l'ordine delle causali di contabilita'. Onde evitare di modificare la causale di contabilita' di ogni documento , e' stata creata una tabella di raccordo, a cui si accede tramite un nuovo pulsante del pannello di importazione.
Importazione in contabilita' Ogni fattura importata in contabilita' viene registrata in un apposito file chiamato IMFExxx.anno (xxx=codice ditta) che si trova in ogni cartella azienda di CSED\COGE.
Tramite il pannello di importazione e' possibile consultare tale archivio, per una verifica di controllo delle operazioni effettuate.
Una volta che il documento viene importato in contabilita' non e' piu' possibile ripetere l'operazione di importazione, in quanto il software riconosce il nome del file xml da cui proviene.
Ma potrebbe capitare l'esigenza di annullare in contabilita' il movimento gia' creato, e ripetere l'importazione.
E' possibile pertanto, con questo aggiornamento, poter annullare un record della lista di importazione.
Per far cio' occorre selezionare il record in questione, accedendo al report di importazione presente nel pannello, e premere il pulsante di eliminazione.
Riga di dettaglio fattura Per le Parcelle importate viene riconosciuto e messo in una riga a parte, l'importo del contributo di Cassa di previdenza, in modo da poterlo assegnare al proprio sottoconto di pertinenza.
Vers.19.30 - Bolli su fatture Regime forfettario Per i soggetti che adotteranno il regime forfettario ai sensi dell'art.1, commi da 54 a 89 della Legge n.190/2014, e' prevista l'indicazione nel file xml del bollo virtuale di 2 Euro ai sensi del Decreto MEF del 17 Giugno 2014 (Art.6), nei casi in cui la fattura sia di importo superiore ad Euro 77,47. I bolli virtuali saranno pagati tramite Mod.F24, codice tributo 2501, con cadenza trimestrale. La stessa Agenzia provvedera' ad inviare il Mod.F24 precompilato ai soggetti interessati, sempre che' effettueranno l'emissione, anche se ancora non obbligati, della fattura elettronica. Entro l'anno sara' possibile effettuare il conguaglio di eventuali differenze. Pertanto la creazione dei file xml dei soggetti forfettari, nel software di Parcellazione, terra' conto di queste annotazioni volute dal legislatore.
Torpedo Marittimi 19.00 - Elaborazioni 2019 Aggiornamento completo per operare nell'anno 2019.
Confermato il Bonus 80 euro anche per l'anno 2019, mentre non saranno piu' riconosciute deduzioni IRAP per i marittimi.
Pertanto per il prossimo anno non si dovranno calcolare deduzioni IRAP relative all'esercizio 2019.
Torpedo Paghe 19.00 - Elaborazioni 2019 Aggiornamento completo per operare nell'anno 2019.
Confermato il Bonus 80 euro anche per l'anno 2019, mentre non saranno piu' riconosciute deduzioni IRAP per i lavoratori.
Pertanto per il prossimo anno non si dovranno calcolare deduzioni IRAP relative all'esercizio 2019.
19.20 Creazione files UNIEMENS 2019
Predisposto il nuovo Menu' Professional per la creazione dei modelli Uniemens provenienti da Torpedo Paghe e Torpedo Marittimi per l'anno 2019.
Vers.19.20 - Regime forfettario Aggiornato il software di parcellazione anche per i soggetti che adotteranno il regime forfettario ai sensi dell'art.1, commi da 54 a 89 della Legge n.190/2014.
Creazione fattura/parcella, stampa della stessa, generazione file xml, avverranno con le modalita' previste dalla normativa di legge.
Modalita' di pagamento - Fattura elettronica Il Sistema di Interscambio obbliga l'inserimento, nel file xml, anche delle modalita' di pagamento relative alle Parcelle/Fatture, pena lo scarto del file. Per semplificare il lavoro di tutti noi, vista anche l'assoluta precarieta' dell'informazione giacche' nessuno sapra' con certezza a priori come paghera' il cliente, riporteremo nei file questo tipo di informazioni: Condizioni di pagamento = pagamento completo - Modalita' di pagamento=Contanti (per importi sotto i 1.000 euro), oppure =Assegno per importi superiori. Abbiamo scartato la modalita' di pagamento =Bonifico perche' in questo caso dovremmo inserire anche i dati dell'Istituto Bancario che effettuera' il bonifico (????)
Anno di gestione Oltre che effettuare la procedura di cambio anno dal 2018 al 2019, per operare correttamente nella generazione delle fatture elettroniche da Parcellazione, occorrera' modificare l'anno di gestione nel Menu' Professional.
19.10 Lavorare con le Fatture Elettroniche
Come gia' preannunciato arrivano i primi aggiornamenti di Kegon, in tema di fatture elettroniche.
Tutto il lavoro viene svolto all'interno della procedura Kegon, Menu' Prima nota, e pertanto non occorre piu' accedere dal Menu' Professionale per importare le fatture.
E' stata migliorata la ricerca dei sottoconti per le contropartite, ed e' possibile inserire le parole iniziali del sottoconto che cerchiamo: cio' aumentera' sicuramente la velocita' operativa, e ridurra' i tempi di attesa.
Quando importiamo una fattura di un nuovo soggetto, Cliente o Fornitore, per tale soggetto sara' creato il relativo sottoconto nel piano dei conti dell'azienda per cui stiamo operando.
Torpedo Paghe 18.93-Conguaglio Bonus Renzi Come gia' comunicato nella Versione 18.92, al momento del Conguaglio Irpef, viene controllato se il dipendente ha diritto al Bonus, anche in presenza di Codice =0. In questo caso nella pagina relativa al conguaglio sara' evidenziato l'importo spettante che coincidera' con l'importo a conguaglio. In questi casi occorre stabilire se intendiamo corrispondere il Bonus o annullare l'importo del Bonus a conguaglio. Se decidiamo di corrispondere il bonus dobbiamo uscire dalla busta in elaborazione senza confermarla, e rifare il cedolino chiamando la Voce di Corpo Bonus e dando un importo fittizzio anche di 1 euro. Il programma provvedera' alla fine ad inserire nella voce di corpo Bonus l'esatto importo da corrispondere.
Bonus Renzi La modifica apportata in questa versione consiste in una segnalazione piu' dettagliata che il programma effettuera' in questi casi, e ci suggerira' come procedere.
Fattura elettronica: pronti all'esordio !
Rilasciato il software che ci permettera' di fronteggiare il nuovo adempimento. Una svolta epocale, che richiedera' organizzazione negli studi , e tanta attenzione.
Anche se abituati a scontrarci con le novita', difficolta' ed incertezze non mancheranno di sicuro. Ma troveremo anche alcuni lati positivi nel nuovo obbligo, che alla lunga potranno aiutarci ad avere una maggiore organizzazione ed efficienza nel nostro lavoro. Auguri a tutti !
19.10 Importazione Fatture Elettroniche
Nel nuovo Menu' Professional e' presente il programma di Importazione Fatture Elettroniche , che adesso viene rilasciato in versione operativa.
Tale programma vi permettera' di visualizzare le fatture elettroniche, di integrare i dati occorrenti per la registrazione contabile verso Kegon Contabilita', di stampare la fattura in formato tradizionale, di avere un report di tutte e fatture importate ed elaborate.
Dove collocare i file xml delle fatture elettroniche ?
Nella cartella CSED\COGE esistono delle cartelle con lo stesso codice numerico progressivo che identifica le vostre ditte: ebbene, questo e' il posto giusto ove riporre i file xml delle vostre aziende:meglio ancora se all'interno della cartella della ditta creiamo la cartella "F-Elettroniche". Cosi' tutti i files xml delle fatture emesse e ricevute, per esempio della ditta codice 10, saranno da voi archiviate o incollate nella cartella CSED\COGE\10\F-ELETTRONICHE, in modo da poterle ricercare con piu' facilita'. Ma, se preferite, potete archiviare i file delle fatture elettroniche in qualsiasi altra cartella a vs.piacimento.
Come procedere
Occore prima di tuto selezionare l'azienda con la quale intendiamo operare: cliccando sul pulsante apposito si aprira' l'elenco delle ditte gestite, e sceglieremo l'azienda. In secondo luogo occorre selezionare la fattura elettronica che intendiamo importare: ovviamente sara' controllato se la fattura e' di pertinenza dell'azienda scelta, e' di pertinenza dell'anno di gestione,
non sia stata gia' importata precedentemente.
A questo punto occorre integrare i dati che non sono presenti nel file xml, ma che sono indispensabili per una corretta registrazione contabile. Il programma ci aiutera' nell'inserimento di:
- Causale operazione
- Descrizione aggiuntiva
- Tipo operazione Vendita
- Tipo operazione Acquisti
- Codici esenzione Iva
- Contropartite contabili
- Test ventilazione
Ultimato l'inserimento dei dati cliccheremo sul pulsante "Importa", e potremo continuare ad importare altre fatture.
19.00 Importazione Fatture Elettroniche
Entrando in contabilita', nel menu' di registrazione Prima Nota, troveremo il nuovo programma "Registra Fatture Elettroniche" che ci segnalera' quanti documenti abbiamo importato nell'azienda e ci chiedera' di procedere: confermando la scelta, tutti i documenti confluiranno nelle registrazioni contabili.
Per cominciare ad avere dimestichezza con questa nuova procedura sarebbe opportuno, lavorando ancora nell'anno 2018, produrre dei file xml, in versione bozza, con la vostra piattaforma di "Fatture Elettroniche", e provare ad importare per prova tali documenti nella vostra contabilita'.
Questo e' solo l'inizio: sicuramente seguiranno aggiornamenti per migliore l'operativita'. Potete segnalarci quindi i vostri suggerimenti, e qualsiasi problema dovreste riscontrare.
Torpedo Paghe 18.92-Conguaglio Add.Irpef Regionale Vista la nuova aliquota stabilita per l'Addizionale Irpef Regionale per la Sicilia, si e' reso necessario modificare il programma di calcolo cedolino.
E' indispensabile modificare l'archivio dei Comuni interessati. Tramite il programma di Variazioni Aliquote Regionali , presente nel Menu' Elaborazioni di Startax, e' possibile variare l'aliquota della Regione Sicilia, e tale modifica sara' operativa per tutti i Comuni di pertinenza della Regione.
Per l'aliquota dell'Addizionale Irpef Comunale occorre invece entrare nel singolo Comune e verificare li dati.
Bonus Renzi Anche in presenza di lavoratori che sono stati esclusi dal bonus mensile, il conguaglio Irpef di fine anno procedera' alla verifica della spettanza del credito, e sara' visualizzato l'importo dell'eventuale conguaglio da corrispondere al lavoratore.
La Sicilia riduce l'aliquota unica dell'addizionale regionale all'Irpef che passa dall'1,73 all'1,50%.
Le uniche sostanziali variazioni rispetto al 2017 riguardano:
- la regione Sicilia, che, assecondando in pieno gli obiettivi del legislatore nazionale di contenere il livello complessivo della pressione tributaria, ha diminuito la pressione fiscale, giacché da un'aliquota unica dell'1,73% si è passati a un'aliquota dell'1,50%;
- la provincia autonoma di Trento che ha eliminato la detrazione di imposta di euro 252 per ogni figlio a carico per i contribuenti con un reddito imponibile non superiore a 55 mila euro;
Si osserva, inoltre, che:
le regioni che hanno adottato l'aliquota unica sono 9:- 5 regioni hanno scelto come aliquota unica, l'aliquota base pari all'1,23%: Valle d'Aosta, Bolzano, Trento, Sardegna, Veneto:
- 2 regioni hanno adottato l'aliquota dell'1,73%: Abruzzo, Calabria;
- 1 regione, la Campania, ha approvato l'aliquota del 2,03%;
- 1 regione, la Sicilia, ha approvato l'aliquota dell'1,50%;
Fattura elettronica: salta la numerazione progressiva
Il Decreto Legge n. 119 del 23 ottobre, collegato alla Legge di Bilancio 2019, recante “disposizioni urgenti in materia fiscale e finanziaria e per esigenze indifferibili”, abroga l’obbligo di numerazione progressiva delle fatture elettroniche.
Assosoftware, con un comunicato stampa del 18 settembre 2018, pubblicato sul proprio sito internet, ha chiarito come, con l’entrata in vigore della fatturazione elettronica, la conservazione digitale delle fatture, in particolare quelle passive, possa creare delle difficoltà operative: in particolare, con riguardo alla necessità di apporre il protocollo IVA al documento, stante che le fatture elettroniche non possono essere modificate post trasmissione e che in molti casi i sistemi di conservazione partono direttamente dalla ricezione dei documenti dal SdI, senza alcuna interazione con i sistemi contabili.
Nel comunicato stampa viene precisato che si possa considerare valida qualsiasi soluzione che, utilizzando le informazioni presenti sulle fatture conservate e quelle riportate sul sistema contabile, permetta la rintracciabilità univoca dei documenti.
Le novità del Decreto Legge
Il Decreto collegato alla Manovra modifica l’articolo 25, del D.P.R. n. 633/72. Viene, infatti, abrogato l’obbligo di numerazione progressiva. Il nuovo comma 1 del summenzionato articolo prevede che “il contribuente deve annotare in un apposito registro le fatture e le bollette doganali relative ai beni e ai servizi acquistati o importati nell’esercizio dell’impresa, arte o professione, comprese quelle emesse a norma del secondo comma dell’articolo 17”.
In sostanza, viene eliminato l’obbligo di numerare in ordine progressivo le fatture e le bollette doganali.
Viene, inoltre, abrogato l’obbligo di riportare il numero progressivo così attribuito e non è più obbligatorio a partire dal 1° gennaio 2019, nel registro degli acquisiti.
Vers.19.00 Pronto il software che vi permettera' di creare le vostre fatture elettroniche direttamente dal programma di Parcellazione.
I files xml cosi' creati potranno essere aperti dalla vostra piattaforma (Fatturaonclick, Aruba, etc..) pronti per essere inviati, senza ulteriori modifiche.
Per un corretto lavoro bisogna integrare i dati gia' presenti nei vostri archivi di Parcellazione con quelli imposti dalla normativa sulla Fattura Elettronica.
Tale integrazione interessera' i seguenti archivi:
- Gestione Studio
- Gestione Clienti
- Gestione Tariffario
E' indispensabile inserire tutti i dati richiesti dalle gestioni archivi, e all'uopo sono presenti molti help in linea, attivabili col tasto F2
Nel Menu' elaborazioni e' presente il nuovo programma di creazione file xml.
I file xml saranno prodotti direttamente dalle vostre Parcelle gia' create nei modi consueti.
Potete scegliere se fare un file singolo alla volta, oppure comulativamente , esempio: dalla Parcella n.10 alla Parcella n.30.
Le fatture xml saranno registrate nella cartella CSED\PARCE\DATI\FATTURE
19.00 Importazione Fatture Elettroniche
Nel nuovo Menu' Professional e' gia' presente il programma di Importazione Fatture Elettroniche verso Kegon Contabilita', che viene rilasciato in versione Beta.
Il rilascio della versione definitiva avverra' nei prossimi giorni, ma al momento potra' essere utilizzato per visionare i file xml, e poterne capire cosi' la struttura. Potrete vedere le vostre parcelle in versione XML cosi' come create dal nuovo programma di Parcellazione.
A breve potrete anche visionare un'anteprima del programma Kegon Contabilita' in versione Windows, e saranno presenti anche i programmi di conversione archivi dalla procedura Dos.
Come registrare il proprio codice destinatario, in qualita' di Intermediario, sul sito dell'Agenzia delle Entrate, in modo da ricevere tutte le fatture elettroniche di acquisto, a prescindere dal dato inserito dal fornitore.
Bisogna accedere alla piattaforma
con le proprie credenziali, e con l'utenza "Me Stesso":
su Fatturazione Elettronica comparira' la scelta per "Registrazione dell'indirizzo telematico dove ricevere tutte le fatture elettroniche"
Cliccate e successivamente inserite il codice fornito dalla vostra software-house per il servizio di fatturazione elettronica.
Anche i vostri Clienti che utilizzano software di fatturazione elettronica in modo indipendente dalla vostra struttura potranno registrare il loro codice destinatario se richiederanno le credenziali di accesso al servizio FisconLine.
Vers.18.40 STAMPA MODELLI F24 DAL 2011
Scaricare la versione aggiornata per poter ristampare i Mod.F24 dal 2011 in poi.
Corretta nella stampa laser la descrizione della Sezione ICI in Sezione IMU.
KEGON vers.18.60 - Gestione Ricavi per il Regime Iva per cassa
Personalizzazione Conti - L'archivio comprendera' l'indicazione del sottoconto Ricavi Sospesi, che sara' movimentato all'atto dell'emissione della fattura sospesa per cassa.
Comprendera' inoltre l'indicazione del sottoconto Ricavi che sara' movimentato all'atto della riscossione della fattura, e andra' a stornare il sottoconto Ricavi Sospesi.
Registrazione fatture sospese per cassa - Il programma di riscossione fatture per cassa provvedera' ad effettuare la registrazione di storno tra Ricavi Sospesi e Ricavi, mentre il programma di registrazione proporra' il conto Ricavi sospesi.
Al momento della riscossione della fattura si movimentera' il sottoconto Ricavi, per storno dai Ricavi Sospesi.
In tale modo, senza ulteriori altre registrazioni di rettifica, si avra' una situazione contabile e fiscale sempre aggiornata.
18.30 CIG Sistema del Ticket Il Sistema di gestione con ticket e' stato esteso a tutti gli eventi di Cassa Integrazione Guadagni Ordinarie e Straordinaria, come indicato nella Circolare INPS n.9 del 19/1/2017.
Pertanto le imprese sono tenute ad utilizzare esclusivamente tale sistema che introduce un nuovo modo di esposizione dei dati ai fini Uniemens.
Il programma di creazione dell flusso UNIEMENS pertanto subisce notevoli modifiche, come qui di seguito descritto.
ANTICIPAZIONI
Nei periodi in cui si verificano eventi per cui si richiede l'intervento d'integrazione col sistema del ticket occorrera' indicare:
- Nella parte Aziendale "Autorizzazione CIG/Autorizzazioni" il codice di 16 caratteri che identifica il Ticket, nonche' la specifica della tipologia (Ordinaria o Straordinaria) ed il numero di ore.
Nessun dato sara' indicato nel campo "Importo a credito" nei casi di anticipazione
- Per ciascun lavoratore nelle settimane interessate all'evento si indichera' la copertura 2 "Parzialmente Retribuita", e si indichera' il codice evento COR o CSR (Cig Ordinaria o Cig Straordinaria)
- Nel "Imponibile perso" andra' indicato l'importo dell'integrazione salariale ed il codice evento COR o CSR
Queste informazioni saranno riportate dal programma Torpedo Paghe.
- Nella sezione "Uniemens/ Giorni" andranno indicati tutti i giorni interessati all'evento col relativo codice COR o CSR e il numero di ore richieste per la CIG.
CONGUAGLIO CREDITO CIG
- Entrando in modifica nel Mod.Uniemens nella parte "Autorizzazione CIG", nel campo Importo a credito, occorrera' indicare l'importo che si vuole portare a credito nella denuncia mensile, mentre nel campo "Autorizzazione" il numero dell'autorizzazione rilasciata dall'INPS.
Le informazioni riguardanti il credito per CIG non figureranno piu' per ciascun lavoratore, come invece avveniva per la precedente gestione: sara' esposto solo il totale di ogni singola autorizzazione nella parte conclusiva del Mod.Uniemens e precisamente nella Sezione "<DenunciaAziendale>"
Torpedo Paghe 18.90-CIG col sistema Ticket Per permettere una corretta gestione delle nuove disposizioni occorre organizzarsi in questo modo:
Gestione Ditta Verificare che nella pagina 2 dell'Anagrafica ditta sia correttamente inserita l'informazione riguardante le "Ore Mese CCNL" , e cioe' il divisore mensile previsto dal Contratto Collettivo.
Voci di Corpo Non dovranno essere piu' utilizzate le precedenti voci relative ad Cig Anticipata e Cig erogata.
Dovranne essere create 2 voci di corpo :
Torpedo Paghe 18.92-Conguaglio Add.Irpef Regionale Vista la nuova aliquota stabilita per l'Addizionale Irpef Regionale per la Sicilia, si e' reso necessario modificare il programma di calcolo cedolino.
E' indispensabile modificare l'archivio dei Comuni interessati. Tramite il programma di Variazioni Aliquote Regionali , presente nel Menu' Elaborazioni di Startax, e' possibile variare l'aliquota della Regione Sicilia, e tale modifica sara' operativa per tutti i Comuni di pertinenza della Regione.
Per l'aliquota dell'Addizionale Irpef Comunale occorre invece entrare nel singolo Comune e verificare li dati.
Bonus Renzi Anche in presenza di lavoratori che sono stati esclusi dal bonus mensile, il conguaglio Irpef di fine anno procedera' alla verifica della spettanza del credito, e sara' visualizzato l'importo dell'eventuale conguaglio da corrispondere al lavoratore.
La Sicilia riduce l'aliquota unica dell'addizionale regionale all'Irpef che passa dall'1,73 all'1,50%.
Le uniche sostanziali variazioni rispetto al 2017 riguardano:
- la regione Sicilia, che, assecondando in pieno gli obiettivi del legislatore nazionale di contenere il livello complessivo della pressione tributaria, ha diminuito la pressione fiscale, giacché da un'aliquota unica dell'1,73% si è passati a un'aliquota dell'1,50%;
- la provincia autonoma di Trento che ha eliminato la detrazione di imposta di euro 252 per ogni figlio a carico per i contribuenti con un reddito imponibile non superiore a 55 mila euro;
Si osserva, inoltre, che:
le regioni che hanno adottato l'aliquota unica sono 9:- 5 regioni hanno scelto come aliquota unica, l'aliquota base pari all'1,23%: Valle d'Aosta, Bolzano, Trento, Sardegna, Veneto:
- 2 regioni hanno adottato l'aliquota dell'1,73%: Abruzzo, Calabria;
- 1 regione, la Campania, ha approvato l'aliquota del 2,03%;
- 1 regione, la Sicilia, ha approvato l'aliquota dell'1,50%;
Fattura elettronica: salta la numerazione progressiva
Il Decreto Legge n. 119 del 23 ottobre, collegato alla Legge di Bilancio 2019, recante “disposizioni urgenti in materia fiscale e finanziaria e per esigenze indifferibili”, abroga l’obbligo di numerazione progressiva delle fatture elettroniche.
Assosoftware, con un comunicato stampa del 18 settembre 2018, pubblicato sul proprio sito internet, ha chiarito come, con l’entrata in vigore della fatturazione elettronica, la conservazione digitale delle fatture, in particolare quelle passive, possa creare delle difficoltà operative: in particolare, con riguardo alla necessità di apporre il protocollo IVA al documento, stante che le fatture elettroniche non possono essere modificate post trasmissione e che in molti casi i sistemi di conservazione partono direttamente dalla ricezione dei documenti dal SdI, senza alcuna interazione con i sistemi contabili.
Nel comunicato stampa viene precisato che si possa considerare valida qualsiasi soluzione che, utilizzando le informazioni presenti sulle fatture conservate e quelle riportate sul sistema contabile, permetta la rintracciabilità univoca dei documenti.
Le novità del Decreto Legge
Il Decreto collegato alla Manovra modifica l’articolo 25, del D.P.R. n. 633/72. Viene, infatti, abrogato l’obbligo di numerazione progressiva. Il nuovo comma 1 del summenzionato articolo prevede che “il contribuente deve annotare in un apposito registro le fatture e le bollette doganali relative ai beni e ai servizi acquistati o importati nell’esercizio dell’impresa, arte o professione, comprese quelle emesse a norma del secondo comma dell’articolo 17”.
In sostanza, viene eliminato l’obbligo di numerare in ordine progressivo le fatture e le bollette doganali.
Viene, inoltre, abrogato l’obbligo di riportare il numero progressivo così attribuito e non è più obbligatorio a partire dal 1° gennaio 2019, nel registro degli acquisiti.
Vers.19.00 Pronto il software che vi permettera' di creare le vostre fatture elettroniche direttamente dal programma di Parcellazione.
I files xml cosi' creati potranno essere aperti dalla vostra piattaforma (Fatturaonclick, Aruba, etc..) pronti per essere inviati, senza ulteriori modifiche.
Per un corretto lavoro bisogna integrare i dati gia' presenti nei vostri archivi di Parcellazione con quelli imposti dalla normativa sulla Fattura Elettronica.
Tale integrazione interessera' i seguenti archivi:
- Gestione Studio
- Gestione Clienti
- Gestione Tariffario
E' indispensabile inserire tutti i dati richiesti dalle gestioni archivi, e all'uopo sono presenti molti help in linea, attivabili col tasto F2
Nel Menu' elaborazioni e' presente il nuovo programma di creazione file xml.
I file xml saranno prodotti direttamente dalle vostre Parcelle gia' create nei modi consueti.
Potete scegliere se fare un file singolo alla volta, oppure comulativamente , esempio: dalla Parcella n.10 alla Parcella n.30.
Le fatture xml saranno registrate nella cartella CSED\PARCE\DATI\FATTURE
19.00 Importazione Fatture Elettroniche
Nel nuovo Menu' Professional e' gia' presente il programma di Importazione Fatture Elettroniche verso Kegon Contabilita', che viene rilasciato in versione Beta.
Il rilascio della versione definitiva avverra' nei prossimi giorni, ma al momento potra' essere utilizzato per visionare i file xml, e poterne capire cosi' la struttura. Potrete vedere le vostre parcelle in versione XML cosi' come create dal nuovo programma di Parcellazione.
A breve potrete anche visionare un'anteprima del programma Kegon Contabilita' in versione Windows, e saranno presenti anche i programmi di conversione archivi dalla procedura Dos.
Come registrare il proprio codice destinatario, in qualita' di Intermediario, sul sito dell'Agenzia delle Entrate, in modo da ricevere tutte le fatture elettroniche di acquisto, a prescindere dal dato inserito dal fornitore.
Bisogna accedere alla piattaforma
con le proprie credenziali, e con l'utenza "Me Stesso":
su Fatturazione Elettronica comparira' la scelta per "Registrazione dell'indirizzo telematico dove ricevere tutte le fatture elettroniche"
Cliccate e successivamente inserite il codice fornito dalla vostra software-house per il servizio di fatturazione elettronica.
Anche i vostri Clienti che utilizzano software di fatturazione elettronica in modo indipendente dalla vostra struttura potranno registrare il loro codice destinatario se richiederanno le credenziali di accesso al servizio FisconLine.
Vers.18.40 STAMPA MODELLI F24 DAL 2011
Scaricare la versione aggiornata per poter ristampare i Mod.F24 dal 2011 in poi.
Corretta nella stampa laser la descrizione della Sezione ICI in Sezione IMU.
KEGON vers.18.60 - Gestione Ricavi per il Regime Iva per cassa
Personalizzazione Conti - L'archivio comprendera' l'indicazione del sottoconto Ricavi Sospesi, che sara' movimentato all'atto dell'emissione della fattura sospesa per cassa.
Comprendera' inoltre l'indicazione del sottoconto Ricavi che sara' movimentato all'atto della riscossione della fattura, e andra' a stornare il sottoconto Ricavi Sospesi.
Registrazione fatture sospese per cassa - Il programma di riscossione fatture per cassa provvedera' ad effettuare la registrazione di storno tra Ricavi Sospesi e Ricavi, mentre il programma di registrazione proporra' il conto Ricavi sospesi.
Al momento della riscossione della fattura si movimentera' il sottoconto Ricavi, per storno dai Ricavi Sospesi.
In tale modo, senza ulteriori altre registrazioni di rettifica, si avra' una situazione contabile e fiscale sempre aggiornata.
18.30 CIG Sistema del Ticket Il Sistema di gestione con ticket e' stato esteso a tutti gli eventi di Cassa Integrazione Guadagni Ordinarie e Straordinaria, come indicato nella Circolare INPS n.9 del 19/1/2017.
Pertanto le imprese sono tenute ad utilizzare esclusivamente tale sistema che introduce un nuovo modo di esposizione dei dati ai fini Uniemens.
Il programma di creazione dell flusso UNIEMENS pertanto subisce notevoli modifiche, come qui di seguito descritto.
ANTICIPAZIONI
Nei periodi in cui si verificano eventi per cui si richiede l'intervento d'integrazione col sistema del ticket occorrera' indicare:
- Nella parte Aziendale "Autorizzazione CIG/Autorizzazioni" il codice di 16 caratteri che identifica il Ticket, nonche' la specifica della tipologia (Ordinaria o Straordinaria) ed il numero di ore.
Nessun dato sara' indicato nel campo "Importo a credito" nei casi di anticipazione
- Per ciascun lavoratore nelle settimane interessate all'evento si indichera' la copertura 2 "Parzialmente Retribuita", e si indichera' il codice evento COR o CSR (Cig Ordinaria o Cig Straordinaria)
- Nel "Imponibile perso" andra' indicato l'importo dell'integrazione salariale ed il codice evento COR o CSR
Queste informazioni saranno riportate dal programma Torpedo Paghe.
- Nella sezione "Uniemens/ Giorni" andranno indicati tutti i giorni interessati all'evento col relativo codice COR o CSR e il numero di ore richieste per la CIG.
CONGUAGLIO CREDITO
Desktop Telematico L’Agenzia delle Entrare ricorda che dal 1° dicembre il software Entratel non sarà più aggiornato e, pertanto, occorrerà utilizzare il nuovo “Desktop Telematico” che servirà per la gestione dei documenti inviati e ricevuti telematicamente (Entratel, FileInternet, e i vari moduli di controllo).
Quindi, dal 1° dicembre non sarà più possibile utilizzare Entratel per connettersi ai servizi telematici.
Il nuovo Desktop Telematico è disponibile nella pagina Download di questo sito : troverete anche una guida in formato pdf.
Entratel, anche se non più supportato, potrà comunque essere ancora utilizzato, come specificato dall’Agenzia dell’Entrate, per le seguenti funzionalità:
· visualizzazione, controllo ed autenticazione dei file contenenti i documenti sino ad oggi gestiti;
· elaborazione e visualizzazione delle ricevute relative ai documenti sino ad oggi gestiti.
La nuova applicazione Desktop Telematico e' destinata ad accogliere le applicazioni distribuite dall'Agenzia delle Entrate ed installate dall'utente sulla propria postazione di lavoro.
Entratel, File Internet ed i pacchetti di controllo sono le applicazioni che possono essere installate all'interno del Desktop Telematico che provvederà a gestirne automaticamente gli aggiornamenti.
Come procedere
La procedura DeskTop Telematico deve essere installata su pc in cui e' presente e funzionante la procedura Entratel, altrimenti occorre prima installare il RunTime Java. Eseguire queste fasi con attenzione:
- Installare Desktop Telematico
- Da Start di Windows lanciare la procedura DT. La procedura necessita di registrare l'utente con nome e password. Sappiate che verra' creata una cartella sul vostro disco fisso con lo stesso nome dell'utente, su cui verranno memorizzati tutti i vostri documenti, proprio come se fosse la cartella Entratel della vecchia procedura: scegliete un nome coerente e facilmente individuabile.
Pertanto inserire:
- Nome Utente - Password - Area di lavoro (indicare il vostro disco locale c:\) e cliccate su CREA
Verra' eseguita una verifica degli aggiornamenti Entratel. Dopo la fase di installazione cliccare su Applicazioni, e installare i moduli software di controllo:
- Applicazioni Entratel
- Controllo dichiarazioni Redditi 2016 e Studi di settore..... selezionare tutti gli altri controlli di vostro interesse.
Quando finito provate a controllare un file telematico gia' controllato con la vecchia procedura Entratel.
Provate, dopo il controllo, ad autenticare il file. Dove si trova il file da autenticare ?
Cercate nella nuova cartella creata con lo stesso nome dell'utente di Desktop telematico, e al suo interno troverete la cartella Entratel. Il percorso corretto e’ C:\nomeutente\entratel\Documenti\controllati\ e troverete il vostro file da autenticare.
Indicate (solo per la prima volta) dove risiede l'ambiente di sicurezza (cartella o altro dispositivo utilizzato) e la vostra password: nelle autentiche successive questi dati verranno gia' visualizzati, e dovete intervenire solo se ci sono variazioni o modifiche.
Buon lavoro.
Tony Di Gregoli
Se l'importo dell'anticipazione CIG deve essere effettivamente corrisposto al lavoratore bisognera' effettuare questa variazione:
- % Assoggettamento Fiscale 100
- Compenso/Trattenuta 0 = compenso
Nel momento in cui eseguirete il programma "Prepara Uniemens" verranno richieste le informazioni riguardante le settimane interessate all'evento, e l'importo per le Differenze Accredito (Imponibile perso).
Torpedo Paghe 18.80-Ente Bilaterale EPAR Gestione Ditta Per poter gestire tale Ente Bilaterale occorre inserire nella 2^ pagina dell'Anagrafica Ditta, nel campo "Gestione Enti Bilaterali" il codice 3.
Verra' eseguito il calcolo della contribuzione pari allo 0.60 % della retribuzione di ogni lavoratore, e il contributo cosi' calcolato sara' versato col mod.F24, nella sezione INPS, con il codice EPAR.
Voci di corpo Tuttavia una quota pari allo 0.10% del contributo e' a carico del lavoratore, per cui e' necessario creare una voce di corpo apposita, secondo le specifiche sotto riportate:
Anagrafica dipendente Indicate nella gestione dipendenti, nella sezione voci ricorrenti, il codice della voce di corpo creato.
E' opportuno ricordare che tale contribuzione e' dovuta per 12 mensilita', per cui se elaborate la 13^ a parte, da programma, non sara' calcolata la contribuzione dello 0.60 ma nel cedolino non dovete richiamare la voce della trattenuta a carico del lavoratore.
Sviluppo cedolino Nei casi di cessazione di rapporto, in presenza di codice 0 (No Bonus) nell'archivio dipendenti,non verra' effettuato l'eventuale conguaglio del Bonus Renzi.
Vers.18.30 EPAR Ente Bilaterale
Scaricare la versione aggiornata per poter gestire il Mod.F24 per i contributi EPAR
Modello 770/2018 Vers.18.80 Credito Bonus Anno precedente
Quadro SX - Non veniva conservato il credito Bonus Anno Precedente inserito direttamente nel quadro SX, saltando la gestione dei Crediti Anno precedente del Frontespizio.
L'anomalia e' stata risolta.
Modello 770/2018 Vers.18.70- Ritenute Addiz. Comunali
Gestione Ritenute - Accorpamento ritenute SV stessa data versamento - I controlli SOGEI del Mod.770 non permettono di esporre piu' Ritenute di Addizionali Comunali in acconto e a saldo se presentano pari data di versamento. La soluzione cui siamo costretti e' quella di sommare tutti gli importi versati in un unico record e cancellare le rimanenti registrazioni, come se si trattasse di un unico F24.
Un'operazione davvero antipatica e onerosa in termini di tempo.
Abbiamo pensato di realizzare una procedura che intercettase automaticamente questi casi e che facesse tutto in automatico. Tale procedura e' presente nel menu' di Gestione ritenute, sotto la voce "Accorpa ritenute SV stessa data°.
Versione 18.60 Versione 18.20
Dati retributivi ed oneri Nella sezione dati F24 viene stampato il totale complessivo da versare in F24 , se il saldo e' a debito.
Torpedo Paghe 18.60-Codici INPS rapporto di lavoro Gestione Dipendente anagrafica Aggiornati i codici relativi alla tipologie di Assunzione e Cessazione che verranno riportati nella denuncia UNIEMENS, secondo le specifiche sotto riportate:
ASSUNZIONE
"1 = Assunzione"
"1E = Assunzione a seguito di emersione art.5 D.Lgs 109/2012"
"1M = Assunz.a seguito di subentro in fornitura serv.e appalti"
"1P = Assunzione per cambio gestore ex art.2 DL 21/04/2011"
"1S = Assunzione x stabilizzazione collaborazione"
"2 = Variazioni aziendali con cambio matricola INPS"
"2T = Assunz.x trasfer.azienda,cambio matricola INPS"
"3 = Rientro sospensione"
"3E = Rientro da aspettativa elettorale"
"3S = Rientro da aspettativa sindacale"
"9 = Altre motivazioni"
CESSAZIONE
"1A = Licenziamento"
"1B = Dimissioni"
"1C = Fine contratto"
"1D = Licenziamento per giusta causa/giustif.motivo oggettivo"
"1E = Cessazione contrib. figurativa dipendenti F.S."
"1F = Conclusione periodo regolarizzazione di emersione"
"C = Risoluzione consensuale"
"1H = Risoluzione consensuale in sede di conciliazione"
"1L = Licenziamento per esodo incentivato"
"1M = Lienziamento per cambio appalto"
"1N = Interruz.rapp.tempo indeterminato settore edile,no NASpl"
"1P = Licenziamento per cambio gestore."
"1Q = Licenziamento collettivo datore lavoro soggetto CIGS"
"1R = Licenz.con esonero versamento contr.ex art.2 c.31,32,L.92/2012"
"1S = Dimissioni per giusta causa"
"1U = Licenziamento collettivo datore lavoro soggetto CIGS"
"2 = Variazioni aziendali con cambio matricola INPS"
"2E = Cessazione rapporto dipendenti F.S. e accesso al Fondo Solid."
"2T = Passaggio diretto/trasf.azienda con cambio soggetto giuridico"
"3 = Sospensione"
"3E = Sospensione per attivita' elettorale"
"3S = Sospensione per aspettativa sindacale"
"4 = Decesso"
"5 = Cessazione fruizione prestazione di esodo art.4 L.92/2012"
"9 = Altre motivazioni"
18.20-Codici rapporto di lavoro Aggiornato il programma UNIEMENS per gestire i nuovi codici relativi alle Tipologie di Assunzione e Cessazione.
Modello 770/2018 Vers.18.61-Credito Anno precedente
Frontespizio - Credito anno precedente - Nella sezione frontespizio del 770 e’ prevista l’indicazione del credito dell’anno precedente, e accedendo in tale riquadro e’ possibile prelevare l’eventuale credito da una dichiarazione dell’anno 2016. Tale dato confluira' sul quadro SX.
Modello 770/2018 Vers.18.60 - Aggiornamento
Quadro SX - Fusione E' consentito aggiungere all'attuale quadro SX presente nella dichiarazione, i dati di altre certificazioni della stessa ditta, onde consentire l'invio di un unico 770.
Quadro SX - Marittimi E' stato riscontrato che in alcune aziende il prelievo dai riepiloghi periodici risulta parziale, per quanto attiene il Credito della Legge 30. Per risolvere l'anomalia si devono rielaborare tutti i riepiloghi dell'anno 2017, anche semplicemente a video, sia per le bordate effettuate e sia per le eventuali elaborazioni di paghe mensili.
Quadro ST/SV E' stata corretta la data di versamento ritenute da 17/04/2017 a 18/04/2017, in quanto il 17 Aprile e' stato il Lunedi' di Pasqua.
Modello 770/2018 Vers.18.50 - Telematico
Risolta anomalia del quadro SX.
Versione 18.51 Versione 18.20
Bonus Renzi Onde evitare di trovarsi nella condizione di dover restituire il Bonus percepito dal lavoratore, in virtu' di una errata previsione reddituale, e' stato implementato il programma di sviluppo cedolino, che all'uopo, esegue un ricalcolo del bonus e provvede all'eventuale conguaglio a debito, sia in occasione della cessazione del rapporto di lavoro, sia in occasione del conguaglio di fine anno.
Si ricorda che il Bonus spetta ai lavoratori che percepiscono un reddito compreso tra 8.174 e 26.600.
Il reddito minimo viene ragguagliato al periodo di lavoro nell'anno.
Anche il programma di Calcolo Bonus Dipendenti e' stato adeguato al criterio di ragguaglio al periodo di lavoro.
Modello 770/2018 Vers.18.40-Verifica Telematico
Verifica file Nel Menu' 770 e' presente il programma "Verifica File Telematico 770" . Tale software, proprio per rassicuraci sui dati fisicamente contenuti nel file, effettua la lettura di tutte le ritenute presenti nel file telematico prodotto dalla procedura, e procede alla totalizzazione delle stesse e al confronto con i dati esposti nei quadri ST-SV.
Elabora inoltre un report con l'esposizione di ogni singola ritenuta contenuta nel file.
Gestione quadro SX corretto il riporto del credito colonna 4 di SX4 in presenza di credito utilizzato in F24, di cui alla colonna 2 di SX2.
Modello 770/2018 Versione 18.30
Pronto il programma per gestire i quadri del Mod.770/2018, effettuare le stampe, e predisporre i files telematici da sottoporre alle fasi di controllo, autentica ed invio, tramite il Desktop Telematico.
Come Cominciare
In linea generale la procedura ricalca quella dello scorso anno. Non c'e' piu' Il modello 770 Semplificato e Ordinario, ma un unico modello, " all'antica " ...
Dobbiamo pensare che la prima parte del 770, per intenderci quella relativa ai i percettori di reddito, e' gia' stata presentata con l'invio telematico della Certificazione Unica.
La seconda parte, quella su cui ci soffermeremo adesso, sara' costituita dai versamenti delle ritenute dei quadri ST e SV, nonche' dal quadro SX.
Si ricorda che nel quadro SX vanno riportati anche i crediti del Bonus Renzi, e pertanto il quadro sara' presente sicuramente in tutte le dichiarazioni.
La gestione del quadro SX prevede, con il tasto funzione F5 (preview) la visualizzazione dell'anteprima del quadro SX ufficiale
Per predisporre il Mod.770 dobbiamo sempre partire dalla CU : non e' possibile caricare un frontespizio di 770 se non esiste gia' la CU.
Nel Menu' 770 del Programma di Certificazione scegliamo FRONTESPIZIO, ed indichiamo "Preleva Dati Sostituto".
Verranno prelevate alcune informazioni sul Sostituto , sul Rappresentante legale, sull'Intermediario, sempre che' nella CU siano indicati correttamente le aziende e le tipologia di procedura (Paghe, Marittimi, Contabilita').
Dopo di che' sara' possibile accedere alle varie sezioni del Frontespizio, che troveremo prevalentemente gia' compilate in ampia parte.
Ritenute e Versamenti
Un unico programma permette di gestire:
- Quadri ST sezione 1 e 2
- Quadro SV
- Prelievo versamenti dalle elaborazioni periodiche dei programmi Paghe, o dalle registrazioni Compensi a terzi della Contabilita'. Sara' possibile inserire automaticamente la data di versamento, inserendo il giorno di scadenza del pagamento nel relativo mese dell'anno 2017.
- Fusione dei versamenti con altre ditte anche se di procedure diverse
- Riepilogo dei versamenti con riporto analitico degli importi per ogni codice tributo
- Stampa del riepilogo
E' opporture ricordare che non vengono piu' effettuate le compensazioni interne, e pertanto nel quadro non saranno presenti importi a credito in diminuzione del versamento, poiche' tali importi sono stati compensati a credito nel modello F24, con i codici di nuova istituzione.
Torpedo Paghe 18.50-Conguagli bonus Bonus Renzi Nei casi di conguaglio negativo del Bonus, a seguito della cessazione del rapporto di lavoro, veniva evidenziato nel cedolino l'importo del bonus senza l'adeguamento relativo al conguaglio.
L'anomalia e' stata sistemata.
Torpedo Marittimi
18.10 - Report Voci di corpo-Accumulo ass.fisc.730Accumulo Assistenza fiscale Nelle operazioni finali di passaggio nuovo anno vengono accumulati in ciascun dipendente i progressivi dell'assistenza fiscale prestata dal datore di lavoro. Tuttavia se abbiamo necessita' di verificare gli accumuli gia' effettuati fino ad una certa data, puo' essere utile utilizzare il programma di accumulo presente nel Menu' dipendente.
Report voci di corpo Un potente motore crea un tabulato dei dipendenti , in cui figurano importi percepiti o trattenuti , dato base (Ore/Giorni), e totalizzazioni, relativi ad un massimo di 6 voci di corpo scelti dall'utente.
E' possibile effettuare una selezione dei dipendenti interessati al report.
Il programma si trove nel Menu' Controlli/lVarie
Torpedo Paghe 18.40-Conguagli bonus Detraz.Tempo determinato Detrazione di lavoro a tempo determinato - Gestione della detrazione minima di 1380 euro per i rapporti di lavoro a tempo determinato. Viene effettuato il conguaglio delle detrazioni spettanti all'atto della cessazione del rapporto o in occasione del conguaglio fiscale di fine anno.
La scelta della tipologia di detrazione del dipendente viene effettuata in base al contenuto del campo "Occupazione-Qualifica 3" presente nella pagina 2 del dipendente anagrafica.
Bonus Renzi Onde evitare di trovarsi nella condizione di dover restituire il Bonus percepito dal lavoratore, in virtu' di una errata previsione reddituale, e' stato implementato il programma di sviluppo cedolino, che all'uopo, esegue un ricalcolo del bonus e provvede all'eventuale conguaglio a debito, sia in occasione della cessazione del rapporto di lavoro, sia in occasione del conguaglio di fine anno.
Si ricorda che il Bonus spetta ai lavoratori che percepiscono un reddito compreso tra 8.174 e 26.600.
18.20 - Lavoro Autonomo
Inserita la tabella delle tipologie del rapporto di lavoro autonomo nella gestione dei dati fiscali.
KEGON vers.18.40 - Compensi di lavoro autonomo Gestione movimentazione ritenute - Ottimizzato il programma di gestione dei dati dei percettori di lavoro autonomo. Inserita la codifica delle tipologie di operazioni, sia in fase di registrazione movimenti, sia nella gestione dei movimenti ritenute.
Vers.18.20 Anomalie Add.Reg/Com. e rate INAIL
Risolte alcune anomalie che di tanto in tanto presentavano caratteri sporchi nelle righe di esposizione delle Add.Regionali, Comunali, e nell'importo della rate INAIL periodiche.
Corretto il codice tributo per il Rimborso da Cedolare Secca da 730.
KEGON vers.18.30 - Movimentazione ritenute Gestione movimentazione ritenute - Ottimizzato il programma di gestione delle ritenute dei percettori di lavoro autonomo. Corretto il riporto dell'anno di competenza delle ritenute. Si ricorda che l'anno va' indicato con 4 cifre.
Torpedo Paghe 18.30 - Codici di contribuzione Gestione qualifichie - Ottimizzato il programma di gestione delle qualifiche, ed eliminati i codici di contribuzione che non sono piu' utilizzati dall'INPS.
Torpedo Paghe 18.20 - Nuova Informativa Privacy - Nuovi Incentivi GECO,GAPP,GALT, di cui alla Circ.INPS 40/2018
Formulario Dipendente - Nel programma Formulario del Menu' Dipendente e' stata aggiornata l'Informativa sulla Privacy secondo le nuove regole in vigore.
Voci di Corpo - Inseriti i nuovi Incentivi GECO,GAPP,GALT di cui alla circolare INPS n.40/2018.
KEGON vers.18.20 - Esercizio di piu' attivita', con Iva separata e Contabilita' unica La procedura consente di gestire piu' aziende con Iva separata per ciascuna attivita', e con l'unificazione della contabilita', facendo quindi confluire nella cosidetta Ditta Madre tutte le operazioni registrate nelle singole ditte Filiali. Nell'anagrafica azienda della ditta filiale occorrera' indicare il codice della Ditta Madre su cui fare confluire le operazioni contabili. La ditta filiale non avra' quindi un proprio piano dei conti, ed utilizzera' quello della ditta madre. Le consultazioni e le stampe di ogni singola attivita' ai fini iva verranno chieste nelle singole ditte filiali, mentre le consultazioni ai fini contabili, partitari, bilanci etc. andranno richieste esclusivamente nella ditta madre.
KEGON vers.18.10 Comunicazione Liquidazione IVA 2018 Adeguata la procedura per permettere l'invio delle comunicazioni periodiche delle liquidazioni Iva, secondo le recenti novita' introdotte dall'Agenzie delle Entrate.
Dal punto di vista operativo non cambia nulla, tranne che in presenza di Acconto Iva bisogna indicare il metodo di calcolo dell'acconto, secondo le specifiche indicate con l'apposito tasto funzione F2.
Si ricorda che bisogna operare con la piattaforma Fatture & Corrispettivi, e prima di procedere bisogna accedere alla funzione Telematico Liquidazioni Iva presente nel Menu' Professional.
Torpedo Paghe 18.11 - Eventi Lavoratori SC
Preparazione Uniemens - Se ad un lavoratore SC (Sport-Spettacolo ex Enpals) viene riconosciuto un evento indennizzabile da parte dell'INPS, occorre indicare, nell'apposito riquadro, il giorno di Inizio e Fine evento. Tale informazione sara' indispensabile per una corretta esposizione del Modello Uniemens.
18.10-Incentivi-Eventi Malattia , Maternita' SC etc. Lavoratori SC (Lavoratori Sport e Spettacolo, ex ENPALS)
Aggiornato il programma UNIEMENS per gestire gli eventi di Malattia, Maternita' etc. dei lavoratori SC (Lavoratori Sport e Spettacolo, ex ENPALS), e per gestire correttamente i nuovo Incentivi arretrati e correnti. Si fa' presente che l'INPS non ha ancora aggiornato le procedure di controllo, per cui al momento non vengono riconosciuti i nuovi codici OMEZ,DEMO,MEZC e IOMC. E' opportuno aspettare almeno fino al 16 Maggio, onde evitare di presentare un modello F24 con gli incentivi conteggiati, poiche' poi, se non arriva l'aggiornamento entro fine mese, si correrebbe il rischio di presentare un modello Uniemens con un saldo diverso rispetto al Mod.F24.
La sezione "Giorni Lavorati" accoglie dei nuovi campi : Evento SC, Giorno inizio e Giorno Fine.
18.10 - Telematico Lavoro Autonomo
Sistemata la segnalazione di "errore di numericita" nel record Z del controllo telematico della CU Lavoro Autonomo.
Torpedo Paghe 18.10 - Enti Bilaterali
Voci di Corpo - Si potrebbe dire che gli Enti Bilaterali "nascono" come funghi, e diventa davvero difficile organizzare per bene e in tempo l'automatismo per il Modello Uniemens e per il Mod.F24.
Nella procedura sono gia' gestiti i codici per CUST, PULI, ASPO, con la codifica di Tipo Voce 42, 43 e 45, rispettivamente.
Abbiamo modificato il codice Tipo Voce 45, gia' ASPO, per far posto ad un codice di libera gestione da parte dell'Utente.
Occorre inserire, oltre al Tipo Voce 45, il Codice Uniemens 56, ed inserire la sigla di 4 caratteri che identifica l'Ente, per esempio EBTI o EB04.
In questo modo viene creato un automatismo autonomo, sicuro e sempre aggiornato.
Ovviamente potra' differire il sistema di calcolo del contributo da un Ente all'altro, ma possiamo farlo con le diverse soluzioni che propone la gestione delle Voci di Corpo.
Vers.18.10 Enti Bilaterali con libera codifica
Per creare un Mod.F24 allineato alla nuova gestione dell'Ente Bilaterale di libera codifica occorre eseguire questo aggiornamento.
Torpedo Marittimi
18.04 - Calcolo Giorni Detrazioni -Sviluppo cedolino Vista l'esperienza maturata con la CU in riferimento ai Giorni Utili per le detrazioni fiscali, e stata inserita la routine di calcolo giorni nel programma Sviluppo cedolino in occasione del conguaglio IRPEF di fine anno o di fine rapporto di lavoro. Tale calcolo in automatico prende come riferimento la data del 1/1/ o, se successiva, la data di imbarco, fino al 31/12 o alla data di sbarco, se precedente.
Torpedo Paghe 18.06 - Incentivi Occupazione Mezzogiorno
Voci di Corpo - E' possibile caricare le voci di corpo per i nuovi incentivi OMEZ,DEMO,MEZC e IOMC.
Valgono le stesse regole e modalita' dei precedenti incentivi. Scegliere con attenzione la tipologia Uniemens, e caricare anche l'Ente Finanziatore Stato (H00).
Calcolo giorni detrazioni - Vista l'esperienza maturata con la CU in riferimento ai Giorni Utili per le detrazioni fiscali, e stata inserita la routine di calcolo giorni nel programma Sviluppo cedolino in occasione del conguaglio IRPEF di fine anno o di fine rapporto di lavoro.
18.03-Incentivi Occupazione Mezzogiorno Aggiornato il programma UNIEMENS per accogliere i nuovo sgravi. E' possibile gestire fino a 5 tipologie di Incentivi Correnti e Arretrati.
KEGON vers.18.05 - Clienti/Fornitori - Comuni e Cap Nella creazione o modifica di un Cliente o Fornitore, che puo' avvenire in Registrazione Prima Nota, nella Gestione Sottoconti e nella Gestione Clienti/Fornitori dello Spesometro, in base al Comune della Sede del soggetto, vengono rilevati sia il Cap che la Provincia.
Si ricorda che nello Spesometro e' stata resa facoltativa l'indicazione del CAP, e pertanto in assenza di tale dato la comunicazione e' regolare e non viene bloccata/scartata dal controllo.
Torpedo Marittimi
18.03 - Acconto Add.Com.le-Sviluppo cedolino Con l'elaborazione del periodo di paga Marzo corre l'obbligo di addebitare al lavoratore l'acconto 2018 per l'Addizione Comunale, sulla base dell'importo calcolato nel Conguaglio Irpef di fine anno 2017. Tale importo, se dovuto, risulta inserito nell'archivio anagrafico del dipendente.
Per la modalita' di elaborazione "Mensili Unificati", durante lo sviluppo del cedolino di Marzo tale importo verra' evidenziato in alto a sx : digitando il codice voce per l'acconto l'importo transitera' automaticamente nella griglia;
ma se elaboriamo in modalita' Bordata, e se in tale bordata e' compreso il mese di Marzo, dobbiamo premere il tasto F8 per visualizzare l'importo dovuto, e successivamente digitare ill codice relativo alla voce per l'acconto.
KEGON vers.18.04 - Spesometro, Rappresentante Fiscale Nell'elaborazione dei Dati delle Fatture (Spesometro) e' stata relizzata la possibilita' di inserire i dati di un eventuale Rappresentante Fiscale. In tale caso occorre indicare il Tipo soggetto 3 nell'archivio del rappresentante.
La figura del Rappresentante Fiscale, che potrà essere sia una persona fisica che una persona giuridica residente o avente sede nel territorio dello Stato, agisce in qualità di mandatario di uno o più soggetti non residenti che devono compiere operazioni in Italia ai fini IVA.
Uno stesso soggetto potrà essere rappresentante fiscale di diversi operatori non residenti, possedendo, in tal caso, molteplici numeri di partita IVA in ragione del numero delle società rappresentate. I soggetti non residenti possono, invece, avere un solo rappresentante fiscale in Italia.
La disciplina di tale figura è dettata dall’articolo 17 D.P.R. n. 633/1972; al comma 3 di tale articolo si indica infatti che “[…] Nel caso in cui gli obblighi o i diritti derivanti dalla applicazione delle norme in materia di imposta sul valore aggiunto sono previsti a carico ovvero a favore di soggetti non residenti e senza stabile organizzazione nel territorio dello Stato, i medesimi sono adempiuti od esercitati, nei modi ordinari, dagli stessi soggetti direttamente, se identificati ai sensi dell’articolo 35-ter, ovvero tramite un loro rappresentante residente nel territorio dello Stato […]”.
In altri termini, il rappresentante fiscale
In presenza di dati del Rappresentante Fiscale nell'archivio del Rappresentante, il programma Spesometro chiedera' se si vogliono inserire i dati del Rappresentante Fiscale.
Attenzione : Rappresentante Fiscale e Rappresentante Legale sono due figure diverse !
Vers.18.00 Esportazione dichiarazione IVA 2018 verso Bpoint
Per eseguire la conversione accedere dal Menu Professional a Startax/Conversioni/Conversioni Mitos/Export Dichiarazione Iva
KEGON vers.18.03 - Spesometro, Operazioni con Stati Esteri Nell'archivio sottoconti, relativamente ai Clienti e Fornitori Esteri, occorre indicare queste informazioni:
- Allegato : 5
- Tipo Ditta : indicare 2 se trattasi di soggetto entro CEE
in questo caso le fatture di acquisto riporteranno la tipologia di documento TD10,
anziche' TD01. Potra' essere inserito il codice TD11 se trattasi di acquisto di servizi.
Per tutti gli altri soggetti fuori Cee, SMarino compreso, NON indicare il tipo Ditta 2
-Codice fiscale estero: indicare la partita iva estera.
-Codice stato estero: indicare il codice composto da due lettere, come proposto dalla funzione di
ricerca
Torpedo Marittimi
18.02 - Revisione Stampa cedolini Laser-Stampa Libro Unico del Lavoro Revisione generale della Stampa Ufficiale e Ristampa dei cedolini laser per Bordata, Previdenziali ed Unificati.
18.02 - Giorni di lavoro
Il controllo telematico prevede la verifica della coincidenza del valore dei giorni utili per il calcolo delle detrazioni, e il valore dei giorni di calendario calcolati nel periodo di lavoro del soggetto.
Succede spesso che il controllo del Desktop Telematico, trova differenze tra i due valori, segnalando un errore bloccante.
Per snellire il vs.lavoro, ed evitare un ricalcolo manuale del periodo, non sempre semplicissimo, e' stata inserita una funzione di ricalcolo automatico dei giorni intercorrenti dalla data di inizio alla data di fine, nella gestione Dipendente/Dati del Rapporto di lavoro e Bonus.
La funzione viene attivata premendo il tasto F2 nel campo "Giorni detrazioni".
Nella stampa del Report della Comunicazione Telematica viene indicato il codice della Certificazione.
18.01 - Certificazione anno 2018 Corretta l'indicazione dell'anno nel report telematico e nell' annotazione CF
Rilascio del software di Certificazione Unica 2018
La versione rilasciata gestisce la Certificazione Unica per Paghe Tradizionali, Paghe Marittimi, Lavoratori Autonomi.
Eccoci pronti all'appuntamento con il nuovo e gravoso impegno della Certificazione Unica: una scadenza davvero molto ravvicinata, ma ormai siamo abituati a procedere sul classico filo di rasoio.. Ma come al solito abbiamo cercato di rendere le cose davvero semplici per gli utenti.
Come procedere
1) Occorre eseguire una preinstallazione del software, per consentire la creazione delle cartelle di lavoro e per il regolare flusso di lavoro.
Tale preinstallazione va' eseguita soltanto una volta. Bisogna scaricare nella cartella CSED il file CREA770.EXE (cliccalo per scaricare) : Una volta scaricato bisogna individuare il file nella cartella csed e cliccarlo: saranno generati i files di installazione, e successivamente cercate, sempre nella cartella CSED, il file INSTALLA.exe. Cliccate ed eseguite le operazioni richieste.
Verra' proposto questo percorso "C:\CSED\CS770\2017" e successivamente "C:\CSED\CS770\2017\DATI".
Se lavorate con un server di rete occorre sostituire la lettera "C" con la lettera assegnata al server (esempio : Z)
Dopo tale preinstallazione occorre scaricare il programma di Certificazione Unica versione 18.00 , accedendo da Profes in "Scarica ed installa aggiornamenti.
La procedura C.U. 2018 viene lanciata dal Menu' Professional versione 18.02, che deve essere aggiornato sempre dalla piattaforma Profes.
18.02 - Certificazione anno 2018
Dopo la fase di preinstallazione ed aggiornamento delle procedure eseguite "Avvio procedure" dal Menu' Professional e cliccate su Certificazione Unica/Mod.770 2018. Lanciato il software di certificazione occorre eseguire queste fasi :
1- Preparazione archivi (indicare un codice numerico progressivo per ogni certificazione, e stabilire se la certificazione sara' solo di lavoro dipendente (codice 1), solo di lavoro autonomo (codice 2), oppure di entrambe le tipologie (codice 3) .
Le certificazioni dei dipendenti saranno disgiunte dalle certificazioni di lavoro autonomo, e avranno quindi sempre invii separati.
2- Frontespizio in questa fase occcorre indicare la procedura di prelievo tra Torpedo Paghe, Torpedo Marittimi e Kegon Contabilita'.
Ovviamente si indichera' la ditta da cui prelevare.
Occorre compilare le diverse sezioni : Dati Sostituto, Intermediario e Rappresentante, Quadro CT, se non gia' presentato negli anni precedenti.
3- Lavoro dipendente E' la sezione completa che riguarda tutte le informazioni richieste per i dipendenti. Occorre eseguire per prima cosa il prelevamento dei dati dalle procedure Professional.
Verrano pertanto importati tutti i dati Anagrafici, Fiscali, Previdenziali INPS e INAIL, CO.CO.CO., quelli dell'Assistenza fiscale 730 per il dipendente e per il coniuge, ed infine i dati dei familiari a carico.
La data di scadenza della presentazione telematica della certificazione unica e' il 7 marzo 2018
La certificazione unica 2018 per gli autonomi potrà essere inviata dopo la scadenza del 7 marzo 2018.
Come lo scorso anno, infatti, la scadenza del 7 marzo 2018 è obbligatoria solo per i lavoratori dipendenti o, comunque, per coloro che sono interessati dalla redazione del modello 730 precompilato.
Di conseguenza, la trasmissione telematica delle Certificazioni Uniche che non contengono dati da utilizzare per l’elaborazione delle dichiarazioni dei redditi precompilate (ad esempio, redditi di lavoro autonomo non occasionale o redditi esenti) potrà avvenire anche oltre la scadenza del 7 marzo, senza l’applicazione di sanzioni.
Comunque la procedura e' rilasciata in forma completa, per cui e' gia' possibile stampare sia le certificazioni di lavoro dipendente, sia quelle dii lavoro autonomo. Anche l'invio telematico e' gia' pronto per entrambe le tipologie.
Si ricorda che occorre lavorare col Desktop telematico, ed all'uopo bisogna aggiornare i moduli di controllo per la CUR18.
Dichiarazione Telematica Certificazione Unica 2018
Il telematico di lavoro Autonomo e' contenuto nel Menu' del software di Certificazione, mentre per il software del telematico di Lavoro Dipendente bisogna accedere dal Menu' Professional, alla voce Certificazione Unica e Modello 770/Telematico/Telematico lavoro Dipendente CU 2018.
E' opportuno controllare che nel frontespizio e nei dati dell'Intermediario siano inserite tutte le date richieste, e che siano barrati i campi Firma della dichiarazione.
Per quanto riguarda i dipendenti, come lo scorso anno, occorre verificare che il numero di giorni detrazioni contenuti nei dati fiscali non sia inferiore a 365. In tal caso e' opportuno accedere dal Menu' di lavoro dipendente alla gestione "Dati rapporto di lavoro e Bonus" per correggere il dato oppure per inserire il codice 2 nel campo
"Periodi Particolari".
Sostituzione della comunicazione
La sostituzione interessa una singola CU validamente trasmessa. Occorre inserire la tipologia S di comunicazione, il numero identificativo ed il numero di protocollo rilevabile dalla ricevuta di trasmissione Entratel, nonche il numero di record del lavoratore interessato.
La nuova CU sostituisce integralmente la precedente
Annullamento della certificazione
L'annulamento interessa una singola CU validamente trasmessa. Occorre inserire la tipologia A di comunicazione, il numero identificativo ed il numero di protocollo rilevabile dalla ricevuta di trasmissione Entratel, nonche il numero di record del lavoratore interessato.
La CU a suo tempo inviata sara' annullata, e percio' , se e' il caso, occorrera' inviare una nuova CU riveduta e corretta.
Torpedo Paghe 18.05
Contributi a carico dipendenti - Vista la modifica attuata nell'archivio (contribuzione aggiuntiva) sarebbe stato opportuno creare un nuovo record per questa casistica ed attribuirlo ai dipendenti interessati: ma la colpa e' stata nostra perche' non l'abbiamo suggerito.
Modificando l'archivio utilizzato da tutti i dipendenti, in certi casi, il calcolo dei contributi presentava qualche anomalia, e l'importo poteva essere inferiore al dovuto, o addirittura negativo.
Con questo aggiornamento il problema viene risolto.
Calcolo Autoliquidazione - Vengono proposte le aliquote aggiornate di sconto Regolazione e Rata.
Evidenziamo alcune delle novita' 2018 introdotte:
-Dipendente anagrafica Nei casi di assunzione viene richiesta la data di fine contratto. Tale data viene visualizzata tutte le volte che compiliamo la presenza del lavoratore.
-Bonus Renzi Il criterio di calcolo rimane come l'anno precedente, tuttavia cambiano le soglie di reddito:
nuovi limiti di reddito a 24.600 e 26.600 euro. I nuovi limiti di reddito del bonus 80 euro 2018, sono stati fissati nella misura contenuta nel testo definitivo della legge di Bilancio 2018, Ddl 2960.
-Credito Bonus Renzi non compensato Nel Menu' Azienda e' presente un nuovo prospetto che accoglie gli eventuali importi di Bonus che non hanno trovato capienza nel Mod.F24. Tale inserimento e' un promemoria manuale, ma che ci tornera' utile per poter bilanciare la compensazione finale del bonus.
Torpedo Paghe 18.04 - Contributi INAIL a carico collaboratori
Le recenti modifiche apportate alla gestione dei contributi a carico dipendenti per quanto attiene la contribuzione aggiuntiva 1%, non influenzeranno i criteri di calcolo in presenza di collaboratori.
Nella prima riga Contributi andra' indicata la consueta aliquota INPS, mentre nella seconda si indichera' l'aliquota INAIL di competenza del collaboratore.
Gli accumuli fiscali e previdenziali non subiranno cambiamenti, ad eccezione del campo "Contribuzione aggiuntiva 1%" che nel caso di collaboratori diventa "Contributi INAIL collaboratore".
Ovviamente l'esposizione dei Dati Retributivi ed i Prospetti Contabili cambiera' in base alla tipologia di azienda. Si ricorda che le collaborazioni vanno gestite con una ditta a parte, in cui e' presente il test collaborazioni 1.
L'inps con circolare n.13 del 26/01/2018 stabilisce gli importi dei minimali di retribuzione giornaliera e oraria per l'anno 2018. Altresi' stabilsce le quote di retribuzione da assoggettare all'aliquota aggiuntiva del 1%. Ecco in sintesi le novita':
- Minimale giornaliero 48,20
- Minimale orario Ptime
di 40 ore settimanali 7,23
- Minimale orario Ptime
di 36 ore settimanali 6,69
- Fascia Retribuzione eccedente
per contribuzione aggiuntiva 1% 3.886,00
- Tetto annuale retrib.max 101.427,00
Torpedo Paghe 18.03 Rivista la gestione del contributo aggiuntivo 1%- E' stata verificata la correttezza dei dati esposti sui Riepiloghi Contabili, Dati Retributivi ed Uniemens.
KEGON vers.18.01 - Liquidazione IVA 4 Trimestre Nel file telematico non deve essere indicato, per i 4^ trimestre' l'importo degli interessi trimestrali, e l'importo da versare deve essere indicato al netto di tale maggiorazione.
Torpedo Marittimi
18.00 - Procedura ottimizzata per gestire gli adempimenti del 2018.
-Stampa Libro Unico del Lavoro Con la recente notizia che l'INAIL vuole coinvolgere anche il settore della pesca marittima alla normativa del LUL , scaturiscono aspetti e scenari nuovi per il settore.
C'e' da ritenere che le aziende di pesca debbano richiedere all'INAIL sia l'autorizzazione per la stampa laser, sia per la numerazione del Libro Unico del Lavoro.
Pertanto, alla luce di questa novita', la procedura fornisce gli strumenti utili per adempiere a tali obblighi.
Per richiedere l'autorizzazione alla stampa occorre presentare per ogni azienda apposita istanza, allegando gli esemplari dei cedolini laser che si intendono adottare, recante l'autorizzazione della nostra Software House.
Tali esemplari possono essere stampati accedendo al Menu' Controlli/Varie - Stampa Modello Cedolino Laser.
-Autorizzazione cedolino laser-Azienda - Nel Menu' Azienda e' presente tale programma che accoglie le informazioni relative all'autorizzazione ottenuta. Per quanto attiene la numerazione e' possibile scegliere se numerare autonomamente il LUL per ogni Azienda, oppure adottare la numerazione unica per tutte le aziende da gestire. In questo caso bisogna indicare il codice dell' Azienda - Ditta Studio, appositamente caricata, e cio' per ogni azienda da stampare. Se il Consulente del Lavoro e' gia in possesso di una autorizzazione alla numerazione unica per il comparto paghe tradizionali, puo' essere indicato al programma di aggiornare i numeratori nell'archivio della ditta di Paghe tradizionali, sempre che' il programma Paghe utilizzato sia Torpedo Paghe della CSED Software.
18.01 - Versione anno 2018
Procedura ottimizzata per gestire correttamente il Modello Uniemens versione 2018
Torpedo Paghe
18.01 - 18.02 -Dichiarazione Salari e calcolo autoliquidazione dei premi - Esenzione 50% Nei casi in cui sono presenti lavoratori che usufruiscono dell'esenzione al 50% dell'INAIL bisogna operare in questo modo:
- indicare nell'Archivio Qualifiche dei lavoratori interessati la Tipologia Rapporto di lavoro 1 (ex legge 448).
-Contribuzione Aggiuntiva INPS 1% cambia il sistema di gestione della contribuzione aggiuntiva. Si utilizzera' una voce di corpo solo per le contribuzioni arretrate, di cui ai codici Elemento Uniemens 30 e 31.
Per la contribuzione corrente dobbiamo agire direttamente nell'archivio dei Contributi dipendenti, esponendo questi dati:
-Archivio Personalizzazione indicare l'importo del massimale mensile 1% (3.849) nell'apposito campo.
-Uniemens La contribuzione aggiuntiva transitera' direttamente nel Mod.UNIEMENS
E' stato invertita la scelta di visualizzare i dati del TFR durante l'elaborazione della Preparazione Uniemens, per consentire una maggiore velocita' operativa: Infatti non occorrera' premere il tasto 1 per saltare la visualizzazione, e bastera' premere invio, al contrario di quanto si e' fatto finora.
KEGON vers.18.00 - Adempimenti 2018 -Spesometro Si ricorda che prima di eseguire il programma del Telematico Dati Fatture e' necessario eseguire il programma Accumulo operazioni Iva (dal 1/7/2017 al 31/12/2017 per il 2^ Semestre. Per evitare errori o sviste e' stata inserita una finestra di scelta periodo, nel programma Accumulo Operazioni Iva. E' possibile scegliere tra Primo semestre, Secondo Semestre, oppure dal .. al.. per periodi diversi.
Si ricorda inoltre che il file sigillato che viene scaricato dalla piattaforma dell'Agenzia delle Entrate, cosa veramente stupida e inaudita, si chiama sempre allo stesso modo, e inviandolo cosi' si determina lo scarto del file poiche' non e' possibile inviare piu' volte file con lo stesso nome. Bisogna rinominare il file, come gia' detto nei precedenti periodi, cambiando quel numero 0001 prima dell'estensione .xml in numero progressivo, sempre crescente tra primo e secondo semestre, purche' sia sempre di 4 caratteri.
Torpedo Paghe
18.00 La procedura e' stata ottimizzata per gestire gli adempimenti del 2018
-Dipendente anagrafica Nei casi di assunzione viene richiesta la data di fine contratto. Tale data viene visualizzata tutte le volte che compiliamo la presenza del lavoratore.
-Bonus Renzi Il criterio di calcolo rimane come l'anno precedente, tuttavia cambiano le soglie di reddito:
nuovi limiti di reddito a 24.600 e 26.600 euro. I nuovi limiti di reddito del bonus 80 euro 2018, sono stati fissati nella misura contenuta nel testo definitivo della legge di Bilancio 2018, Ddl 2960.
-Credito Bonus Renzi non compensato Nel Menu' Azienda e' presente un nuovo prospetto che accoglie gli eventuali importi di Bonus che non hanno trovato capienza nel Mod.F24. Tale inserimento e' un promemoria manuale, ma che ci tornera' utile per poter bilanciare la compensazione finale del bonus.
-Aliquote IRPEF e scaglioni di reddito Tutto rimane invariato rispetto l'anno 2017. La riforma delle aliquote e' stata rimandata al 2019.
-Collaborazioni ed aliquote IVS Cambiano le aliquote IVS:
-Soggetti non assicurati ad altre forme pensionistiche 34.23%
-Soggetti titolari di pensione 24,00%
-Soggetti, lavoratori autonomi, titolari di partita iva 25.72%
18.00 - Versione anno 2018
Torpedo Marittimi
17.80 - Elaborazione cedolini Fermo BiologicoCreando una bordata vengono determinati i giorni d'imbarco in base alla data di inizio e di fine, e durante lo svilluppo del cedolino viene proposto il conteggio dei giorni effettivi. Tuttavia nel caso in cui la bordata e' intervallata da un periodo di fermo biologico, tale dato (giorni) deve essere modificato ai fini della retribuzione alla parte, ma dal punto di vista previdenziale (giorni contributi) il dato non deve essere cambiato in quanto l'armatore, nel periodo di fermo biologico, applichera' per il suddetto periodo i minimi previdenziali previsti, anche in assenza di retribuzione alla parte.
Con questa versione del software e' possibile effettuare la variazione dei giorni calcolati durante l'elaborazione del cedolino paga.
Aggiornamento : 18.00.00 vedi pagina Mitos
sti per l’iscrizione della stessa anche come Unità produttiva e, nel caso, selezionare l’apposito campo, procedendo infine al rilascio telematico della relativa autocertificazione.
In parole povere le aziende che hanno un' unica sede di lavoro non devono fare nessuna richiesta : nel flusso Uniemens , in questi casi, sara' indicato "0 " (zero) nell'elemento UnitaProduttiva.
Alla luce di cio' vengono rilasciate le nuove procedure 17.40 di Torpedo paghe e Contributi, Torpedo Marittimi e Menu' Professional-Uniemens
scaricare da Profes
Circolare INPS n.56 del 8/3/2017 - Obbligo Comunicazione Unita' Produttiva
Con questa circolare (clicca per aprire il file pdf) l'INPS chiede ad ogni azienda di comunicare l'Unita' Produttiva, che al 99% dei casi coincide con la Sede Legale dell'azienda, e trasmettere tale indicazione nelle denunce Uniemens relative ai periodi di paga a decorrere dal mese di Marzo 2017.
In virtu' di tale adempimento vengono modificate le relative procedure gestionali paghe.
Torpedo Paghe e Contributi
17.30 - Unita' Produttiva - Media occupazionaleCon tale aggiornamento vengono automaticamente predisposti gli archivi, senza necessita' di intervento manuale, a meno che' bisognera' indicare situazioni particolari.
- Anagrafica Azienda : nella pagina 2 dell'archivio viene inserito un nuovo campo "Unita' Produttiva", in cui sara' indicato il codice 1, quando tale unita' coincide con la sede dell'azienda, o altro codice fornito dall'INPS.
- Prepara Uniemens : viene predisposto il flusso comprensivo dell'indicazione dell'Unita' Produttiva
- Media Occupazionale : e' stato rivisto il criterio di individuazione dei lavoratori interessati al calcolo, inserendo anche i soggetti che hanno cessato il rapporto nel corso del'anno precedente ma che sono interessati al semestre elaborato.
Torpedo Marittimi 17.30 - Unita' Produttiva - Media occupazionale
Anche le aziende del settore pesca sono obbligate all'istituzione dell'Unita' Produttiva.
Con tale aggiornamento vengono automaticamente predisposti gli archivi, senza necessita' di intervento manuale, a meno che' bisognera' indicare situazioni particolari.
- Anagrafica Azienda : nella pagina 2 dell'archivio viene inserito un nuovo campo "Unita' Produttiva", in cui sara' indicato il codice 1, quando tale unita' coincide con la sede dell'azienda, o altro codice fornito dall'INPS.
- Prepara Uniemens : viene predisposto il flusso comprensivo dell'indicazione dell'Unita' Produttiva
- Media Occupazionale : e' stato rivisto il criterio di individuazione dei lavoratori interessati al calcolo, inserendo anche i soggetti che hanno cessato il rapporto nel corso del'anno precedente ma che sono interessati al semestre elaborato.
Versione 17.30 Gestione dell'Unita' Produttiva
Dati Dipendente :In questa pagina trova spazio il nuovo campo destinato all'indicazione dell'Unita' Produttiva.
Nella stessa pagina e' presente un altro nuovo campo : "Test esclusione denuncia Uniemens". Indicando S nel campo il dipendente sara' escluso dalla denuncia Uniemens del mese. Bisogna verificare, nel caso di dipendenti presenti piu' volte nella stessa denuncia, se occorre trasferire importi con valenza contributiva nell'unico dipendente che figurera' nella denuncia del mese. Nella pagina dei Dati Aziendali sara' poi necessario ricalcolare le somme a credito e a debito, tramite l'apposita funzione.
Numero Dipendente :Nella gestione dei dati Aziendali figurano tre diverse totalizzazioni di dipendente, ognuna delle quali ha una diversa funzione:
1) Lavoratori presenti nella denuncia : numero effettivo dei lavoratori compresi nella denuncia. Dato modificabile
2) Forza Aziendale : calcolo della forza in relazione alle percentuali di lavoro dei lavoratori. Dato modificabile
3) Ultimo record : numero complessivo dei record relativi ai dipendenti. Dato tecnico non modificabile
Aggiornamento : 17.20.00 vedi pagina Mitos
Decreto Direttoriale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 367 del 16 novembre 2016. Incentivo occupazione SUD del Programma Operativo Nazionale “Sistemi di Politiche attive per l’Occupazione” (PON SPAO). Circolare INPS n.41 del 1 Marzo 2017
Torpedo Paghe e Contributi
17.20 - Incentivo assunzioni BSUD
Completata la collezione dei nuovi incentivi 2017 stabiliti dal Ministero del Lavoro: un "contentino" davvero piccolo, giacche' valgono solo per l'anno 2017. Dal TRIEnnale siamo passati al BIENnale nel 2017, e adesso ci dobbiamo accontentare..
Incentivo assunzioni 2017- BSUD , D367
La procedura viene aggiornata con la gestione dell'esonero contributivo per l'incentivo di cui al Decreto Direttoriale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n.367 del 16 Novembre 2016, le cui modalita' operative vengono stabilite con Circolare INPS n.41 del 1 marzo 2017. Con l'elaborazione dei cedolini paga del mese di Aprile sara' possibile recuperare l'incentivo arretrato di Gennaio, Febbraio e Marzo, oltre che corrispondere quello corrente di Aprile 2017. Il calcolo degli incentivo avverra' in modo automatico. Tuttavia per poter operare correttamente bisognera' attenersi a queste disposizioni:
- Voci di Corpo : occorre creare una voce di corpo per l'incentivo corrente ed una per quello arretrato, per gli incentivi entro i limiti De Minimis col codice BSUD. Altre due voci per gli incentivi oltre i limiti De Minimis di cui al codice D367.
Per la voce INCENTIVO CORRENTE indicare:
Tipo calcolo = 10 (calcola su Imponibile INPS del mese, pertanto inserie tale voce per ultima)
Tipo voce = 39 (incentivo corrente)
Elementi esclusi = 0
% Assog.INPS/IRPEF/Altro Ente = 0
Assog. INAIL/TFR/Cassa Edile = 1
Competenze/Trattenute = 2
Riga DM10 quadro D = riga libera (in cui inserire il codice L 462 o 464)
Elemento UNIEMES = 37, oppure 39 (Incentivo corrente)
Codice Uniemens 1 = H00 (premere il tasto F2 e scegliere dall'elenco)
Per la voce INCENTIVO Arretrato indicare:
Tipo calcolo = 14 (calcola su Imponibile INPS accumulo dipendente)
Tipo voce = 40 (incentivo arretrato)
Elementi esclusi = 0
% Assog.INPS/IRPEF/Altro Ente = 0
Assog. INAIL/TFR/Cassa Edile = 1
Competenze/Trattenute = 2
Riga DM10 quadro D = riga libera (in cui inserire il codice L 463 o 465-Arretrati )
Elemento UNIEMES = 38 o 40 (Incentivo arretrato)
Codice Uniemens 1 = H00 (premere il tasto F2 e scegliere dall'elenco)
- Dipendente anagrafica Nella terza pagina e' presente il campo "Tetto incentivo ".
Tale campo accoglie il tetto massimo mensile utilizzabile dal lavoratore, in base alla tipologia del proprio rapporto di lavoro. Premendo il tasto F2 viene effettuato automaticamente un calcolo, sulla base delle informazioni riportate nel dipendente. Occorrera' entrare nell'anagrafica di tutti quei dipendenti destinatari dell'agevolazione. Per non dimenticare di dare l'incentivo al lavoratore e' conveniente inserire tra le voci ricorrenti quella prevista per l'incentivo corrente.
Scaricare l'aggiornamento dalla piattaforma PROFES
Versione 17.20 Nuovo incentivo 2017 - Gestione del nuovo incentivo ai fini della denuncia Uniemens.
Dati Dipendente -Nella pagina Dati Dipendente del Mod.Uniemens e' stato indrodotto un nuovo campo : test esclusione denuncia Uniemens. Indicando S nell'apposito campo ill dipendente non sara' inserito nella denuncia Uniemens del mese
SPESOMETRO 2016
Lo spesometro riguarda le operazioni:
- Per le Aziende con obbligo di emissione della fattura : tutte le operazioni di acquisto e di vendita, a prescindere dall'importo, tranne i casi di esclusione, che sono riportati piu' avanti.
Per le Aziende
senza obbligo di emissione della fattura : le sole operazioni di ammontare pari o superiore a 3.600,00 euro, al lordo dell’IVA, se registrate come corrispettivi. Le operazoni con fattura vanno indicate per l'intero ammontare. Tutte le operazioni di acquisto.
I commercianti al minuto e le agenzie di viaggio devono comunicare tutte le operazioni per le quali è stata emessa fattura, indipendentemente dal relativo ammontare (resta il limite di 3.600 Euro per quelle documentate da scontrino o ricevuta fiscale).
Rientrano nello spesometro anche le operazioni soggette:
- a reverse charge, per le quali non è stata addebitata l'Iva in fattura;
- allo split payment (art. 17-ter D.p.r. 633/72), per le quali l'Iva viene versata direttamente all'Erario
Operazioni escluse
Sono escluse dall'obbligo di comunicazione le operazioni già monitorate dall’Amministrazione finanziaria. In particolare:
- le operazioni che sono già oggetto di comunicazione all'Anagrafe tributaria (es. fornitura di energia elettrica e servizi di telefonia, contratti di assicurazione, contratti di mutuo, contratti di compravendita di immobili);
- le operazioni di importo pari o superiore a 3.600 Euro, effettuate nei confronti dei contribuenti non soggetti passivi Iva, non documentate da fattura, il cui pagamento è avvenuto tramite carte di credito, di debito e prepagate;
- operazioni finanziarie esenti Iva art. 10 del D.p.r. 633/72;
- operazioni già comunicate tramite il sistema tessera sanitaria (STS). Si ricorda, infatti, che ai fini della predisposizione del modello 730 precompilato, i soggetti che effettuano prestazioni sanitarie (come ad esempio i medici, gli odontoiatri, le farmacie ecc…) devono inviare i relativi dati al STS. In mancanza di un esonero ufficiale, si ritiene che siano obbligato alla compilazione dello spesometro anche i soggetti che hanno inviato all'Agenzia delle entrate i dati delle spese funebri, per la predisposizione del 730 precompilato;
- le operazioni effettuate o ricevute in ambito extra Ue, se già oggetto di dichiarazione in Dogana (importazioni ed esportazioni di beni). Sono, invece, incluse le operazioni effettuate nei confronti degli esportatori abituali e le triangolazioni UE.
- le operazioni intracomunitarie oggetto di dichiarazione ai fini Intrastat.
La procedura si trova all'interno di Comunicazioni Telematiche, presente nel Menu' Elaborazioni, e va' eseguita nell'anno d'imposta 2016.
Spesometro 2016 - Regime del margine - Kegon Versione 17.10
REGIME DEL MARGINE
Il regime del margine è un regime speciale IVA che viene applicato a determinate categorie di contribuenti, ovvero coloro che abitualmente si occupano di commercio al dettaglio, all’ingrosso o in forma ambulante di beni mobili usati, antiquariato, oggetti d’arte o da collezione.
All’atto dell’acquisto, questi contribuenti non subiscono la rivalsa dell’imposta per cui devono sottostare a regole specifiche per determinare l’IVA dovuta. A differenza del regime ordinario, in quello del margine il bene è totalmente assoggettato all’IVA solo una volta (prima cessione) e nelle successive solo se risulta un margine positivo.
Per quanto riguarda i soggetti interessati, il regime del margine viene applicato anche alle cessioni eseguite dagli esercenti agenzie di vendite all’asta, che, in base a specifici contratti di commissione, agiscono per proprio conto e per conto delle differenti categorie di committenti.
Tuttavia, detti beni devono essere già tassati definitivamente, ovvero acquistati da:
- privato, sia all’interno dello Stato che dell’UE;
- soggetto passivo, che non ha potuto detrarre all’atto d’acquisto l’imposta;
- soggetto passivo comunitario in regime di esonero nel proprio Stato;
- soggetto passivo d’imposta che abbia assoggettato l’operazione al regime del margine.
Il regime del margine comporta l’indetraibilità dell’IVA sugli acquisti, anche intracomunitari, e sull’importazione di beni usati, nonchè sulle eventuali spese accessorie e/o di riparazione.
Il regime del margine prevede 3 diversi modi di calcolo e applicazione dell’IVA:
- regime analitico;
- regime forfetario;
- metodo globale.
Le modifiche attuate al programma Kegon prevedono l'adozione del Regime Forfettario
Nel regime forfetario il margine su cui viene individuata l’imposta è calcolato mediante l’applicazione di una percentuale predeterminata al prezzo di vendita e variabile in base al bene:
- 60% per le cessioni di oggetti di arte dei quali non è verificabile, o è irrilevante o assente, il prezzo d’acquisto;
- 50% per i soggetti che praticano attività di commercio ambulante (ad esclusione dei prodotti editoriali di antiquariato);
- 50% del prezzo di vendita per cessioni di parti o pezzi di ricambio di automezzi o apparecchiature elettromeccaniche, nonché di libri di antiquariato ceduti in sede fissa;
- 25% per prodotti editoriali, esclusi quelli di antiquariato;
- 25% del prezzo di vendita per prodotti editoriali di antiquariato ceduti da ambulanti.
In tal caso l’IVA si calcola:
Corrispettivo di vendita comprensivo di IVA * % di forfetizzazione
I contribuenti che applicano il regime del margine devono indicare nell’eventuale fattura che si tratta di operazioni soggette al regime di cui all’art. 36 del DL n. 41/1995, nonché il corrispettivo comprensivo dell’imposta.
Per permettere la gestione automatizzata e' stato modificato l'archivio delle causali : occorre implementare le causali che normalmente utilizziamo per registrare le fatture di vendita, e quelle eventualmente dei corrispettivi.
Nell' Archivio Causali vengono apportate le seguenti modifiche al tracciato dei campi
- Personalizzazione 1 /D : indicare la tipologia di personalizzazione del Dare o dell'operazione Iva
- Codice pers.1 : indicare i codici sottoconti del Dare se operazione contabile o il sottoconto di contropartita per le operazioni iva
- Personalizzazione 2 /A : indicare la tipologia di personalizzazione dell'Avere oppure il codice 5 per le operazioni Iva del margine
- Codice pers.1 : indicare i codici sottoconti dell'Avere se operazione contabile o il codice iva da utilizzare per registrare la differenza non forfettizzata dell'importo: esempio 210 (Art.36)
- % Regime del margine : indicare la percentuale relativa tra 60,50,25
- Registrazione contabile : registrare l'operazione nei modi consueti: premendo il tasto F4 nel campo Imponibile si attiveranno gli automatismi richiesti dalla normativa, e verra' letta nella causale la percentuale di forfettizzazione e il codice iva da utilizzare per
la parte fuori la forfettizzazione.
CALENDARIO SCADENZE ADEMPIMENTI 2017
10 aprile o 20 aprile 2017 Spesometro relativo al 2016
31 maggio 2017 Comunicazione liquidazioni Iva I trimestre 2017
18 settembre 2017 1° Spesometro 2017: comunicazione fatture emesse e ricevute I semestre 2017
18 settembre 2017 Comunicazione liquidazioni Iva II trimestre 2017
30 novembre 2017 Comunicazione liquidazioni III trimestre 2017
28 febbraio 2018 Com. liquidaz.IV trimestre 2017 Spesometro 2017: Comunicazione 2 semestre 2017
30 aprile 2018 Dichiarazione annuale IVA relativa al 2017
Torpedo Marittimi
17.20 - Calcolo deduzioni IRAP anno d'imposta 2016
Adeguato il software Torpedo Marittimi per il Calcolo delle Deduzioni Irap relative all'anno d'Imposta 2016, che in linea generale ricalca quanto stabilito per l'anno d'imposta 2015.
Mentre nelle dichiarazioni IRAP precedenti era prevista una deduzione non totale dei costi relativi al personale dipendente (se non per i costi riguardanti gli apprendisti ed alcune situazioni peculiari), per cui non era concesso al datore di lavoro dedurre integralmente le spese relative ai lavoratori dipendenti, potendo esclusivamente applicare su tali costi una deduzione forfetaria o analitica, a seconda del periodo lavorato e della tipologia di assunzione; adesso, con le nuove previsioni normative, è possibile dedurre integralmente il costo complessivo sostenuto per il lavoro dipendente, anche se soltanto per i lavoratori assunti a tempo indeterminato, calcolando una deduzione aggiuntiva che va' a coprire il 100% del costo del lavoro.
La deduzione aggiuntiva deve riferirsi all’ammontare che eccede le deduzioni analitiche o forfetarie relative al costo dei dipendenti a tempo indeterminato, affinché tutte le spese riguardanti questa tipologia di lavoratori vengano interamente dedotte dalla base imponibile IRAP.
Torpedo Paghe e Contributi
17.10 - Deduzioni IRAP 2016-Incentivo assunzioni 2017
Adeguato il software Torpedo Paghe per il Calcolo delle Deduzioni Irap relative all'anno d'Imposta 2016, che in linea generale ricalca quanto stabilito per l'anno d'imposta 2015.
Mentre nelle dichiarazioni IRAP precedenti era prevista una deduzione non totale dei costi relativi al personale dipendente (se non per i costi riguardanti gli apprendisti ed alcune situazioni peculiari), per cui non era concesso al datore di lavoro dedurre integralmente le spese relative ai lavoratori dipendenti, potendo esclusivamente applicare su tali costi una deduzione forfetaria o analitica, a seconda del periodo lavorato e della tipologia di assunzione; adesso, con le nuove previsioni normative, è possibile dedurre integralmente il costo complessivo sostenuto per il lavoro dipendente, anche se soltanto per i lavoratori assunti a tempo indeterminato, calcolando una deduzione aggiuntiva che va' a coprire il 100% del costo del lavoro.
La deduzione aggiuntiva deve riferirsi all’ammontare che eccede le deduzioni analitiche o forfetarie relative al costo dei dipendenti a tempo indeterminato, affinché tutte le spese riguardanti questa tipologia di lavoratori vengano interamente dedotte dalla base imponibile IRAP.
Incentivo assunzioni 2017-OCGI , D394
La procedura viene aggiornata con la gestione dell'esonero contributivo per l'incentivo di cui al Decreto Direttoriale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n.394 del 2 Dicembre 2016, rettificato dal Decreto n. 454 del 19 Dicembre 2016, che prevede un incentivo per le assunzioni di giovani effettuate nel 2017. Con l'elaborazione dei cedolini paga del mese di Aprile sara' possibile recuperare l'incentivo arretrato di Gennaio, Febbraio e Marzo, oltre che corrispondere quello corrente di Aprile 2017. Il calcolo degli incentivo avverra' in modo automatico. Tuttavia per poter operare correttamente bisognera' attenersi a queste disposizioni:
- Voci di Corpo : occorre creare una voce di corpo per l'incentivo corrente ed una per quello arretrato, per gli incentivi entro i limiti De Minimis col codice OCGI, e altre due per gli incentivi oltre i limiti De Minimis di cui al codice D394.
Per la voce INCENTIVO CORRENTE indicare:
Tipo calcolo = 10 (calcola su Imponibile INPS del mese, pertanto inserie tale voce per ultima)
Tipo voce = 39 (incentivo corrente)
Elementi esclusi = 0
% Assog.INPS/IRPEF/Altro Ente = 0
Assog. INAIL/TFR/Cassa Edile = 1
Competenze/Trattenute = 2
Riga DM10 quadro D = riga libera (in cui inserire il codice L 466 o 468)
Elemento UNIEMES = 60, oppure 62 (Incentivo corrente)
Codice Uniemens 1 = H00 (premere il tasto F2 e scegliere dall'elenco)
Per la voce INCENTIVO Arretrato indicare:
Tipo calcolo = 14 (calcola su Imponibile INPS accumulo dipendente)
Tipo voce = 40 (incentivo arretrato)
Elementi esclusi = 0
% Assog.INPS/IRPEF/Altro Ente = 0
Assog. INAIL/TFR/Cassa Edile = 1
Competenze/Trattenute = 2
Riga DM10 quadro D = riga libera (in cui inserire il codice L 467 o 469-Arretrati )
Elemento UNIEMES = 61 o 63 (Incentivo arretrato)
Codice Uniemens 1 = H00 (premere il tasto F2 e scegliere dall'elenco)
- Dipendente anagrafica Nella terza pagina e' presente il campo "Tetto incentivo ".
Tale campo accoglie il tetto massimo mensile utilizzabile dal lavoratore, in base alla tipologia del proprio rapporto di lavoro. Premendo il tasto F2 viene effettuato automaticamente un calcolo, sulla base delle informazioni riportate nel dipendente. Occorrera' entrare nell'anagrafica di tutti quei dipendenti destinatari dell'agevolazione. Per non dimenticare di dare l'incentivo al lavoratore e' conveniente inserire tra le voci ricorrenti quella prevista per l'incentivo corrente.
Scaricare l'aggiornamento dalla piattaforma PROFES
Nuovo incentivo 2017 - Gestione del nuovo incentivo ai fini della denuncia Uniemens.
Dati Dipendente -Nella pagina Dati Dipendente del Mod.Uniemens e' stato indrodotto un nuovo campo : test esclusione denuncia Uniemens. Indicando S nell'apposito campo ill dipendente non sara' inserito nella denuncia Uniemens del mese
Stampa registri e libri contabili - Scadenze
Entro il 28 maggio 2017 deve essere effettuata la stampa e la conservazione sostitutiva dei registri IVA e l'archiviazione dell fatture elettroniche. Com'è noto, i soggetti economici nel rispetto di norme civili e fiscali, sono obbligati alla tenuta e alla conservazione di determinati libri e registri che, entro 3 mesi dal termine di presentazione della dichiarazione del relativo periodo d’imposta devono essere o stampati in formato cartaceo o conservati elettronicamente su supporti informatici.
Dal momento che la scadenza della dichiarazione IVA 2017, riferita al 2016, è stata il 28 febbraio 2017, per i soggetti con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare, scade il 28 maggio 2017 il termine per
- la stampa dei registri IVA
- la conservazione elettronica delle fatture elettroniche.
Date diverse invece per i libri contabili obbligatori, in quanto il decreto milleproroghe 2017 ha previsto la proroga della scadenza dell'invio delle dichiarazioni dei redditi di 15 giorni, con l'eccezione delle micro-imprese. Pertanto la stampa del libro giornale, dei mastrini, del libro dei beni ammortizzabili, degli inventari ecc deve avvenire entro il 15 gennaio 2018. Ai fini fiscali, i documenti informatici devono essere conservati in modo tale che:
- siano rispettate le norme del codice civile, le disposizioni del codice dell'amministrazione digitale e delle relative regole tecniche e le altre norme tributarie riguardanti la corretta tenuta della contabilità;
- siano consentite le funzioni di ricerca e di estrazione delle informazioni dagli archivi informatici attraverso una ricerca per cognome, nome, denominazione, codice fiscale, partita IVA, o altro dato stabilito dalla specifica disciplina.
Il processo di conservazione dei documenti informatici si intende perfezionato quando è apposta una data che sia "opponibile ai terzi", cioè in alcun modo contestabile, come la marca temporale. In generale, a livello normativo la stampa dei libri e dei registri tenuti con sistemi meccanografici è disciplinata agli articoli 2215, 2216, 2219 del Codice Civile. Tali documenti, devono essere stampati entro 3 mesi dalla presentazione della dichiarazione dei redditi del relativo periodo d’imposta.
Torpedo Marittimi
17.10 - Calcolo della media occupazionale ai fini del contributo del Fondo di solidarieta' residuale.
In base alla forza esistente nel semestre precedente il periodo di paga, le Aziende devono procedere alla verifica se ricorrono le condizioni per maggiorare i contributi dovuti all'INPS dello 0,45% se la media occupazionale e' superiore a 5 ma non a 15, oppure dello 0,65% se la media e' superiore a 15.
Nel Menu' Elaborazioni e' presente l'applicazione "Calcolo Media occupazionale", che risolve tale esigenza.
Ci sono aziende con pochi dipendenti che non supereranno mai tali soglie, cosi' come ci sono aziende di grosse dimensioni che hanno una forza lavoro ben superiore alle 15 unita'.
Ma ci possono essere aziende che si trovano al limite delle suddette fasce, per cui e' opportuno, prima di procedere allo sviluppo dei cedolini, verificare la consistenza della media occupazionale nel semestre precedente il mese che intendiamo elaborare.
Tale adempimento dovra' essere fatto periodicamente.
Certificazione Unica 2017- 17.90 Inviare singola CU
-Rivista la stampa della CU dei Co.Co.Co. con l'indicazione della tipologia di rapporto.
-Nei casi in cui alcune certificazioni siano state scartate e' possibile, dopo aver corretto i dati, reinviarle.
Bisogna selezionare la modalita' T-Normale singola, ed indicare il record del dipendente all'interno della certificazione originaria. Andra' inviato un singolo file per ogni certificazione precedente scartata.
Certificazione Unica 2017- 17.80
Co.Co.Co. E' stata migliorata la gestione dei collaboratori. Premendo il tasto F3 nella gestione del quadro potranno essere prelevati dall'archivio paghe (parte scadenze/varie/collaborazioni) le aliquote e il dato tipo rapporto.
Come si ricorderà, lo scorso anno creò molto scompiglio la questione relativa all’indicazione del codice fiscale del coniuge, anche non a carico, nella Certificazione Unica 2016 (codice fiscale coniuge).
Il suddetto adempimento ha causato molta confusione e scompiglio tra gli operatori ed i professionisti del settore in quanto non è una cosa semplice reperire i codici fiscali dei coniugi non a carico dei dipendenti, soprattutto di quelli cessati.
Ebbene, nelle istruzioni di quest’anno, l’Agenzia ha finalmente chiarito che l’indicazione del codice fiscale del coniuge non a carico, è facoltativa e non obbligatoria.
Questa notizia non può fare altro che portare sollievo a tutti gli addetti ai lavori.
Certificazione Unica 2017- 17.70
Rivista l'elencazione degli importi presenti nel report di stampa post telematico per una corretta quadratura della certificazione.
Rivista la stampa dell'indicazione dei mesi interessati alla presentazione dei modelli Uniemens (gestione dati previdenziali).
Se avete necessita' di stampare le informazioni contenute nella home page del sito dovete agire in tale modo:
1- selezionate il testo interessato
2 - non cliccate sul tasto dx del mouse, ma premete la combinazione dei tasti CTRL + INS (funzione copia)
3- richiamare il programma WORD, premete la combinazione dei tasti Maiusc + Ins (funzione incolla), e sulla pagina si incollera' quanto evidenziato nella pagina web.
Certificazione Unica 2017- 17.60
Nella gestione dei dati previdenziali del lavoratore parasubordinato, da quest'anno, viene richiesta la tipologia del rapporto. Abbiamo visto che tale dato e' lo stesso di quello contenuto nell'archivio paghe "Scadenze e varie", per cui e' possibile farlo transitare automaticamente nella certficazione unica. I modi sono 2: entrare nella gestione della certificazione del lavoro parasubordinato e premere il tasto f10 per memorizzare, oppure eseguire il programma "Aggiorna certificazione".
Certificazione Unica 2017- 17.50
L'aggiornamento comprende la verifica di alcuni dati del TFR. In particolare conteggia il periodo di commisurazione nei casi di anticipazioni del TFR a lavoratori assunti nell'anno 2016. Si ricorda che , in base alle istruzioni ufficiali, nei casi di anticipazione del TFR ai lavoratori ancora in forza al 31/12/2016, va indicata come fine rapporto la data della richiesta da parte del lavoratore, e in mancanza la data del 31/12/2015.
Poiche' il controllo telematico della certificazione ignora questa stupida disposizione bisogna calcolare il periodo di commisurazione dalla data di assunzione alla data del 31/12/2016. Il campo in questione rimane 31/12/2015, nel rispetto delle istruzioni. Che cosa sciocca !!
Per sistemare questi casi bastera' eseguire"aggiorna certificazione" presente nel Menu Certificazioni.
Certificazione Unica 2017- 17.40
L'aggiornamento comprende : Invio telematico Certificazione di lavoro Dipendente e Autonomo.
Il telematico di lavoro Autonomo e' contenuto nel Menu' del software di Certificazione, mentre per
il software del telematico di Lavoro Dipendente bisogna accedere dal Menu' Professional, alla voce
Certificazione Unica e Modello 770/Telematico/Telematico lavoro Dipendente CU 2017.
E' opportuno controllare che nel frontespizio e nei dati dell'Intermediario siano inserite tutte le date richieste,
e che siano barrati i campi Firma della dichiarazione.
Per quanto riguarda i dipendenti, come lo scorso anno, occorre verificare che il numero di giorni detrazioni contenuti nei dati fiscali non sia inferiore a 365. In tal caso e' opportuno accedere dal Menu' di lavoro dipendente alla gestione "Dati rapporto di lavoro e Bonus" per correggere il dato oppure per inserire il codice 2 nel campo
"Periodi Particolari".
Rilascio del software di Certificazione Unica 2017
La data di scadenza della presentazione della certificazione unica e' il 7 marzo 2017
La certificazione unica 2017 autonomi potrà essere inviata dopo la scadenza del 7 marzo 2017.
Il chiarimento ufficiale è arrivato dall'Agenzia delle Entrate nel corso di Telefisco 2017.
Come lo scorso anno, infatti, la scadenza del 7 marzo 2017 è obbligatoria solo per i lavoratori dipendenti o, comunque, per coloro che sono interessati dalla redazione del modello 730 precompilato.
Di conseguenza, la trasmissione telematica delle Certificazioni Uniche che non contengono dati da utilizzare per l’elaborazione delle dichiarazioni dei redditi precompilate (ad esempio, redditi di lavoro autonomo non occasionale o redditi esenti) potrà avvenire anche oltre la scadenza del 7 marzo, senza l’applicazione di sanzioni, purché l’invio avvenga entro il termine di presentazione del modello 770/2017 ovvero il prossimo 31 luglio 2017.
Pianificazione rilascio prossimi aggiornamenti
- 22/02/2017 Stampe dei Modelli Sintetici ed Ordinari
- 25/02/2016 Telematico
Come procedere
La versione rilasciata gestisce la Certificazione Unica per Paghe Tradizionali, Paghe Marittimi, Lavoratori Autonomi.
1) Occorre eseguire una preinstallazione del software, per consetire il regolare flusso di lavoro.Tale preinstallazione va' eseguita soltanto una volta. Bisogna scaricare in una cartella a piacere il file CREA770.EXE : tale file e' presentante anche nella pagina download. Una volta scaricato bisogna cliccare sul file CREA770 per generare i files di installazione qui di seguito elencati:
Installa.cfg Installa.exe Disco1.exe
Occorre eseguire il file Installa.exe, e dopo bisogna assegnare l'esatto percorso della procedura:
verra' proposto questo percorso "C:\CSED\CS770\2016" e successivamente "C:\CSED\CS770\2016\DATI"
Se lavorate con un server di rete occorre sostituire la lettera "C" con la lettera assegnata al server (esempio : Z)
Dopo tale preinstallazione occorre aggiornare il programma di Certificazione Unica versione 17.01 , accedendo da Profes in "Scarica ed installa aggiornamenti.
La procedura C.U. 2017 viene lanciata dal Menu' Professional versione 17.01 accedendo a "Certificazione Unica e Mod.770",
avendo cura di allineare preliminarmente il Menu' nell'anno 2017, cliccando sul pulsante apposito.
Aggiornamento : 17.10.20 - 17.10.30 vedi pagina Mitos
Kegon 17.02 Correzione anomalie registrazione note credito reverse.
Aggiornamento : 17.10.10 - Invio Telematico Dichiarazione IVA 2017 vedi pagina Mitos
Marittimi 17.03
Voci ricorrenti Nell'ultima pagina del dipendente anagrafica esiste la possibilita' di indicare n.2 voci ricorrenti che verranno proposte durante lo sviluppo del cedolino. Nella voce 1 si indichera' una voce per la procedura cedolino INPS e paghe mensili, mentre nella voce 2 per la procedura Bordate e paghe mensili. Nella versione precedente del programma, per lo sviluppo del cedolino INPS, veniva erroneamente proposta anche la voce 2. L'anomalia e' stata risolta.
Torpedo Paghe 17.02
Assistenza fiscale da 730 Completati gli accumuli da 730 con gli importi da Cedolare Secca (Saldo + Acconto + Rimborso). Dal Menu' Dipendente, nell'anno 2016, rifare eventualmente l'accumulo 2016 se sono stati gestiti dati relativi a cedolare secca.
Procedura cambio anno e QUIR Nella fase di azzeramento archivi per cambio anno l'importo del Tf rerogato mensilmente in busta paga viene erroneamente sommato alle anticipazioni erogate al dipendente, che trovano posto nella parte anagrafica. Con l'aggiornamento tale inconveniente e' stato risolto. E' possibile rifare la procedura e sovrascrivere gli archivi per risolvere l'anomalia nell'anagrafica.
Marittimi 17.02
Assistenza fiscale da 730 Completati gli accumuli da 730 con gli importi da Cedolare Secca (Saldo + Acconto + Rimborso). Dal Menu' Dipendente, nell'anno 2016, rifare eventualmente l'accumulo 2016 se sono stati gestiti dati relativi a cedolare secca.
Aggiornamento : 17.10.00 - Dichiarazione IVA 2017 vedi pagina Mitos
Procedure 2017 versione 17.01
Pronte le sottoelencate procedure per poter lavorare in linea con l'anno 2017. Aggiornare sempre dalla piattaforma Profes.
Le notizie precedenti sono state spostate nella pagina Note di Rilascio 2016
Torpedo Paghe 17.01 Completo per operare nel 2017
Marittimi 17.01 Completo per operare nel 2017-Modificata l'Autoliquidazione INAIL
Kegon 17.01 Completo per operare nel 2017-Nuovo regime semplificato per cassa
Kegon Parcelle 17.01 Completo per il 2017-Modifiche stampa certificazioni
Startax F24 17.01 Completo per il 2017-Modifiche Dati INAIL marittimi
I prossimi rilasci riguarderranno le procedure per le Certificazioni 2017
Torpedo Paghe
17.90 - Ottimizzazione trasferimenti e altroTutta la procedura e' stata ottimizzata per poter gestire in sicurezza i trasferimenti dei dipendenti, ed essere sicuri che vengano accumulati in modo corretto tutti gli accumuli del bonus e dell'assistenza fiscale da 730 del dipendente e del coniuge.
-Dipendente anagrafica Vengono aggiunti due campi nuovi : Rk di provenienza e di destinazione di eventuali dipendenti trasferiti, in modo da avere una completa indicazione del trasferimento effettuato.
-Sistema collegamenti trasferimenti Per permettere la creazione di tali agganci in tutti i dipendenti presenti in archivio, trasferiti nel corso del 2017, viene lanciato subito dopo l'aggiornamento un programma che effettua una scansione generale di tutte le aziende esistenti' al fine di creare tali agganci nel dipendente anagrafico, ed inoltre verifica e ricostruisce tutti gli accumuli sensibili direttamente dai cedolini sviluppati nell'anno per ciascun dipendente.
Tale programma e' possibile eseguirlo anche direttamente dal Menu' Utilita' "Sistema collegamenti trasferimenti".
-Traferimento dipendenti Vengono memorizzati i rk relativi alla provenienza ed alla destinazione del dipendente in questione.
-Estratto Conto Oltre ai dati previdenziali e fiscali viene indicato l'importo del bonus percepito. Vengono indicati i totali degli importi visualizzati e confrontati con i dati di accumulo: Viene visualizzata anche una riga di totalizzazione differenze, che esisteranno nei dipendenti trasferiti in quanto importi relativi agli accumuli del dipendente origine.
-Elenco trasferiti e Bonus Programma presente nel Menu' Controlli, che elabora una lista di tutti i dipendenti, con l'indicazione del rk di provenienza e di destinazione, e del bonus percepito.
-Sviluppo cedolini Selezionando il dipendente per l'elaborazione viene evidenziato se il dipendente proviene da un trasferimento. Analoga indicazione nella pagina relativa al conguaglio fiscale.
-Dati retributivi e prospetti contabili Nei prospetti vengono indicati gli importi per Addizionale Regionale Irpef e Comunale che saranno rateizzati nel corso dell'anno successivo.
KEGON vers.17.91 -Chiusura Conto Economico e Stato Patrimoniale E' stato ridisegnato il software che effettua la chiusura del bilancio, per permettere l'elaborazione di archivi Sottoconti Clienti e Fornitori di grosse dimensioni.
Rivista l'indicazione dei sottoconti da movimentare nelle chiusure (Profitte e Perdite, Bilancio di chiusura, Bilancio di apertura). Come di consueto tali dati vengono prelevati dalla Personalizzazione Conti.
Torpedo Paghe
17.70 - Registrazione presenzeE' stato rivisto il programma di creazione presenza, in particolar modo per quanto attiene il conteggio delle ore e dei giorni.
Per i dipendenti che hanno adottato il criterio 2 (conteggia ore) o il criterio 3 (conteggia ore/giorni), indicato nell'archivio dell'orario settimanale, durante l'elaborazione della presenza mensile comparira' in alto, accanto alla percentuale di lavoro, il numero delle ore conteggiate, per un rapido riscontro.
Nella chiusura della presenza il programma propone eventuali voci aggiuntive (festivita', ferie, malattia etc), e relativo dato base di calcolo: e' possibile inserire il dato di calcolo, ove questo riguardi ore, giorni oppure forfait. Tale dato sara' prelevato automaticamente durante la fase di sviluppo cedolino, in modo da rendere l'elaborazione ancora piu' snella e veloce.
Modello 770/2017 Versione
17.97 - Telematico 770
-Creazione Telematico Il programma e' stato revisionato per le dichiarazioni che presentano quadri ST e SV di grosse dimensioni.
KEGON vers.17.90 - Ricerca per Codice Fiscale -Registrazione contabile E' stata inserita la possibilita' di cercare un Cliente o un Fornitore, durante la registrazione dei movimenti, anche per Codice Fiscale: l'utilita' risolve l'esigenza di ricercare anche quei soggetti, ad esempio Condomini, privi di partita iva.
KEGON vers.17.80 -Chiusura Conto Economico e Stato Patrimoniale E' stato ridisegnato il software che effettua la chiusura del bilancio, per permettere l'elaborazione di archivi Sottoconti Clienti e Fornitori di grosse dimensioni.
-Comunicazione Dati e Fatture In base alle segnalazioni ricevute in questi giorni frenetici abbiamo appurato che alcuni utenti hanno effettuato l'accumulo operazioni Iva dal 1/1/2017 al 31/12/2017 , anziche' fermarsi al 1^ semestre. Il software di preparazione file comunicazione controlla per ogni soggetto la movimentazione avvenuta: se non e' movimentato viene scartato e cercato il successivo. Ma se e' movimentato, e le fatture pero' hanno una data non compresa nel periodo che si sta' elaborando, allora succedera' che nel file non verra' inserito alcun documento riguardante il soggetto in questione. Il file prodotto sara' scartato con la segnalazione di dati incompleti.
Per evitare il ripetersi di tali errori abbiamo inserito un ulteriore filtro di controllo. Il software, se riscontrata la casistica su esposta, segnalera' l'evento e interrompera' l'elaborazione.
Abbiamo sperimentato ed utilizzato efficacemente un modo per inviare un unico file che contiene le Comunicazioni Dati e Fatture, utilizzando il sistema di compressione files. Eseguire le seguenti operazioni:
1) Entrare nella piattaforma "Fatture e Corrispettivi" , e loggatevi come intermediario
2) Inserite Codice Fiscale e Partita Iva del Contribuente
3) Controllare il file prodotto dalla procedura Kegon
4) Sigillate il file, se positivo al controllo
5) Scaricate in una cartella del desktop il file sigillato, avendo cura di modificare il numero finale, con l'incremento gia' noto, come descritto nelle precedenti note.
6) Ripetere le operazioni da 2 a 5 per tutti gli altri files
7) Alla fine avrete tutti i files sigillati nella cartella creata nel desktop, pronti per l'invio, ma anziche' inviarli singolarmente, come abbiamo fatto finora, li invieremo in un unica soluzione.
Occorre zippare i files che vogliamo inviare: se non avete il programma apposito installato nel vostro pc vi consiglio di non cercarlo su Internet poiche' potreste prendere un virus o un malware. Se andate nella pagina Download del sito troverete un programma sicuro che abbiamo messo a disposizione (Comprimere e decomprimere files - 7z1604.exe).
Scaricatelo nel desktop e installatelo nel vs.pc.
Quando avete finito e riavviato il pc andate nella cartella creata sul desktop ed evidenziate i files da inviare cliccando sul primo files e premendo il tasto Maius + il cursore verso il basso fino all'ultimo: a questo punto selezionate "aggiungi ad un archivio", dopo avere cliccato col tasto dx del mouse, scegliete il formato ZIP e chiamatelo con lo stesso nome del primo file xml, avendo cura di non sbagliare. Sara' creato un file IT+codicefiscale+_DF_X0001.zip (esempio).
Accertatevi che contenga tutti i files che dovete inviare (basta cliccare sul file.zip)
A questo punto potete inviare il file: al monitoraggio flussi troverete le notifiche dei singoli files contenuti nel file ZIP.
Altra cosa importante: per effettuare efficacemente il monitoraggio loggatevi come "Me Stesso" e cosi' accederete al monitoraggio di tutti i files che avete trasmesso, sin dall'inizio.
KEGON vers.17.70 - Rettifica e Annullamento Con la ripresa dell'attivita' del portale "Fatture e Corrispettivi" dell'Agenzia delle Entrate ' stato possibile effettuare il collaudo delle procedure di Rettifica ed Annullamento delle comunicazioni Dati e Fatture, cosi' come documentato con la versione 17.69.
Occorre anche aggiornare il Menu Professional
alla versione
17.82 per permettere una corretta creazione dei files telematici Acquisti e Vendite.
KEGON vers.17.69 - Rettifica e Annullamento- File di grosse dimensioni -Comunicazione in piu' invii E' stato chiarito che se il file da trasmettere per la Comunicazione Dati e Fatture raggiunge una dimensione tale da diventare ingestibile, occorre frazionarlo in piu' invii.
In pratica e' possibile trasmettere piu' files dello stesso contribuente purche' il file da inviare abbia un nome di volta in volta diverso e contenga documenti di soggetti diversi e quindi non gia’ comunicati nei precedenti invii.
Pertanto e' stato modificato il programma della comunicazione, che adesso chiedera' il codice del soggetto iniziale (sottoconto) e del soggetto finale.
Indicando zero nel codice finale si intendera' elaborare sino alla fine dell'archivio.
Percio’ se il file si deve frazionare si invieranno almeno due comunicazioni : una prima meta' del soggetti interessati, e poi i restanti soggetti.
-Rettifica e annullamento della Comunicazione Occorre chiarire subito che non si puo' annullare totalmente una comunicazione trasmessa, per poterla ritrasmettere: e' possibile rettificare o annullare un solo soggetto alla volta della comunicazione originaria.
Per far questo occorre predisporre la comunicazione come Rettifica o Annullamento.
Tale scelta va fatta nella pagina ove compare l'intermediario e il nome del file.dat che sara' memorizzato nel disco locale.
Premendo F10 si entrera' nella gestione, e occorrera' inserire :
Rettifica o Annullamento
IdFile: identificativo del file con il quale sono stati trasmessi per la prima volta i dati che si vogliono rettificare o annullare; è l’identificativo comunicato dal Sistema all’utente trasmittente al momento dell'invio e riportato nella notifica di esito.
Posizione: posizione occupata dal documento all’interno del file con il quale il documento è stato originariamente trasmesso.
Questo elemento consente di disporre di un’ulteriore informazione ai fini dell’identificazione univoca dei dati oggetto di rettifica.
Il valore della Posizione va da 1 a n e segue l’ordine nel quale i diversi documenti (individuati dal tag DatiFatturaBodyDTE) sono stati rappresentati all’interno del file XML originario.
Ad esempio, ipotizzando che il file originario presenti 3 cessionari/committenti e, per ognuno di essi, tre documenti, le posizioni dei documenti andranno da 1 a 9, secondo l’ordine in cui figurano all’interno del file XML, e all'interno del report di stampa.
Il programma di stampa riportera' da ora in poi la posizione di ciascun documento all'interno del file.
N.progressivo IVA : per poter individuare quale documento del soggetto interessato deve essere rettificato o annullato occorrera' specificare il numero progressivo iva del documento di acquisto o vendita, cosi’ come registrato in prima nota.
Nei dati iniziali di avvio della comunicazione occorrera' inserire solo il soggetto (sottoconto) interessato alla rettifica o annullamento. Ad esempio se il soggetto avra' il codice (sottoconto) 200, si dovranno inserire queste informazioni:
- Periodo dal : 01/01/2017
- Periodo al : 30/06/2017
- Dal soggetto: 200
- Al soggetto : 200
Se si tratta di rettifica si potranno modificare i dati della fattura : premere F10 nella schermata ove compare il documento e le righe relative ad Aliquota, Imponibile, Imposta.
Se si tratta invece di Annullamento non si deve modificare nulla e bisognera’ inviare gli stessi dati del documento gia' trasmesso.
Ovviamente successivamente sara' possibile inviare una nuova comunicazione normale riportante lo stesso soggetto e lo stesso documento gia' annullato.
Detraibilita' IVA : per la comunicazione delle fatture di acquisto e' possibile precisare se si intende gestire o meno l'annotazione della detraibilita' dell'IVA, cosi' come modificato nella versione 17.68
Data la temporanea sospensione del servizio Fatture e Corrispettivi, che ormai dura gia' da 2 giorni, non e' stato possibile effettuare il collaudo della nostra procedura di Rettifica e Annullamento. AL momento non e' possibile controllare, sigillare ed inviare fileS: ci sono tutti gli elementi per una sperata proroga.
KEGON vers.17.68 - Acquisti con iva indetraibile Le istruzioni per esporre le fatture di acquisto con iva non detraibile praticamente non esistono, e nessuno ne parla. Esistono due campi opzionali "Deducibile" e "Detraibile" che nelle "Specifiche tecniche e regole per la compilazione dei dati delle fatture" versione 1.1 diramate dal sito dell'Agenzia delle Entrate, viene data una spiegazione sul loro utilizzo che ci lascia veramente perplessi. La circolare dell'Agenzia delle Entrate n.1/E ne parla in maniera piu' dettagliata, ma la perplessita' comunque permane. Tale circolare recita:
3. Dati relativi ai campi “detraibile” e “deducibile”
Uno dei dati che può essere fornito è quello relativo alla percentuale di detraibilità o, in alternativa, alla deducibilità del costo riportato in fattura. Tale dato, la cui indicazione è facoltativa, è riferito all’eventuale deducibilità o detraibilità del costo ai fini delle imposte sui redditi in capo all’acquirente o committente persona fisica che non opera nell’esercizio di impresa, arte o professione (cfr., pagina 11 delle specifiche tecniche “Detraibile: contiene il valore percentuale di detraibilità se gli importi si riferiscono a spese detraibili. Deducibile: indica se gli importi si riferiscono a spese deducibili ai fini di imposte diverse dall’Iva”). A titolo di esempio, qualora la fattura sia emessa da una impresa edile nei confronti di un cliente privato in relazione a lavori di ristrutturazione edilizia, il 50% del costo riportato nel documento potrebbe essere portato in detrazione dei redditi del cliente: in tal caso, l’informazione – se disponibile – potrebbe essere riportata nell’apposito campo della comunicazione.
Si precisa che la compilazione di uno dei due campi in oggetto esclude la compilazione dell’altro.
Questa cosa e' scritta veramente male. Parlare di deducibilita' o detraibilita' del costo ai fini delle imposte sui redditi puo' essere improprio, se non addirittura errato. In tema di costo ai fini delle imposte sui redditi dovremmo parlare solo di deducibilita' : infatti normalmente i costi possono essere deducibili (dal reddito) oppure no. Invece ai fini IVA la parola detraibile potrebbe riferirsi appunto alla detraibilita' dell'iva su determinati acquisti di beni o servizi. Pertanto forse l'intento del legislatore era proprio quello di dare la possibilita' di specificare nella comunicazione, oltre alla deducibilita' o meno del costo (dato opzionale) se una data fattura e' con IVA detraibile (normalmente) o con iva indetraibile ai sensi dell' Art.19 DPR 633).
Pertanto abbiamo pensato di sposare questa tesi o interpretazione che dir si voglia, ed evidenziare cosi' gli acquisti con iva Indetraibile, indicando nella comunicazione la percentuale del 0.00% di detraibilita'.
In presenza quindi di una fattura con iva indetraibile il programma che prepara la comunicazione espone il dato 1 (indetraibile) nell'apposita colonna aggiunta.
Tale dato e' comunque editabile, assieme agli altri, premendo il tasto F10. Inserendo zero, anziche' 1, tutto rimane come prima, e cioe' che la fattura esposta nella comunicazione sembrera’ una normale fattura , e l'iva che sappiamo essere indetraibile sara’ sommata all'iva delle altre fatture normali. Ci chiediamo: ma come fa' l'Agenzia delle Entrate a controllare queste fatture e incrociarle con la comunicazione Iva?
KEGON vers.17.67 - Report comunicazione spesometro Rivista la stampa del report relativo alla compilazione della comunicazione Dati e Fatture. Si precisa che il totale Imponibile, esposto alla fine del report, e' relativo alla sommatoria delle righe contabili di ciascun soggetto, e che in tale importo sono comprese, oltre all'imponibile IVA, tutte le altre operazioni non soggette, non imponibili, esenti, nonche l'importo delle ritenute d'acconto se inserite nella fattura.
Pertanto tale importo non potra' coincidere con l'Imponibile Iva dei vostri registri iva.
Il totale imposta invece coincidera' con i vostri dati, e allo stesso modo il totale complessivo, dato dalla somma di Imponiile + Imposta, coincidera' col totale complessivo del registro Iva.
KEGON vers.17.66 - Operazioni Intra
Comunicazione telematica Fermo restando che i soggetti (Fornitori/Clienti) che effettuano operazioni Intra devono aver indicato il codice 2 come "allegato" e la tipologia 2 come "tipo ditta", per una corretta individuazione nello Spesometro 2017, devono indicare il codice identificativo fiscale nel campo "codice Iva estero", e completare le informazioni con indirizzo e nazione. Questo permettera' di inserire tali soggetti nello spesometro senza causare errori.
Importi negativi E' stato modificata la stampa del report della comunicazione, ed eventuali importi negativi per Ritenuta' d'acconto, o altre tipologie di acconti, verrano stampati e totalizzati come numeri negativi.
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Come abbiamo gia' capito lo spesometro 2017 e' completamente diverso, tanto per complicare le cose, da quello presentato per il 2016, tant'e' che ha anche cambiato nome e ora si chiama "Comunicazione dei dati delle fatture emesse e ricevute". Ma noi continueremo, anche per brevita', a chiamarlo Spesometro.
Esso e' l'elenco analitico (l'invio aggregato dei dati e' stato abolito) di tutte le fatture emesse e di tutte le fatture ricevute nel 1° semestre 2017, con poche eccezioni. Dimentichiamo il passato, quando bastava elencare i totali fatturati ai clienti o dai fornitori, oggi ci chiedono di elencare ogni fattura emessa o ricevuta.
Esaminiamo le nuove regole, sempre ricordando in caso di dubbi il vecchio adagio per cui "nel di piu' ci sta il di meno".
Spesometro semestrale 2017 - Scadenza prorogata al 28.9.2017
Soggetti obbligati
Sono in generale obbligati tutti i soggetti Iva.
Soggetti esonerati
- i contribuenti forfettari ed i contribuenti minimi;
- i produttori agricoli in regime di esonero ex art. 34 c. 6 Dpr 633/72 ma solo se possessori di terreni situati nelle zone montane (cioe' almeno il 51% dei terreni deve essere oltre 700 m. slm, oppure i terreni devono essere compresi nell'elenco dei territori montani della Commissione censuaria centrale, oppure i terreni devono far parte dei comprensori di bonifica montana);
- le pubbliche amministrazioni;
- i contribuenti che hanno aderito all'invio telematico di ogni fattura attraverso il sistema SdI.
Attenzione: riteniamo, in assenza di espressa esclusione, che siano obbligati all'invio dello Spesometro anche coloro che invieranno gli stessi dati entro il 31.1.2018 al sistema STS (es.: medici, odontoiatri, ecc.). Aggiornamento del 12 settembre: con un avviso pubblicato sul proprio sito l'Agenzia delle Entrate ha confermato l'esonero per i dati trasmessi al STS.
Dati da inviare con lo spesometro 2017
In generale bisogna inviare in forma analitica i dati di ogni fattura emessa o ricevuta nel 1° semestre 2017.
In particolare:
- per le fatture emesse conta la data di emissione e vanno comunicate anche quelle annotate nel registro dei corrispettivi;
- per le fatture e le bollette doganali ricevute, annotate nel registro Iva acquisti (comprese quelle ricevute da soggetti forfettari o minimi) conta non la data del documento bensi' la data di registrazione: ad es. una fattura d'acquisto datata 30.6.2017 e registrata l'1.7.2017 va indicata nello spesometro del 2° semestre 2017;
- vanno indicati anche i dati delle note di variazione (note credito o debito);
- vanno indicate anche tutte le fatture d'importo inferiore a € 300 contenute nel documento riepilogativo registrato ex art. 6 Dpr 695/96;
- in caso di fatture cointestate a due soggetti vanno riportati i dati identificativi fiscali di uno solo dei due.
Esclusioni
- non essendo fatture, non vanno comunicati i dati delle schede carburanti, delle ricevute fiscali o degli scontrini;
- sarebbe inoltre possibile non comunicare i dati delle fatture elettroniche transitate per il SDI, ma se piu' agevole si possono ricomprendere nello spesometro;
- dimentichiamo infine tutte le esclusioni viste l'anno scorso (fatture Enel, Gas, Telefonia, sopra o sotto i 3.600 euro, ecc.) perche' quest'anno il nostro sempre piu' curioso Fisco vuole i dati di tutte le fatture, a prescindere dall'importo.
Le complicazioni nella compilazione dello Spesometro sono numerose, e c'era da aspettarselo.
Vediamo i vari casi ed i campi da compilare.
- Intanto se non si e' in possesso della sede legale della controparte e' possibile indicare "Dato assente".
- Per le fatture emesse occorre indicare, nel campo "Numero", il numero da noi attribuito alla fattura.
- Per le fatture ricevute non c'e' l'obbligo in fase di registrazione Iva di indicare il numero attribuito dal fornitore, pertanto nel campo "Numero" si puo' indicare il valore "0" (zero).
Campo "Tipologia del documento": qui cominciano i rompicapi; infatti occorre codificare i documenti come segue:
- Fattura TD01
- Nota di credito TD04
- Nota di debito TD05
- Fattura acquisto IntraUE di beni TD10
- Fattura acquisto IntraUE di servizi TD11
- Fattura semplificata TD07
- Nota di credito semplificata TD08
Fatture emesse e Natura dell'operazione: il campo "Natura" e' un campo che va usato solo in alternativa al campo "Imposta", quindi solo quando la fattura non ha Iva.
Attenzione: in caso di fatture ricevute soggette a reverse charge (acquisti Intra, di rottami, cellulari, tablet PC, laptop, pulizie, lavori edili, ecc.) l'acquirente ha l'obbligo di integrarle con l'Iva ed annotarle due volte, prima nel Registro acquisti poi in quello vendite. Naturalmente si tratta di un acquisto per cui i dati da comunicare sono solo quelli inerenti la fattura ricevuta, indicando nel campo "Natura" il codice N6 e compilando i campi "Imposta" e "aliquota".
In caso di autofattura emessa a seguito dell'acquisto di beni/servizi da soggetto ExtraUE, i relativi dati vanno inseriti nella sezione delle fatture ricevute, indicando l'Iva e nel campo "Natura" il codice "N6".
In caso di autofattura emessa per regolarizzare l'omessa o errata fattura del fornitore, i dati vanno inseriti nella sezione delle fatture ricevute, indicando l'Iva e non compilando il campo "Natura".
Le bolle doganali
Le complicazioni aumentano. Vediamo le regole che fervide menti hanno strologato per le bollette doganali.
- i campi "Identificativo Paese" e "Identificativo Codice" del cedente/prestatore vanno obbligatoriamente sempre compilati, anche se il secondo campo in caso di fornitore ExtraUE non viene controllato;
- solo per il 2017 e'consentito compilare il primo campo con "OO" ed il secondo con undici "9";
- va indicato l'Ufficio doganale che ha emesso la bolla.
Dati dei soggetti non residenti
Se privi del codice fiscale si indicano le generalita' e lo Stato estero, se persone fisiche, la ragione sociale e la sede se soggetti diversi da persone fisiche; se la sede e' ignota e' possibile indicare "Dato assente".
Campo "detraibile" e "deducibile"
Questi dati sono facoltativi per cui non vediamo per quale motivo sprecare fatica invano. Lasciamoli in bianco.
Sanzioni in caso di omesso invio dello spesometro
La sanzione ammonta ad € 2 per fattura, col massimo di € 1.000 per trimestre.
E' possibile il ravvedimento, nel qual caso le sanzioni si riducono.
Spesometro 2017: quali sono le operazioni escluse? Il prossimo 28 settembre 2017 è la data di scadenza - dopo la proroga ufficializzata con DPCM del MEF - per l’invio telematico dell’elenco delle fatture emesse e ricevute nel primo semestre 2017, ovvero del nuovo spesometro 2017.
Si tratta di un adempimento che a regime - ovvero dal 2018 - diventerà trimestrale per effetto di quanto previsto dal DL 193/2016. In ordine al secondo semestre, invece, la scadenza è attualmente fissata al prossimo 28 febbraio 2018.
In questo articolo proponiamo l’elenco delle operazioni escluse dallo spesometro 2017, non senza aver fatto prima qualche considerazione generale su questo tipo di adempimento.
In primo luogo si evidenzia come si tratti dell’ennesima scadenza gestita davvero molto male dal fisco. Infatti, per l’invio telematico dei files mediante il portale fatture e corrispettivi - la procedura è improponibile per imprese e professionisti.
Sono ancora oggi molti i dubbi su quali sono i dati e le operazioni da trasmettere con lo spesometro semestrale 2017 e recentemente l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato un avviso che esclude dai dati obbligatori le fatture già trasmesse tramite il Sistema Tessera Sanitaria.
Di conseguenza, in base al provvedimento dell’Agenzia delle Entrate n. 182070 del 28 ottobre 2016, le informazioni da trasmettere sono relative alle:
- fatture emesse, indipendentemente dalla loro registrazione (comprese quindi, per esempio, quelle annotate o da annotare nel registro dei corrispettivi, di cui all’art. 24 del D.P.R. n. 633/1972);
- fatture ricevute e bollette doganali, registrate ai sensi dell’art. 25 del D.P.R. n. 633/1972, ivi comprese le fatture ricevute da soggetti che si avvalgono del regime forfetario o in regime di vantaggio;
- note di variazione delle fatture emesse e ricevute.
Come chiarito dalla circolare n. 1/E/2017, dall’obbligo comunicativo sono esclusi i dati contenuti in altri documenti, come le schede carburante, gli scontrini e le ricevute fiscali.
KEGON vers.17.65 - Tipologia ai fini spesometro- Operazioni Intra
Il programma di preparazione file spesometro esclude i soggetti che presentano il codice allegato 2 (operazioni intracomunitarie). Tuttavia, siccome non e' abbastanza chiaro se tali soggetti devono essere esclusi, nel caso in cui gli elenchi non siano ancora stati presentati, e' stato modificato il programma di preparazione file, che da adesso includera' anche i soggetti di cui al codice 2. Cosi' ognuno e' libero di decidere cosa fare..
Dovete prestare molta attenzione quando sigillate il file che avete precedentemente controllato: il sistema adottato dall'Agenzia delle Entrate e' veramente bizzarro e arbitrariamente cambia il nome del vostro file SEMPRE in IT+Cod.fiscale+_DF_X0001.xml , e questo avverra' per tutti file su cui lavorerete, col pericolo di fare una bella confusione. Il consiglio e' di creare sul Desktop una cartella "File da inviare", dove scaricherete il file sigillato. Prima di scaricare pero' accertatevi che la cartella sia vuota, ed eventualmente eliminate i files presenti. Dopo aver scaricato il suddetto file sigillato, prima di inviarlo, e' possibile cambiare il nome, per differenziarlo dagli altri files inviati. Potete intervenire solo sui numeri finali presenti dopo la X, e cioe modificare i 4 numeri restanti. Potete ad esempio variare con incremento di 1: ad esempio da X0001 a X002, oppure da X0001 a X0003, e cosi' via.
vers.17.64 - Gestione Clienti Fornitori - Solo movimentati E' stata modificata la gestione dei Clienti e Fornitori della Comunicazione Telematica: e' possibile visualizzare solo i soggetti movimentati, cosi' l'indagine sara' piu' veloce e snella.
vers.17.63-Partita Iva soggetti privati-Bollette doganali
Man mano che lavoriamo con lo spesometro vengono alla luce delle problematiche che devono essere risolte in tempi brevi. Pertanto e' normale che ogni giorno rilasciamo un aggiornamento. Quello odierno prevede:
- Corretta memorizzazione dei dati di un cliente privato senza partita iva.
- Tasti funzione per l'inserimento del Codice Paese "OO" e della partita iva 99999999999 per le bollette doganali.
- Ripristino della funzionalita' Partitari (Clienti/Fornitori) nella registrazione contabile.
vers.17.62-Variazione indirizzi Cli/For -Automatismo della correzione dei dati. Nello spesometro vengono richiesti per ciascun Cliente/Fornitore, in appositi campi, sia il numero civico sia il cap. Nei nostri archivi il numero civico e' inserito nello stesso campo dell'indirizzo, mentre il cap e' inserito nel campo Comune. Pertanto abbiamo ampliato l'archivio permettendo l'inserimento di questi dati in campi separati. Occorre intervenire per modificare queste informazioni anagrafiche. Per ragioni di tempo inizieremo a modificare soltanto i soggetti movimentati, che possono essere facilmente individuati col programma "Gestione Clienti e Fornitori" della comunicazione telematica. Premendo il tasto F5 verranno estrapolati automaticamente i dati del Cap e del n.civico dalle vecchie informazioni, e occorrera' memorizzare la variazione premendo il tasto F10. E' possibile scorrere l'archivio in avanti premendo la freccia verso il basso. Premendo la freccia verso l'alto ci posizionieremo invece all'inizio dell'archivio.Premendo il tasto F3 visualizzeremo l'archivio a partire dal record indicato. Nel Menu' Controlli del Programma KEGON e' presente il programma Controllo Cliente Fornitori, che stampera' una lista, per numero progressivo di record, dei dati piu' significativi.
vers.17.61-Totali report comunicazione Completata la preparazione della comunicazione, come e' noto, viene visualizzato un report dei dati elaborati per ciascun Cliente o Fornitore. A fine report vengono visualizzati i totali delle operazioni Imponibili e della Imposta.
Nei casi in cui le fatture emesse di un soggetto contengano anche delle ritenute d'acconto, che come sappiamo presentano un importo negativo, e' bene considerare che il totale esposto dal report e' una semplice somma algebrica, e che andranno a diminuire il totale esposto.
Al fine di evitare dubbi ed incertezze il programma di totalizzazione adesso terra' conto di eventuali importi negativi che saranno spostati di segno in modo che il totale esposto sara' sempre la somma effettiva dei dati indicati nelle singole righe. E' bene comunque ricordare che gli importi totali non figureranno mai nella comunicazione, e sono percio' utili solo ai fini di una semplice quadratura.
Kegon - Modifiche spesometro - vers.17.60 Sono state risolte alcune anomalie:
Inserimento Cliente/Fornitore da registrazione contabile : non veniva memorizzato correttamente il
numero civico ed il cap della sede del soggetto;
Preparazione file dati fatture : per le societa' non veniva inserita la denominazione della societa', determinando un errore in fase di controllo;
Dati da indicare nell'elemento NATURA del file dati fatture :
Riguardo alle “Fatture emesse”, il dato “Natura” dell’operazione deve essere inserito nel tracciato solo nel caso in cui il cedente/prestatore non abbia indicato l’imposta in fattura in quanto ha inserito, in luogo della stessa, una specifica annotazione. Per tali operazioni non deve essere valorizzato il campo “Imposta” mentre il campo “Natura”, che corrisponde all’annotazione, è valorizzato inserendo la corretta codifica relativa alle diverse tipologie di operazioni:
N1 – Operazioni escluse ex art. 15, fatture relative alle operazioni escluse da IVA ai sensi dell’art. 15 del D.P.R. n. 633/1972)
N2 – Operazioni non soggette all'imposta, (fatture relative alle operazioni non soggette a IVA, solitamente per mancanza di uno o più requisiti dell’imposta, come nel caso di una prestazione di servizi extra-UE, oppure per espressa disposizione)
N3 – Operazioni non imponibile
N4 – Operazioni esenti (fatture relative alle operazioni esenti, come nel caso di una prestazione sanitaria)
N5 – Operazioni soggette al regime del margine/IVA non esposta in fattura (fatture relative alle operazioni per le quali si applica il regime speciale dei beni usati, come ad esempio una cessione di un’autovettura usata, o quello dell’editoria, nonché fatture emesse senza separata indicazione dell’imposta, come nel caso dalle agenzie di viaggio e turismo)
N6 – Operazioni soggette a inversione contabile/reverse charge (fatture relative alle operazioni per le quali si applica l’inversione contabile/reverse charge, come nel caso di una cessione di rottami)
N7 – IVA assolta in altro Stato UE.Operazioni soggette a modalità speciali di determinazione/assolvimento dell’IVA (fatture relative alle operazioni di vendite a distanza e alle prestazioni di servizi di telecomunicazioni, di teleradiodiffusione ed elettronici)
E' opportuno precisare che a livello operativo le Liquidazioni Iva Trimestrali seguiranno la stessa struttura delle comunicazioni dati fatture, e cioe':
- Eseguire da Comunicazioni telematiche "Prepara file comunicazione Liquidazione Iva", dove sara' creato nel vostro disco C:\ un file con estensione .dat
- Aprire il Menu' Professional alla voce Kegon ed eseguire il software per la creazione del file .xml della comunicazione telematica per la liquidazione iva. Il file .xml sara' sempre memorizzato nel vostro disco locale C:\ e sara' riconoscibile dal codice fiscale del soggetto e dal periodo relativo.
Comunicazione dei dati delle fatture emesse e ricevute
Proroga al 28 Settembre 2017-Software di compilazione
L’art. 4, comma 1, del D.L. n. 193/2016 ha modificato l’art. 21 del D.L. n. 78/2010, sostituendo il cd. “spesometro” con una nuova comunicazione dei dati delle fatture emesse e ricevute avente periodicità trimestrale (semestrale solo per l'anno 2017), anziché annuale.
I contribuenti che non hanno esercitato l’opzione per la trasmissione telematica dei dati delle fatture emesse e ricevute di cui all’art. 1, comma 3, del DLgs. n. 127/2015 possono utilizzare il Sistema di Interscambio (SdI) per emettere o ricevere fatture elettroniche, nel qual caso i relativi dati sono acquisiti dall’Agenzia delle Entrate (circolare dell’Agenzia delle Entrate 7 febbraio 2017, n. 1, § 5).
Nell’ambito di Telefisco 2017 è stato chiarito che l’obbligo di comunicazione non sussiste in assenza di fattura. L’art. 21 del D.L. n. 78/2010, nella versione in vigore prima delle modifiche operate dal D.L. n. 193/2016, prevedeva l’obbligo di comunicazione telematica delle operazioni solo se di importo non inferiore ad euro 3.600, comprensivo di IVA. Tuttavia, il venire meno di tale previsione implica che nessun obbligo di trasmissione sia ora previsto per le operazioni attive e passive non documentate da fattura, qualunque ne sia l’importo.
Soggetti interessati
Sono tenuti ad adempiere al nuovo obbligo di comunicazione dei dati delle fatture emesse e ricevute tutti i soggetti passivi IVA. Fanno eccezione:
- i soggetti che si avvalgono del regime forfettario di cui all’art. 1, commi da 54 a 89, della L. 190/2014 (Legge di Stabilità 2015);
- i contribuenti minimi di cui all’art. 27, commi 1 e 2, del D.L. n. 98/2011;
- i produttori agricoli in regime di esonero di cui all’art. 34, comma 6, del D.P.R. n. 633/1972, ove situati nelle zone montane di cui all’art. 9 del D.P.R. n. 601/1973, vale a dire:
- nei terreni situati ad una altitudine non inferiore a 700 metri sul livello del mare e di quelli rappresentati da particelle catastali che si trovano soltanto in parte alla predetta altitudine;
- nei terreni compresi nell'elenco dei territori montani compilato dalla commissione censuaria centrale;
- nei terreni facenti parte di comprensori di bonifica montana;
- le Amministrazione pubbliche di cui all’art. 1, comma 2, della L. n. 196/2009 e le Amministrazioni autonome;
- i soggetti che, ai sensi dell’art. 1, commi 3 e 2, comma 1, del DLgs. n. 127/2015, si avvalgono dell’opzione per la trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate dei dati delle fatture emesse e ricevute e/o dell’opzione per la memorizzazione elettronica e la trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornalieri delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi. Per tali contribuenti, l’art. 3 del DLgs. n. 127/2015 dispone, infatti, che viene meno l’obbligo di presentare la comunicazione di cui all’art. 21 del D.L. n. 78/2010, per cui, dal 2017, l’esonero deve intendersi riferito alla comunicazione trimestrale dei dati delle fatture emesse e ricevute.
È il caso di ricordare che la trasmissione telematica dei dati delle fatture emesse e ricevute, se effettuata attraverso il Sistema di Interscambio di cui all’art. 1, comma 211, della L. n. 244/2007 (Finanziaria 2008), soddisfa gli obblighi di conservazione sostitutiva previsti dall’art. 3 del D.M. 17 giugno 2014 per le fatture elettroniche e i documenti informatici.
Contenuto della comunicazione
I dati delle fatture emesse e ricevute dovranno essere inviati in forma analitica secondo le modalità previste con provvedimento dell’Agenzia delle Entrate.
In ogni caso, le informazioni minime che dovranno essere trasmesse riguardano:
- i dati identificativi dei soggetti coinvolti nelle operazioni;
- la data e il numero della fattura;
- la base imponibile;
- l’aliquota applicata;
- l’imposta;
- la tipologia di operazione.
La comunicazione, in particolare, ha per oggetto sia i dati delle fatture emesse, sia i dati delle fatture ricevute e registrate a norma dell’art. 25 del D.P.R. n. 633/1972 nel trimestre (o semestre) di riferimento, nonché i dati contenuti nelle variazioni emesse a norma dell’art. 26 del D.P.R. n. 633/1972.
Nel corso di Telefisco 2017, è stato chiarito che i dati delle fatture da trasmettere all’Agenzia delle Entrate ai fini della comunicazione opzionale di cui all’art. 1, comma 3, del DLgs. n. 127/2015 coincidono con quelli da trasmettere nell’ambito dell’obbligo di comunicazione stabilito dall’art. 21 del D.L. n. 78/2010.
Di conseguenza, in base al provvedimento dell’Agenzia delle Entrate n. 182070 del 28 ottobre 2016, le informazioni da trasmettere sono relative alle:
- fatture emesse, indipendentemente dalla loro registrazione (comprese quindi, per esempio, quelle annotate o da annotare nel registro dei corrispettivi, di cui all’art. 24 del D.P.R. n. 633/1972);
- fatture ricevute e bollette doganali, registrate ai sensi dell’art. 25 del D.P.R. n. 633/1972, ivi comprese le fatture ricevute da soggetti che si avvalgono del regime forfetario o in regime di vantaggio;
- note di variazione delle fatture emesse e ricevute.
Come chiarito dalla circolare n. 1/E/2017, dall’obbligo comunicativo sono esclusi i dati contenuti in altri documenti, come le schede carburante, gli scontrini e le ricevute fiscali.
Modalità di compilazione del file dei “Dati fattura”
I dati da inserire nella comunicazione del file “Dati fattura” sono un sottoinsieme di quelli da riportare obbligatoriamente nelle singole fatture ai sensi dell’art. 21 del D.P.R. n. 633/1972.
Le regole di compilazione della comunicazione contenute nel provvedimento n. 182070/2016 consentono al contribuente (o al suo intermediario) di individuare le informazioni da trasmettere a seconda delle peculiarità del documento emesso o ricevuto.
Dato relativo alla “natura” dell’operazione
Riguardo alle “Fatture emesse”, il dato “Natura” dell’operazione deve essere inserito nel tracciato solo nel caso in cui il cedente/prestatore non abbia indicato l’imposta in fattura in quanto ha inserito, in luogo della stessa, una specifica annotazione. Per tali operazioni non deve essere valorizzato il campo “Imposta” mentre il campo “Natura”, che corrisponde all’annotazione, è valorizzato inserendo la corretta codifica relativa alle diverse tipologie di operazioni.
Dato relativo al “numero” del documento
Relativamente alle “Fatture emesse”, poiché l’art. 21, comma 2, lett. b) del D.P.R. n. 633/1972 dispone che ogni fattura deve riportare un numero progressivo che la identifichi in modo univoco, nella comunicazione deve essere sempre valorizzato il campo “Numero” riportando al suo interno esattamente il valore presente nel documento.
Riguardo, invece, alle “Fatture ricevute”, tenuto conto che il numero riportato nella fattura che si è ricevuta non deve essere obbligatoriamente annotato nel registro degli acquisti di cui all’art. 25 del D.P.R. n. 633/1972, il contribuente che non avesse a disposizione il dato deve, in luogo di esso, valorizzare il campo del tracciato con il valore “0”.
Dati relativi alle importazioni
Nel caso in cui non siano presenti nella bolletta doganale i dati del cedente, si devono indicare i dati dell’Ufficio doganale presso il quale è stata emessa la bolletta.
Documento riepilogativo delle fatture di acquisto/vendita - Indicazione dei dati analitici delle singole fatture
Considerato che le informazioni da trasmettere riguardano le singole fatture emesse e ricevute, questa regola riguarda anche le fatture attive e/o passive di importo inferiore a euro 300,00, per le quali l’art. 6, commi 1 e 6, del D.P.R. n. 695/1996 prevede la facoltà di registrazione attraverso un documento riepilogativo. Di conseguenza, anche per tali tipologie di fatture, indipendentemente dalla modalità di registrazione, è obbligatorio comunicare i dati relativi ad ogni singola fattura.
Dati relativi alle operazioni soggette a inversione contabile
Ai fini della comunicazione, per le operazioni soggette ad inversione contabile, sia se intracomunitarie che interne, i dati delle relative fatture devono essere riportati una sola volta nella specifica sezione dei documenti ricevuti, valorizzando l’elemento “Natura” con il codice N6 - inversione contabile (reverse charge) e compilando sia il campo “imposta” che il campo “aliquota”.
Dati relativi ad operazioni extracomunitarie
In caso di cessione di beni a soggetto extra-UE, trattandosi di una esportazione, l’operazione è non imponibile IVA e, pertanto, va compilato il campo “Natura” con la codifica N3.
Qualora si tratti, invece, di prestazione di servizi, non soggette ad IVA per mancanza del requisito di territorialità, disciplinato dall’art. 7-ter del D.P.R. n. 633/1972 (es. servizio prestato ad un soggetto canadese), il campo “Natura” va compilato con la codifica N2.
Periodicità e termini di presentazione
La comunicazione dei dati delle fatture ha periodicità trimestrale non solo per i contribuenti che liquidano l’imposta ogni trimestre, ma anche per quelli mensili e la trasmissione, per via telematica, all’Agenzia delle Entrate deve essere effettuata entro l’ultimo giorno del secondo mese successivo ad ogni trimestre. L’eccezione, introdotta in sede di conversione del D.L. n. 193/2016, è rappresentata dalla comunicazione del secondo trimestre, che deve essere tramessa entro il 16 settembre, anziché entro il 31 agosto di ciascun anno.
In via transitoria, è stato inoltre previsto che la prima comunicazione dell’anno 2017, anziché trimestrale è semestrale, con scadenza il 25 luglio 2017. Tuttavia, il maxiemendamento al disegno di legge di conversione del D.L. n. 244/2016 (cd. “Milleproroghe”), approvato dal Senato il 16 febbraio 2017, nel modificare la disciplina prevista in via transitoria per il 2017, ha previsto che la comunicazione dei dati delle fatture emesse e ricevute relativa al 2017 deve essere effettuata:
- entro il 18 settembre 2017 per i dati relativi al primo semestre 2017,prorogata al 28 Settembre 2017;
- entro il 28 febbraio 2018 per i dati relativi al secondo semestre 2017.
Regime sanzionatorio
In base alla formulazione originaria del nuovo comma 2-bis dell’art. 11 del DLgs. n. 471/1997, introdotto dall’art. 4, comma 3, del D.L. n. 193/2016, per l’omessa o errata trasmissione dei dati di ciascuna fattura era prevista l’applicazione della sanzione pari a 25,00 euro, che può essere aumentata fino ad un massimo di 25.000,00 euro. Non opera, in tale ipotesi, l’istituto del cumulo giuridico di cui all’art. 12 del DLgs. n. 472/1997.
In sede di conversione del D.L. n. 193/2016, il predetto regime sanzionatorio è stato rivisto, stabilendo che nel caso di omessa o errata trasmissione dei dati di ogni fattura si applica la sanzione di 2,00 euro per ciascuna fattura, con un massimo di 1.000,00 euro per ciascun trimestre. La sanzione è ridotta alla metà se la regolarizzazione avviene entro 15 giorni ed è stato, inoltre, confermato che non si applica l’istituto del cumulo giuridico.
Adempimenti soppressi
Con effetto dal 1° gennaio 2017, viene soppressa:
- la presentazione degli elenchi riepilogativi degli acquisti intracomunitari di beni (modelli INTRA 2-bis e INTRA 2-ter) e delle prestazioni di servizi ricevute da soggetti di altri Paesi UE (modelli INTRA 2-quater e INTRA 2-quinquies);
- la presentazione della comunicazione dei dati relativi ai contratti stipulati dalle società di leasing e dagli operatori commerciali che svolgono attività di locazione e di noleggio, di cui all’art. 7, comma 12, del D.P.R. n. 605/1973;
- la comunicazione degli acquisti di beni presso operatori sammarinesi documentati con autofattura, di cui all’art. 16, lett. c), del D.M. 24 dicembre 1993.
Alla luce di quest'ennesimo adempimento e' stato realizzato un pacchetto di modifiche che riguardano :
Kegon - Nuova versione 17.50 Anagrafica Azienda inserimento di nuovi campi quali :
- Test gestione Iva per cassa, dove va indicato 9 in caso di adesione al regime
- Codice Paese, indicato generalmente con IT
- Numero civico dell'indirizzo della sede legale
Archivio Sottoconti Clienti/Fornitori inserimento del campo Paese, del numero civico e del Cap dell'indirizzo della sede legale.
Nuove comunicazioni telematiche in tale Menu' si trovano i programmi per la preparazione delle comunicazioni delle Liquidazioni Iva, delle comunicazioni delle fatture emesse e delle comunicazioni delle fatture di acquisto. Le comunicazioni infatti sono separate per ciascuna tipologia di documenti.
Ciascuna comunicazione crea un file con estensione .dat
Sempre nello stesso menu' troverete un software di gestione dei Clienti e Fornitori, dove sara' possibile modificare agevolmente i dati anagrafici dei soggetti.
17.80 Creazione comunicazione telematiche Nel Menu' Professional, nella sezione Kegon, troverete i programmi per creare la comunicazione delle Liquidazione Iva, delle Fatture Emesse e delle Fatture di Acquisto.
Come operare
1) - Sistemazione degli archivi anagrafici Ditta, Clienti e Fornitori
2) - Eseguire l'accumulo delle operazioni Iva relativamente al periodo dal 1/1/2017 al 30/06/2017 per il primo semestre, e dal 1/7/2017 al 31/12/2017 per la comunicazione del 2^ semestre 2017.
3) - Eseguire "Prepara file comunicazione fratture emesse e acquisto", selezionare la tipologia di comunicazione ed il relativo periodo. Alla fine dell'elaborazione sara' creato un report che conviene stampare per un riscontro futuro dei dati elaborati. In questa fase viene creato un file .dat con suffisso "V" per le fatture di Vendita e "A" per quelle di acquisto: il file sara' creato nel disco fisso C:\
4) - Aprire il Menu' Professional alla voce Kegon ed eseguire il software per la creazione del file .xml della comunicazione telematica. Il file .xml sara' sempre memorizzato nel vostro disco locale C:\, e sara' riconoscibile dal codice fiscale del soggetto e dal suffisso V o A a seconda se si tratta di fatture di vendita o di acquisto
5) - Entrare nella piattaforma "Fatture e corrispettivi" del sito dell'Agenzia delle Entrate: autenticatevi con gli stessi dati di accesso della piattaforma Entratel. Purtroppo non sono stati previsti i controlli Sogei per queste comunicazioni (al contrario della comunicazione delle liquidazioni iva). L'unico modo per poter effettuare un controllo e' di eseguire la funzione di supporto :
- Dati Fatture e Comunicazioni IVA - Dati delle fatture - Controlla il tuo file Dati Fattura
selezionale il file xml prodotto precedentemente, e se l'esito e' positivo eseguire "Sigilla il tuo file Dati Fattura" e finalmente inviarlo con - Trasmissione - Invia il file.
E questo e' tutto !!
Torpedo Marittimi
17.51 - Report dipendentiCorretta l'anomalia del dato "Qualifica 3" nella parte anagrafica del dipendente. In taluni casi veniva visualizzato un dato diverso da zero (rapporto di lavoro a tempo indeterminato). Inoltre non veniva azzerata l'indicazione dei rk relativi alle presenze.
Come gia' annunciato nel precedente aggiornamento ricordiamo che la detrazione di lavoro dipendente, che viene calcolata in base al reddito di lavoro conseguito, non puo' essere inferiore a 690 Euro per i rapporti di lavoro a tempo indeterminato.
In sede di conguaglio fiscale verra' applicata tale disposizione.
Anche in ambito di determinazione dell'importo del bonus si terra' conto di tale minimo.
Torpedo Paghe
17.61 - Trasferimento dipendenti - Assistenza fiscale e bonusNelle operazioni finali di passaggio nel nuovo anno vengono accumulati in ciascun dipendente i progressivi dell'assistenza fiscale prestata dal datore di lavoro. Tuttavia se il dipendente e' stato oggetto di trasferimento possono sorgere delle incongruenze nei dati di accumulo, anche in merito al bonus Renzi. Recentemente nel programma di trasferimento era stata fatta una modifica che riguardava l'accumulo INAIL. Avevamo avuto infatti delle segnalazioni da parte di clienti che lamentavano il mancato riporto dell'imponibile INAIL nel nuovo dipendente. In altri casi si era lamentato il mancato riporto del bonus Renzi.
Alla luce di tutto cio' e' stato accuratamente monitorato tutto il processo di trasferimento e accumulo dati finali che confluiranno nella Certificazione Unica e Mod.770.
- Imponibile INAIL Il programma di calcolo "Dichiarazioni salari" include tutti i dipendenti pesenti in archivio, includendo anche i dipendenti trasferiti durante l'anno. Percio' in caso di trasferimento, nel nuovo dipendente inserito, l'imponibile INAIL ripartira' da zero, poiche' nell'elenco delle retribuzioni soggette confluiranno gli imponibili di ciascun passaggio del lavoratore.
- Dipendente anagrafica quando avviene un trasferimento nel dipendente origine vengono attivati i seguenti campi:
nel Test Tasferimento sara' inserito il codice 1, mentre nel Tipo Trasferimento sara' inserito uno dei codici 1,2,3,4
per evidenziare il tipo di trasferimento effettuato (Inail, Inps,Repart,Cassa Edile).
Nel dipendente destinazione invece non sara' presente alcun dato nel capo Test Trasferimento, mentre nel campo Tipo trasferimento sara' presente il codice record di provenienza del dipendente origine.
Quando occorre posizionarsi, nel caso di archivi consistenti, su un determinato dipendente, anziche' scorrere in avanti l'archivio, e' possibile premere il tasto Funzione F4 ed indicare il numero di record cui si intende accedere.
- Accumulo Assistenza fiscale questa procedura provvedera' ad accumulare i dati dell'assistenza fiscale e bonus di ciascun dipendente , ed inserira', nei casi di trasferimento, anche le movimentazioni del dipendente origine nel nuovo dipendente destinazione. Pertanto nel nuovo dipendente saranno presenti gli accumuli di assistenza elaborati dai cedolini sia del nuovo che del precedente dipendente. Se tuttavia il dipendente e' sato trasferito piu' di una volta non sara' possibile inserire in modo automatico gli accumuli del secondo trasferimento precedente: pertanto in questi casi e' bene controllare ed eventualmente intervenire manualmente, ma solo dopo aver effettuato tutte le operazioni di passaggio nuovo anno.
A fine elaborazione di Accumulo Assistenza Fiscale periodica (Menu' dipendente) o per cambio anno (Menu' finali) sara' visualizzato un report che evidenziera' tutti i dipendenti trasferiti con l'indicazione del rk origine.
-Sviluppo cedolino - Mesi detrazioni familiari nei casi in cui il dipendente non ha familiari a carico non occorre azzerare il dato Mesi detrazioni familiari, poiche' non sara' conteggiata in ogni caso la detrazione.
Si ricorda che la Detrazione Minima di Lavoro Dipendente e' pari a 690 Euro.
Prorogato al 31 ottobre 2017 il termine per la presentazione della dichiarazione dei sostituti d'imposta (modello 770) e delle dichiarazioni in materia di imposte sui redditi e di Irap
Fisco, proroga al 20 agosto per i versamenti degli autonomi.
Modello 770/2017 Versione
17.96 - SX Eccedenze di ritenute
- Quadro SX Nei casi di eccedenze di ritenute il programma propone tali importi come compensati in f24: tuttavia se invece l'importo vieniva trasferito nel campo a rimborso la modifica non veniva memorizzata.
- Record Zero- (Record di coda) Rivista ulteriormente la sommatoria dei record di tipo D presenti nel file.
Proroga al 30 settembre del termine di presentazione del modello 770, in scadenza il prossimo 31 luglio. Allineamento al 16 ottobre 2017 della presentazione delle dichiarazioni dei redditi e dell’Irap anche per i soggetti che non adottano i nuovi principi contabili nazionali (per i quali il termine è stato già posticipato a metà ottobre). Differimento al 31 ottobre 2017 dell’invio delle comunicazioni dei dati delle fatture emesse e ricevute relative al primo semestre 2017. Sono le tre richieste irrinunciabili, o quasi, avanzate ieri dal Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili al viceministro all’Economia, Luigi Casero. E dal Mef una prima apertura sarebbe arrivata, soprattutto per lo spostamento in avanti del 770 (al 2 ottobre visto che il 30 settembre cade di sabato) e di tutti i modelli Redditi.
Risolta nel controllo del file telematico (record Z) l'anomalia dell'indicazione errata del numero di record di tipo "D".
Riscaricare la procedura da Profes
Modello 770/2017 Versione
17.95 - Ultimi aggiornamenti
- Pagina Redazione Frontespizio 770 Dalle ultime verifiche e prove varie di controllo delle dichiarazioni 770 si evince che le caselle Lavoro Dipendente e/o Lavoro Autonomo vanno barrate solo nei casi in cui la dichiarazione e' presentata da piu' soggetti (Gestione Separata). Ciascun soggetto barrera' o la casella di Lavoro Dipendente o di lavoro Autonomo, secondo la tipologia di ritenute elencate nella dichiarazione.
In ogni caso nel frontespizio si deve indicare come "Tipologia del Sostituto" il valore 1, anche nei casi in cui la dichiarazione contiene sia ritenute di lavoro dipendentii che ritenute di lavoro autonomo. Pertanto decade l'escamotage di indicare 2 come "Tipologia del Sostituto" per poter superare i controli Sogei nei casi di presenza di ritenute di lavoro dipendente e autonomo .
- Blocco dichiarazione effettuando il blocco della dichiarazione veniva perso il dato Tipologia Sostituto nel frontespizio, e questo determinava un errore nel Quadro Z della dichiarazione telematica.
- Data versamento ritenute veniva erroneamente riportata la data di versamento del 18 Gennaio 2017 anziche' del 16 Gennaio 2017 per i versamenti afferenti il periodo 12 2016.
- Fusione quadri SX la funzione di aggiungere i dati di un'altra dichiarazione nell'attuale quadro SX non riportava correttamente tutti i dati.
Modello 770/2017 Versione
17.94 - Dati del Frontespizio CU e Mod.770-Tipo dichiarazione
- Frontespizio CU Per un’anomalia della gestione del frontespizio del Mod.770, relativa ad una versione antecedente a quella attuale, i dati del Frontespizio della CU possono risultano corrotti, non permettendo la regolare creazione del file telematico.
Pertanto prima di procedere con il telematico e’ necessario verificare se i dati del frontespizio della CU e del Fornitore telematico della CU siano corretti. In caso contrario occorre ripristinarli. In questo caso puo’ essere utile effettuare la rilettura dei dati dell’anagrafica premendo il tasto F5.
Vanno altresi’ controllati, sempre in questi archivi, i codici della procedura (paghe,marittimi o contabilita’) e il relativo codice ditta.
Effettuato questo controllo e’ possibile accedere al frontespizio del Mod.770 ed eseguire il prelievo dei Dati del Sostituto e il prelievo dei dati del Rappresentante.
Infine verificare che la sezione “Redazione dichiarazione” sia corretta e completa.
- Tipologia sostituto In questa Dichiarazione 770/2017 viene richiesto la "Tipologia" del sostituto. Le istruzioni ministeriali, alle pagine 8 e 9, prevedono che: "Il sostituto d'imposta deve utilizzare questa casella per identificarsi. In particolare il sostituto dovra' compilare la casella utilizzando:
- il codice 1 se e' un sostituto che ha operato solo ritenute da lavoro dipendente e/o ritenute da lavoro autonomo (soggetto che fino all scorso anno era tenuto alla compilazione del Modello 770 Semplificato);
- il codice 2 se e' un sostituto che ha operato sia ritenute da lavoro dipendente e/o ritenuta da lavoro autonomo che ritenute da redditi di capitale (soggetto che fino all'anno scorso era tenuto alla compilazione sia del Mod.770 Semplificato che del Mod.770 ordinario;
- il codice 3 se e' un sostituto che ha operato solo ritenute da redditi di capitale (soggetto che fino allo scorso anno era tenuto alla compilazione del Modello 770 Ordinario.
Sembra quindi non esserci alcun dubbio che nella casella in questione debba essere indicato il valore 1 nel caso in cui nel Mod.770 siano presenti sia ritenute da lavoro dipendente che ritenute da lavoro autonomo.
Tuttavia facendo il controllo SOGEI la dichiarazione viene scartata con la spiegazione che non possono essere barrate contemporaneamente le caselle di lavoro dipendente e di lavoro autonomo, in aperta contraddizione con le istruzioni ministeriali.
Abbiamo pensato, e lo pensiamo tuttora, che cio' fosse imputabile ad un errore dei controlli Sogei, e abbiamo detto ai clienti di aspettare la modifica.
Ma non ci siamo fermati qui: abbiamo provato a fare di testa nostra e indicando il valore 2 del campo Tipologia sostituto la dichiarazione passa senza segnalazione di errori !!
Non trovo parole per commentare questo fatto....
Tony Di Gregoli
Modello 770/2017 Versione 17.93 - Telematico Pronto il software per l'invio telematico della dichiarazione. Scaricare il modulo di controllo SOGEI dal Desktop telematico.
Segnalate qualsiasi anomalia riscontrata.
Torpedo Marittimi
17.50 - Calcolo detrazione minima lavoro dipendente Come gia' previsto dalla legge di stabilita', la detrazione di lavoro dipendente, che viene calcolata in base al reddito di lavoro conseguito, non puo' essere inferiore a 690 Euro per i rapporti di lavoro a tempo indeterminato.
In sede di conguaglio fiscale verra' applicata tale disposizione.
Anche in ambito di determinazione dell'importo del bonus si terra' conto di tale minimo.
Torpedo Paghe
17.60 - Trasferimento dipendenti - Accumulo bonusNel corso del 2016 si sono riscontrate alcune anomalie effettuando il trasferimento di dipendenti, in particolare il programma
non riportava nel nuovo dipendente l'accumulo del Bonus : tuttavia tale anomalia e' stata gia' risolta nel corso degli ultimi aggiornamenti. Di recente pero', effettuando il trasferimento per cambio dei dati INPS, veniva riportato a zero l'accumulo INAIL del nuovo dipendente.
Con tale versione sono state testate tutte le soluzioni di trasferimento ed eliminate tutte le anomalie. Siamo certi che il programma di trasferimento sara' affidabile al 100%.
Abbiamo revisionato anche il programma di report voci di corpo, che per esempio puo' essere utilizzato per verificare gli importi del bonus erogato di tutti i dipendenti, compresi quelli trasferiti.
Tuttavia rimane sempre una buona norma controllare i dati dopo ogni trasferimento, ed essere sempre vigili e presenti quando effettuiamo i conguagli per cessazione rapporto o di fine anno.
Calcolo detrazione minima lavoro dipendente Come gia' previsto dalla legge di stabilita', la detrazione di lavoro dipendente, che viene calcolata in base al reddito conseguito, non puo' essere inferiore a 690 Euro per i rapporti di lavoro a tempo indeterminato.
In sede di conguaglio fiscale verra' applicata tale disposizione.
Anche in ambito di determinazione dell'importo del bonus si terra' conto di tale minimo.
Modello 770/2017 Versione 17.92 - Stampe Pronti i programmi per gestire il quadro SX , la quadratura delle ritenute, e la stampa del Modello 770/2017.
Entro mercoledi sara' rilasciato il software per l'invio telematico della dichiarazione.
Modello 770/2017 Versione 17.91 CSED-Software
Pronto il programma per gestire il Mod.770/2017, realizzato interamente dal noi, cosi' come avveniva negli anni 80 e 90 fino all'anno 2000. In questi ultimi 15 anni ci siamo affidati ai famigerati files Sosti, Perci e Quadri77 per dialogare col Programma 770 della MITOS, e nel bene e nel male abbiamo lavorato, non senza soffrire un po' di dipendenza.
Ormai, e questo e' gia' il secondo anno, visto l'esordio della Nuova Certificazione di Lavoro, ci siamo sforzati per un drastico cambiamento, e adesso facciamo tutto "in casa", cosi'.. come una volta.
Come Cominciare
In linea generale la procedura ricalca quella dello scorso anno. Non c'e' piu' Il modello 770 Semplificato e Ordinario, ma un unico modello " all'antica " , proprio per restare in tema. Viene disegnato un nuovo quadro SX, e viene snellito il quadro ST e SV .
Dobbiamo pensare che la prima parte del 770, per intenderci quella relativa ai i percettori di reddito, e' gia' stata presentata
con l'invio telematico della Certificazione Unica. La seconda parte, quella su cui ci soffermeremo adesso, sara' costituita dai versamenti delle ritenute dei quadri ST e SV, nonche' dal quadro SX.
Al momento noi gestiemo solo i quadri che riguardano il vecchio modello semplificato: in futuro sicuramente proveremo a gestire
anche gli altri quadri.
Dobbiamo quindi partire dalla CU : non e' possibile caricare un frontespizio di 770 se non esiste gia' la CU.
Nel Menu' 770 del Programma di Certificazione scegliamo FRONTESPIZIO, ed indichiamo "Preleva Dati Sostituto".
Verranno prelevate delle informazioni sul Sostituto , sul Rappresentante legale, sull'Intermediario, sempre che' nella CU siano indicati correttamente le aziende e le tipologia di procedura (Paghe, Marittimi, Contabilita'). Dopo di che' sara' possibile accedere alle varie sezioni del Frontespizio, che troveremo prevalentemente gia' compilate in ampia parte.
Ritenute e Versamenti
Un unico programma permette di gestire:
Quadri ST sezione 1 e 2
Quadro SV
Prelievo versamenti, con la possibilita' di inserire automaticamente la data di versamento (ultima data utile)
Fusione dei versamenti con altre ditte anche se di procedure diverse
Riepilogo dei versamenti con riporto analitico degli importi per ogni codice tributo
Stampa del riepilogo
E' opporture ricordare che dal 2015 non vengono piu' effettuate le compensazioni interne, e pertanto nel quadro non sono presenti importi a credito in diminuzione del versamento, poiche' tali importi sono stati compensati a credito nel modello F24, con i codici di nuova istituzione.
Scaricare il software dalla piattaforma PROFES
Torpedo Paghe
17.51 - Calcolo ore retribuite e lavorate- Creazione Presenze Dipendente: Le ore di lavoro retribuite e lavorate saranno determinate in relazione alla percentuale di lavoro del singolo lavoratore. Tuttavia se nell'archivio Scadenze & Varie sono presenti dati quali : "Ore fisse del mese", oppure ore giornaliere , le ore saranno conteggiate come indicato in questo archivio.
- Orario Settimanale: in tale archivio viene indicato se il lavoratore e' mensilizzato, 0=si 1=no: adesso e' possibile indicare di effettuare la sommatoria delle ore e delle giornate, indicando il valore 2 (Conta Ore). Nella creazione della presenza saranno totalizzate le ore lavorate ogni giorno, sempre che indichiamo giornalmente un valore numerico, in cui i decimali, che indicano centesimi di ora, devono essere separati dal punto.
- Seste giornate: se l'azienda adotta la settimana corta e' opportuno indicare correttamente tale informazione nell'archivio Anagrafica Azienda. In presenza di tale orario saranno calcolate le seste giornate nella misura dello 0.20.
Aggiornamento : 17.40.00 vedi pagina Mitos
Kegon - Nuova versione 17.33Ottimizzato il software per la gestione, stampa e creazione file telematico della Comunicazione Periodica Liquidazione Iva.
In particolare dopo la stampa, o dopo la creazione del file telematico, si rimane sempre all'interno della comunicazione su cui stiamo lavorando: per cambiare azienda o per tormare al Menu' principale occorre premere il tasto F1.
Ormai abbiamo operato in maniera completa su numerosi file trasmessi all'Agenzia delle Entrate. Pertanto possiamo raccontare la nostra esperienza, All'uopo abbiamo predisposto questo VADEMECUM che vi aiutera' a trovare la strada giusta per operare correttamente senza intoppi.
VADEMECUM
1) Creare il files delle Comunicazioni con la procedura Kegon: i file saranno nominati con "l"+codice ditta+trimestre+anno.xml
2) Dal Menu' Professional eseguire il programma per rinominare i file creati secondo le specifiche richieste: "IT"+codice fiscale etc..
3) Scaricare il Modulo di Controllo della Comunicazione della Liquidazione Periodica Iva per la piattaforma Desktop Telematico (versione 1 del 16 Maggio 2017). Per far cio' entrare nel D.T.-Applicazioni-Installa Software, togliere la spunta su
Mostra solo le ultime versioni del software disponibili
Raggruppa elementi per categoria
Nascondi elementi gia' installati
Nella lista che compare selezionare :Controlli Comunicazioni Liquidazioni Trimestrali IVA 1.0.1.201705161125, e cliccare Avanti
4) Entrare nel Desktop Telematico ed eseguire il controllo di tutti i files rinominati
5) Eseguire la firma selezionando tutti i files gia' controllati. I file firmati avranno in aggiunta al nome l' estensione P7m, e saranno memorizzati in questo percorso : Utente DT- Entratel - Documenti - Firmati
6) A questo punto occorre effettuare l'invio, sperando che nel prossimo futuro sara' migliorata tale procedura, che al momento e' veramente allucinante:
A-Entrare nella Home Page del sito dell'Agenzia delle Entrate e cliccate su
B-Selezionare la scelta "Comunicazioni Periodiche Iva"
C-Accedere con le stesse credenziali di Entratel, sapendo che Il codice Fiscale che viene richiesto e' in realta' il Nome Utente Entratel, quello famoso della busta A in cui sono rilasciati tutti i codici per Entratel.
D-Selezionare "opera come intermediario" ed inserite il codice fiscale della prima comunicazione che dovete inviare. Ricordate che dovente inviare i file firmati, alll'interno di Utente DT- Entratel - Documenti - Firmati
E-Dopo l'invio cliccate sul link "Monitoraggio Flussi", inserite la data odierna e cliccate su cerca: sara' visualizzato il file inviato, visualizzate e stampate dal browser tale pagina, che riportera'
Notifica Esito Elaborazione Comunicazioni IVA
- Id File: 620009
- Nome File: ITDGRNNN...._LI_20171.xml.p7m
- Data Ora Ricezione: 2017-05-20T12:02:12.000+02:00
- Esito: ES01
- Message Id: 506000011
- Lista erroriCodiceDescrizione Tenete presente che il codice Esito ES01 equivale a file acquisito privo di errori
Non ci rimane che stampare questra striminzita notifica, tanto per avere qualcosa. Vedremo successivamente se ci sara' una vera e propria ricevuta di presentazione.
17.60 Rinomina file Comunicazione liquidazione Iva
Quando rimaneva l'ultimo file da rinominare il programma segnalava l'errore di "file gia' aperto", bloccando l'esecuzione. L'anomalia e' stata risolta con questo aggiornamento.
Kegon - Nuova versione 17.32 L'Agenzia delle Entrate, proprio oggi, corregge il tiro sulle procedure di Controllo e Firma digitale dei files relativi alla Comunicazione della Liquidazione Iva Trimestrale. Pertanto fa risorgere il Desktop Telematico, che da oggi puo' effettuare sia il controllo del file (scaricare la versione 1.0. del 16/Maggio/2017) che l'apposizione della Firma Digitale o Sigillo che dir si voglia.
Tuttavia hanno stabilito una modalita' rigida, nonche' assurda e inutile che riguarda il nome del file che contiene la comunicazione. Tale file infatti deve essere chiamato con una stringa che contiene il codice fiscale del Dichiarante, piu' un' incomprensibile sigla "LI" seguita da un paio di underscore + il periodo e l'anno della denuncia, nonche' l'estensione xml. Viene fuori una cosa chilometrica, che l'attuale programma di creazione della comunicazione non puo' gestire con il linguaggio di programmazione utilizzato.
Ma noi non ci perdiamo d'animo e abbiamo provveduto a creare un simpatico programma in ambiente Windows che risolve il problema. Tale programma si trova nel Menu' Professional Versione 17.50, Sezione Kegon Contabilita', e si chiama "Rinomina File Comunicazione Liquidazione Iva". Tale programma elenca tutti i files presenti che riguardano la Liquidazione Iva e a scelta effettuata crea un duplicato dello stesso col nome voluto da questi "mostri sacri informatici" che lavorano per l'Agenzia delle Entrate.
Ovviamente oltre alla versione aggiornata di Kegon, a cui sono stati inseriti i decimali nell'importo della comunicazione Iva, dovete scaricare la versione aggiornata di Menu' Professional , per la precisione la 17.50.
COMUNICATO STAMPA
Comunicazione telematica delle liquidazioni periodiche Iva
Disponibile il software gratuito per la trasmissione dei dati
A partire da oggi è possibile trasmettere online le comunicazioni dei dati delle liquidazioni periodiche Iva. I nuovi servizi permettono ai contribuenti e agli intermediari di condividere con l’Amministrazione finanziaria i dati di sintesi delle operazioni di liquidazione Iva effettuate nel trimestre di riferimento, come previsto dall’art. 4 del Dl n. 193/2016.
La comunicazione dei dati può essere realizzata tramite i nuovi servizi e strumenti messi gratuitamente a disposizione dell’Agenzia delle Entrate per contribuenti e intermediari. L’Agenzia mette inoltre a disposizione istruzioni e assistenza per contribuenti e intermediari, tutti raggiungibili sul sito www.agenziaentrate.it al seguente percorso: Home - Strumenti - Specifiche tecniche - Modelli di comunicazione - Fatture e corrispettivi.
(....)
Sul sito si trova inoltre il software di controllo (raggiungibile al percorso: Home - Cosa devi fare - Comunicare dati - Fatture e corrispettivi - Software di controllo). I file possono comunque essere generati con altri strumenti informatici che rispettino la struttura definita.
Occhio alla firma elettronica - Ai file contenenti le comunicazioni va apposta una qualsiasi firma qualificata (firma digitale) o, in alternativa, la firma elettronica basata sui certificati rilasciati dall’Agenzia delle Entrate (di seguito, anche “firma Entrate”).
La firma Entrate potrà essere apposta con la nuova funzionalità disponibile sulle piattaforme “Desktop Telematico” ed “Entratel Multifile”. Analogamente a quanto succede per la funzione di autentica, la firma potrà essere apposta con un'unica operazione su tutti i file selezionati.
Servizio web “Fatture e Corrispettivi” – Tramite il servizio, disponibile per i contribuenti dotati di credenziali Entratel, Fisconline o SPID, è possibile trasmettere:
- singole comunicazioni (file XML) firmate elettronicamente, con certificato qualificato (firma digitale) oppure con certificato emesso dall’Agenzia delle Entrate ovvero “sigillate” tramite l’apposita funzionalità disponibile;
- file ZIP (cartelle compresse) contenenti le comunicazioni di più contribuenti, ciascuna firmata con certificato qualificato (firma digitale) oppure con certificato emesso dall’Agenzia delle Entrate;
- file ZIP (cartelle compresse) firmato digitalmente contenenti le comunicazioni di più contribuenti (file XML) che possono non essere firmate singolarmente (funzionalità disponibile dal prossimo 16 maggio).
Roma, 10 maggio 2017
Ma come ci prendono per i fondelli !!
1- Il Desktop Telematico non puo' firmare i file xml, non li riconosce...
2- Il Servizio Web Fatture e Corrispettivi segnala : Servizio non disponibile !!
Abbiamo firmato i file con la Smart Card dell' INFOCERT: e' semplicissimo,
basta cliccare sul file, da Risorse del Computer, tasto desto e selezionare Firma:
inserire la Smart Card nel lettore e digitare la password.
Tuttavia, adesso che abbiamo tutti i file firmati non possiamo procedere all'invio,
a dispetto di quanto affermato nel Comunicato Stampa dell'Agenzia delle Entrate :
Poveri noi !!!
Scaricare la nuova versione Kegon 17.31, sono state apportate alcune modifiche alla creazione del file telematico della Comunicazione Iva Trimestrale.
Creazione Telematico Comunicazione liquidazione iva - Kegon Versione 17.30
Viene rilasciato il software in versione definitiva della liquidazione periodica Iva, con relativa creazione del file XML che deve essere presentato all'Agenzia delle Entrate entro la scadenza del 31 Maggio, fatta salva possibile proroga.
Sono state testate tutte le situazioni possibili, ditte mensili e trimestrali, individuali e societa'.
Il controllo va' effettuato scaricando sul vostro desktop il software dell'Agenzia delle Entrate "Controlli IVP17.jnlp che troverete nellla Home Page del sito dell'Agenzia, a sinistra Primo Piano- Fatture e Corrispettivi- Comunicazioni Liquidazioni Periodiche Iva.
Tale software di controllo, fatto veramente male, al 50% dei casi non entra in funzione. Evitate di installare RunTime Java, oltre quelli gia' installati nella vostra postazione di lavoro. Prima di lanciare il programma di controllo disabilitate per 10 minuti il vostro Antivirus. Eventualmente ravviate il vostro Pc. Una volta che il programma di controllo parte (ci vuole un po' di fortuna) non chiudetelo piu' per tutta la giornata, ma eventualmente riducete ad icona.
Dopo la fase di controllo deve essere apposta la firma telematica: in queste ore faremo delle prove e delle simulazioni: vi terremo
informati e vi daremo tutti i suggerimenti del caso.
Torpedo Paghe
17.50 - Calcolo ore retribuite e lavorate- Creazione Presenze Dipendente: Le ore di lavoro retribuite e lavorate saranno determinate in relazione alla percentuale di lavoro del singolo lavoratore. Tuttavia se nell'archivio Scadenze & Varie e' presente il dato "Ore fisse del mese" saranno conteggiate come indicato.
- Orario Settimanale: in questo archivio viene indicato se il lavoratore e' mensilizzato, 0=si 1=no: se adesso indichiamo il valore 2 (Conta Ore) nella creazione della presenza saranno totalizzate le ore lavorate ogni giorno, sempre che indichiamo giornalmente un valore numerico, in cui i decimali, che indicano centesimi di ora, devono essere separati dal punto.
Comunicazione trimestrale liquidazione iva - Kegon Versione 17.20
All'interno di Comunicazioni Telematiche troverete il nuovo software di Comunicazione liquidazioni Iva.
L'utilizzo e' molto semplice ed intuitivo: selezionata la Ditta ed il periodo saranno presentate delle semplici schermate con ii dati gia' inseriti: occorrera' inserire la modalita' di impegno alla trasmissione e la data dell'impegno.
Occorre tenere presente che la comunicazione e' sempre trimestrale, sia per i contribuenti con regime iva trimestrale, sia per
quelli mensili. Tuttavia la comunicazione dei mensili conterra' 3 moduli (uno per ogni mese del trimestre).
E' possibile accedere ad una comunicazione precedente: in questo caso il programma chiedera' di selezionare il singolo mese per
i contribuenti mensili.
Per quanto riguarda il file telematico della comunicazione, al momento non siamo pronti al rilascio definitivo.
COMUNICAZIONE DELLE LIQUIDAZIONI
PERIODICHE IVA
Come noto, l’art. 4, comma 2, DL n. 193/2016, ha introdotto il nuovo art. 21-bis, DL n. 78/2010, prevedendo a decorrere dal 2017 l’obbligo dell’invio trimestrale dei dati delle liquidazioni periodiche IVA (mensili / trimestrali).
Recentemente con il Provvedimento 27.3.2017 l’Agenzia delle Entrate ha approvato il modello definitivo denominato “Comunicazione Liquidazioni periodiche IVA” e le relative istruzioni utilizzabili ai fini dell’adempimento in esame.
Si rammenta che sono esonerati i soggetti non obbligati alla presentazione della dichiarazione IVA annuale o all’effettuazione delle liquidazioni periodiche (ad esempio, soggetti che hanno registrato esclusivamente operazioni esenti, contribuenti minimi / forfetari).
TERMINI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE
Il modello in esame va presentato all’Agenzia delle Entrate:
· esclusivamente in via telematica, direttamente dal contribuente o tramite un intermediario abilitato;
· entro l’ultimo giorno del secondo mese successivo ad ogni trimestre. Si rammenta che la comunicazione relativa al secondo trimestre va effettuata entro il 16.9 e quella relativa all’ultimo trimestre entro il 28.2.
In caso di presentazione di più comunicazioni riferite al medesimo periodo, l’ultima sostituisce la precedente.
I dati delle liquidazioni periodiche possono essere trasmessi con:
· un file in formato XML contenente i dati relativi alla Comunicazione del contribuente;
· un file in formato compresso contenente 1 o più file sopra descritti (ZIP).
Il file da inviare deve essere preventivamente firmato dal soggetto inviante tramite firma elettronica (qualificata o basata su certificati dell’Agenzia delle Entrate).
In caso di invio tramite upload sull’interfaccia web del servizio “Fatture e Corrispettivi” al file va apposto il sigillo elettronico dell’Agenzia.
La trasmissione dei files al sistema ricevente dell’Agenzia delle Entrate (Sistema di Interscambio) può essere effettuato utilizzando una delle seguenti modalità.
Cooperazione
applicativa su rete
Internet
Il sistema ricevente mette a disposizione in Internet un web service, fruibile attraverso protocollo HTTPS. Tale modalità di trasmissione prevede:
· la trasmissione di un solo file alla volta;
· la sottoscrizione da parte del soggetto inviante di uno specifico accordo di servizio;
· la gestione di certificati per l’accreditamento.
Possono utilizzare tale modalità di trasmissione i soggetti attestati su rete SPC che dispongono di una porta di dominio qualificata, previa
Porte di dominio in ambito SPCOOP
sottoscrizione di uno specifico accordo di servizio. Tale modalità prevede la
trasmissione di un solo file alla volta. Tale modalità di trasmissione avviene attraverso protocolli di
interconnessione e canali trasmissivi , anche già in uso nei rapporti con l’Amministrazione finanziaria, all’interno di circuiti chiusi che identificano in modo certo i partecipanti assicurando la qualificazione del canale. La riservatezza è tutelata attraverso la crittografia dei singoli file trasmessi e attraverso il canale trasmissivo con protocollo FTP.
Sistema di trasmissione dati basato su protocollo FTP
A tal fine va sottoscritto un accordo d i servizio che regola il flusso telematico fra il soggetto inviante e il sistema ricevente. Va evidenziato che nel caso di utilizzo del canale FTP non è possibile inviare file compressi (ZIP).
Invio tramite
interfaccia web
Tale modalità prevede l’utilizzo dell’interfaccia web del servizio “Fatture e corrispettivi” accessibile dal sito Internet dell’Agenzia mediante le credenziali Entratel / Fisconline, SPID o una CNS registrata ai servizi telematici.
Merita evidenziare che non è possibile inviare i file tramite la piattaforma “Desktop telematico”. La stessa può essere utilizzata soltanto per l’apposizione ai file della firma basata sui certificati rilasciati dall’Agenzia e per il controllo degli stessi.
RICEVUTE DI PRESENTAZIONE
Le notifiche sull’esito dell’elaborazione dei file vengono inoltrate attraverso lo stesso canale utilizzato per la trasmissione. La notifica di esito, è rappresentata da un file XML firmato elettronicamente.
Come precisato nelle istruzioni, la ricevuta di avvenuta trasmissione telematica dei dati della Comunicazione è disponibile al contribuente nel Cassetto fiscale nonché nella sezione Consultazione dell’area autenticata dell’interfaccia web del servizio “Fatture e Corrispettivi”.
Le predette modalità sono utilizzate dall’Agenzia anche per informare il contribuente delle incoerenze dei versamenti effettuati rispetto all’importo dell’IVA da versare acquisito tramite le Comunicazioni in esame.
REGIME SANZIONATORIO
L’omessa / incompleta / infedele comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche comporta l’applicazione di sanzioni da € 500 a € 2.000 , ed è ridotta alla metà nel caso i cui entro 15 giorni è effettuata la trasmissione corretta dei dati.
Aggiornamento : 17.30.00 vedi pagina Mitos
IVA, proroga comunicazioni trimestrali liquidazioni 2017 Il prossimo 31 maggio 2017 è il termine di scadenza per l’invio telematico delle comunicazioni trimestrali delle liquidazioni periodiche dell’IVA.
Perché l’ennesima proroga di un adempimento fiscale annunciato diverso tempo fa? Ancora una volta, purtroppo, c’è un’assoluta inadeguatezza del nostro sistema, e direi anche pura follia. La questione centrale è la modalità di invio telematico delle comunicazioni trimestrali delle liquidazioni IVA 2017: ad oggi non è prevista la possibilità di utilizzare il classico canale Entratel Desktop Telematico: ma sono impazziti ?. Si parla di firma digitale, di un nuovo canale di trasmissione, di rilascio di nuove credenziali. Ma ci avete proprio rotto i cabbasisi…
In particolare, le specifiche tecniche dell’Agenzia delle Entrate prevedono che le comunicazioni trimestrali delle liquidazioni periodiche dell’IVA vengano trasmesse telematicamente tramite dei file con estensione XML.
Nella sezione Strumenti/Specifiche tecniche/Modelli di comunicazione/Fatture e Corrispettivi del sito dell’Agenzia delle Entrate è possibile scaricare:
- l’XML Schema Definition (XSD) che descrive il formato della comunicazione dei
dati di liquidazione; - la rappresentazione tabellare degli elementi informativi componenti il documento XML Comunicazione.
Dalla lettura di queste informazioni non si capisce niente: ma chi sono questi scienziati ? Tali previsioni mettono in grossa difficoltà le software house che devono predisporre i programmi, ed anche i professionisti e gli intermediari abilitati che seguono le imprese e ne gestiscono il settore amministrativo e fiscale. Non si capisce, in particolare, per quale motivo non si possa utilizzare il classico canale Entratel Desktop Telematico, così come avviene per tutti gli altri adempimenti di questo tipo.
La questione è stata sollevata anche dal Presidente del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili Massimo Miani che ha rappresentato tutto il malcontento dei professionisti verso i nuovi provvedimenti introdotti dal DL 50/2017.
Torpedo Marittimi
17.41 - Calcolo deduzioni IRAP anno d'imposta 2016 E' stato revisionato il programma di calcolo delle deduzioni IRAP dei marittimi, per quanto riguarda il costo
del TFR.
Torpedo Paghe
17.42 - Calcolo deduzioni IRAP anno d'imposta 2016
Come e' noto il Calcolo delle deduzioni Irap relative all'anno d'Imposta 2016 prevede di determinare un importo
pari alla differenza tra il totale delle deduzioni e il costo complessivo dei lavoratori assunti a tempo indeterminato.
La determinazione di tale costo complessivo, di natura strettamente contabile, esula dalle competenze del C.d.L.
Il commercialista che segue l'azienda sotto l'aspetto contabile fiscale ha necessita' di disporre di tutte le informazioni
utili a al calcolo dei costi di lavoro sia dei dipendenti assunti a tempo indetrminato sia di quelli assunti invece a tempo
determinato.
La nuova veste del tabulato di calcolo delle deduzioni IRAP 2016, alla luce di queste considerazioni, soddisfa pienamente
tale esigenza.
Nel tabulato vengono elencati tutti i lavoratori, specificando per ciascuno se si tratta di assunzione a tempo indeterminato
o a tempo determinato. Vengono effettuate di conseguenza delle totalizzazioni separate, da cui e' possibile attingere
a tutte le informazioni utili.
17.41 Unita' Produttiva - Versione marittimi
Permette di creare i flussi Uniemens dei marittimi, con l'indicazione prevista dal mese di Marzo 2017 dell'unita' produttiva, che in pratica e' sempre 0 (zero).
- Unita' Operativa/ Unita' Produttiva - Versione 17.41
Stando alle ultime decisioni dell'INPS circa l'indicazione delle Unita' Produttive si e' reso necessario modificare ulteriormente la procedura Torpedo Paghe e Contributi, per non avere problemi con il controllo Uniemens.
- Gestione Ditta : viene abolito il campo Unita' Produttiva
- Reparti/Cantieri : in quest'archivio e' stato modificato il campo Unita' Operativa, che adesso ha una doppia funzione, e cioe': i primi 3 caratteri identificano l'eventuale Unita' Operativa mentre i restanti 3 identificano l'unita' produttiva. Se l'azienda ha una o piu' unita' operativa e/o Produttiva occorre compilare questo campo come specificato, ed attribuire ai dipendenti interessati l'appartanenza al reparto/Cantiere in questione.
L'assenza di questa informazione comportera' in sede di Uniemens l'attribuzione dell codice 000 per l'Unita' Operativa e del codice 000 per l'Unita' Produttiva.
ALT UNITA' PRODUTTIVE
L'INPS fa' marcia indietro: nuovi chiarimenti sul concetto di unità produttiva
Con il messaggio n. 1444 del 31 marzo 2017 (clicca per visualizzare il file pdf)’Inps riepiloga le indicazioni circa il concetto di unità produttiva e fornisce chiarimenti in merito la gestione delle unità produttive attraverso la Procedura di iscrizione e variazione azienda, nonché la corretta valorizzazione di tale elemento nel flusso UniEmens. Con il messaggio in commento, l’Istituto informa che sta implementando la Procedura di iscrizione e variazione azienda, allo scopo di attribuire con modalità automatizzate il codice identificativo dell’Unità operativa ad ogni sede di lavoro diversa da quella principale. In tal modo, una volta immatricolata la nuova sede di lavoro, che costituisce sempre Unità operativa, l’azienda dovrà solo valutare la sussistenza dei presuppo
Torpedo Paghe 16.80 - Mensilita' aggiuntive - Rate addizionali Irpef
Sviluppo cedolino Individuazione dei mesi per il computo della forza media nel caso di mensilita' aggiuntive: la 13^ mensilita' si appoggia al mese di dicembre, mentre la 14^ al mese di luglio.
Nei casi di rifacimento del cedolino di dicembre il programma non propone il calcolo delle rate di addizionali Irpef.
Torpedo Paghe 16.70 - Calcolo della media occupazionale ai fini del contributo del Fondo di solidarieta' residuale. Report voci di corpo.
Sviluppo cedolino In base alla forza esistente nel semestre precedente il periodo di paga, le Aziende devono procedere alla verifica se ricorrono le condizioni per maggiorare i contributi dovuti all'INPS dello 0,45% se la media occupazionale e' superiore a 5 ma non a 15, oppure dello 0,65% se la media e' superiore a 15.
Nel Menu' Azienda esiste da tempo l'applicazione "Calcolo Media occupazionale", che risolve tale esigenza.
Ci sono aziende con pochi dipendenti che non supereranno mai tali soglie, cosi' come ci sono aziende di medie dimensioni che hanno una forza lavoro ben superiore alle 15 unita'.
Ma ci possono essere aziende che si trovano al limite delle suddette fasce, per cui e' opportuno, prima di procedere allo sviluppo dei cedolini, verificare la consistenza della media occupazionale del semestre precedente il mese che intendiamo elaborare.
Tale adempimento dovra' essere fatto mese per mese.
Onde evitare che possiamo dimenticare di procedere a questa preventiva e necessaria verifica, il programma di sviluppo cedolini, mese per mese, effettuera' la verifica per poi procedere alla elaborazione del periodo di paga.
Report voci di corpo tale tabulato, presente nel Menu' Controlli, effettua una stampa dei dipendenti di una ditta , elencando gli importi percepiti o trattenuti , mese per mese, di determinate Voci di corpo presenti nei rispettivi cedolini mensili, con un massimo di sei.
E' possibile effettuare una selezione dei dipendenti interessati al report.
Versione 16.30 - Fondo di solidarieta' residuale Modello Uniemens per i lavoratori marittimi, per il recupero della contribuzione arretrata.
16.30 Torpedo Marittimi -Recupero contribuzione Gen-Sett.2016 Fondo di solidariera' residuale - Fermo tecnico e CIG in deroga
Recupero contribuzione Gen-Sett. 2016 Fondo di solidarieta' residuale
Se gli accumuli dei lavoratori sono regolarmente attestati a tutto il mese di Settembre 2016, potra' essere utilizzata la modalita' di calcolo 12 (Calcola su imponibile Inps Accumulo Anno) nella voce di corpo, che avra' queste caratteristiche:
Descrizione voce %Maggiorazione Tipo calcolo Tipo voce
F.DO SOLID.RES. 0.45 oppure 0.65 12 0
Elementi esclusi %Assogg.INPS %Assogg.IRPEF Assog.Cassa Marittima
0 0 0 1
Comp./tratten. Tipo trattenuta
2 0
Riga DM10 (B/C) Riga DM10 D Tipo calcolo DM10 (B/C)
indicare un rigo (M131/M149) 0
Elem. UniEmens Cod.Uniemens 1 Codice Uniemens 2
25 o 33 M131 o M149
Ricordiamo che 1/3 di tale contribuzione e' a carico del lavoratore, e potra' procedersi al recupero del periodo Gen/Sett. 2016 con la stessa modalita' di calcolo 12 e come maggiorazione si indichera' 1/3 di 0.45 oppure di 0.65.
Codici ed aliquote Recupero contribuzione Gen-Sett. 2016 Fondo solid.residuale
In base alla forza esistente nel semestre precedente occorre stabilire se la ditta e' soggetta al contributo dovuto per il Fondo di Solidarieta, secondo queste misure:
Elem. UniEmens Cod.Uniemens 1 Forza Azienda Aliquota
25 o 33 M149 >5 fino a 15 0,45
25 o 33 M131 > 15 0,65
Voci proposte in cedolino
Nella parte anagrafica del lavoratore viene data la possibilita' di inserire 2 voci che verranno proposte durante lo sviluppo del cedolino. Alla fine dello sviluppo della presenza esiste la possibilita' di far proporre fino a 5 voci aggiuntive, con un massimo pertanto di 7 voci.
Tuttavia tra le voci proposte potrebbero figurare quelle voci che dovrebbero essere inserite per ultime, dato il loro calcolo particolare, pertanto in questo caso con la pressione del tasto F7, facciamo si' che dopo aver inserito la voce in sostituzione, nel rigo successivo, sara' riproposta la voce precedente, e cosi' via. In questo modo non corriamo il rischio di dimenticare qualcosa.
Cig in deroga - Fermo tecnico
Per agevolare la compilazione del flusso uniemens, nei casi di fermo tecnico (fermo biologico) con relativo trattamento di CIG in deroga da parte dell'INPS, sono state apportate alcune importanti modifiche :
- Voci di corpo : Occorre creare una voce di corpo da inserire nei cedolini dei marittimi interessati, che avra' solamente una funzione descrittiva (non opera calcoli) ma permettera', in fase di creazione uniemens, la compilazione delle settimane di copertura previdenziale. Il tipo di calcolo da indicare sara' "forfait" e in seguito si indichera' 0 (zero) nel cedolino. Dato essenziale e' l'indicazione ai fini Uniemens e pertanto la voce avra' il codice 17 come elemento Uniemens.
- Registrazione presenze : per i marittimi interessati alla CIG in deroga sara' opportuno indicare nella chiusura della presenza il codice della voce appositamente creata. Tale codice sara' richiamato automaticamente nella fase di sviluppo cedolino, e l'importo da indicare, come gia' detto, sara' zero.
- Preparazione Uniemens : intercettando la voce di corpo "CIG in deroga" di cui sopra, il programma chiedera' di elencare per ogni settimana il tipo di copertura previdenziale, che sara' di tipo "0": nessun dato va' indicato come codice evento.
Codici recupero contribuzione Gen-Sett. 2016 Fondo di solidarieta' residuale Sono stati corretti i codici Uniemens per gli importi relativi al recupero dei contributi Gen-Sett, secondo lo schema allegato. Riscaricando la versione di Torpedo risulteranno corretti i codici proposti nell'Archivio Voci di Corpo.
Elem. UniEmens Cod.Uniemens 1 Forza Azienda Aliquota
25 o 33 M149 >5 fino a 15 0,45
25 o 33 M131 > 15 0,65
Torpedo Paghe 16.65 - Bilateralita' Imprese Artigiane EBNA- Modulistica
Nei formulari della Ditta e dei Dipendenti sono presenti rispettivamente i moduli per l'iscrizione all'EBAS (Mod.1000) e la Scheda Informativa dei Lavoratori (Mod.2000).
Recupero contribuzione Gen-Sett. 2016 Fondo di solidarieta' residuale Se gli accumuli dei lavoratori sono regolarmente attestati a tutto il mese di Settembre 2016, potra' essere utilizzata la modalita' di calcolo 14 (Calcola su imponibile Inps Accumulo Anno) nella voce
Recupero contributi Gennaio-Settembre 2016
Descrizione voce %Maggiorazione Tipo calcolo Tipo voce
F.DO SOLID.RES. 0.45 oppure 0.65 14 0
Elementi esclusi %Assogg.INPS %Assogg.IRPEF Assog.INAIL
0 0 0 1
Assogget.T.F.R. Ass.cassa edile %Assogg.altro ente Importo
1 1 0 0
Voce collegata Accant.cassa edile
0 0
Comp./tratten. Tipo trattenuta
2 0
Riga DM10 (B/C) Riga DM10 D Tipo calcolo DM10 (B/C)
indicare un rigo (M131/M149) 0
Elem. UniEmens Cod.Uniemens 1 Codice Uniemens 2
25 o 33 M131 o M149
Ricordiamo che 1/3 di tale contribuzione e' a carico del lavoratore, e potra' procedersi al recupero del periodo Gen/Sett. 2016 con la stessa modalita' di calcolo 14 e come maggiorazione si indichera' 1/3 di 0.45 oppure di 0.65.
Torpedo Paghe 16.60 - Bilateralita' Imprese Artigiane EBNA Scarica la nota diramata da www.fondofsba.it
Nel 2016 i Consigli Direttivi di EBNA e di FSBA hanno deliberato in merito alla nuova contribuzione a cui devono attenersi le imprese e i lavoratori al fine di ottenere le prestazioni previste dal Decreto Legislativo 148/2015.
L'EBNA, in conformità con quanto previsto dalla Legge 183/2014, dal D.Lgs. 148/2015, dagli accordi interconfederali in materia e dalle relative comunicazioni del Ministero del Lavoro, il 19 gennaio 2016 ha deliberato quanto segue:
• A partire dal 1° gennaio 2016, per le imprese per le quali non trovano applicazione i trattamenti di integrazione salariale previsti dal Titolo I° del D.Lgs. 148/2015, i versamenti per ogni lavoratore in forza nel mese saranno composti dalla somma di una cifra fissa destinata ad EBNA pari a 7,65 euro al mese per 12 mensilità, e di una percentuale destinata ad FSBA calcolata sulla retribuzione imponibile previdenziale pari allo 0,45% a carico dei datori di lavoro. A partire dal 1° luglio 2016, tale percentuale sarà incrementata dello 0,15% della retribuzione imponibile previdenziale.
L'incremento dello 0,15% sarà a carico dei lavoratori e la relativa somma sarà trattenuta dalla busta paga degli stessi.
La quota di contribuzione in cifra fissa mensile pari a 7,65 euro è dovuta per intero anche per tutti i lavoratori con contratto part-time, in quanto gli stessi lavoratori usufruiscono in egual misura delle prestazioni coperte dal contributo.
• Per le sole imprese per le quali trovano invece applicazione i trattamenti di integrazione salariale previsti dal Titolo I° del D.Lgs. 148/2015 proseguiranno a versare 125 euro annui, in ragione dell’applicazione dei Contratti nazionali di lavoro, e delle prestazioni loro erogate.
La relativa quota di contribuzione in cifra fissa mensile pari a 10,42 euro è dovuta per intero anche per tutti i lavoratori con contratto part-time, in quanto gli stessi lavoratori usufruiscono in egual misura delle prestazioni coperte dal contributo.
F24 ed Uniemens: come versare
Le imprese aderenti devono versare su F24 una quota omnicomprensiva per la nuova bilateralità. L’iscrizione si perfeziona tramite versamento mensile su modello F24, rigo unico, nella “SEZIONE INPS” con causale tributo “EBNA”, attribuito dall’Agenzia delle Entrate con la risoluzione 70/E del 08/07/2010.
Detto versamento ricomprende in un’unica quota quanto destinato a EBNA e funzionamento FSBA, la sicurezza sul lavoro, le quote per la rappresentanza e le prestazioni che vengono erogate dagli Enti Bilaterali Regionali nonché il loro funzionamento.
Parallelamente, nella denuncia Uniemens, nella sezione denuncia individuale, occorre valorizzare il codice “EBNA” (INPS, circ. 122/2010) nell’elemento <CodConv> dell’elemento <Conv>, con il relativo importo mensile, composto sia dalla quota fissa che dalla quota variabile, ed il relativo mese di competenza del versamente effettuato nell’attributo <Periodo>.
Scarica la nota diramata nel sito www.fondofsba.it
- Anagrafica Azienda : nella pagina 2 e' stato inserito un nuovo campo che accoglie il dato EBNA, secondo questa distinzione: 0=non opera, 1=Aziende senza trattamento di integrazioni salariali, 2=Aziende con trattamento di integrazioni salariali previsti dal Titolo I del D.Lgs. 148/2015.
- Voci di corpo : per calcolare correttamente il contributo di solidarieta' del 10% e farlo transitare nel Mod.Uniemens occorre creare una voce di corpo con queste caratteristiche:
Descrizione voce %Maggiorazione Tipo calcolo Tipo voce
Quota Solid.10% 100 4 0
Elementi esclusi %Assogg.INPS %Assogg.IRPEF Assog.INAIL
0 0 0 1
Assogget.T.F.R. Ass.cassa edile %Assogg.altro ente Importo
1 1 0 0.22 oppure 0.50
Voce collegata Accant.cassa edile
0 0
Comp./tratten. Tipo trattenuta
2 0
Riga DM10 (B/C) Riga DM10 D Tipo calcolo DM10 (B/C)
indicare un rigo (M980) 0 0
Elem. UniEmens Cod.Uniemens 1 Codice Uniemens 2
25 M980
- Sviluppo cedolino : per le aziende soggette a tale contribuzione viene calcolato il contributo per ciascun dipendente secondo la differenziazione stabilita dalle due diverse tipologie. Alla chiusura del cedolino viene evidenziato l'importo del contributo calcolato (visualizza cedolino).
- DatiRetributivi : verranno evidenziati gli importi dei contributi per Bilateralita' per la parte che riguardera' il Mod.F24 .
- Modello F24 : l'importo per bilateralita' comparira' nella Sezione INPS, ma occorrera' scaricare dapprima la versione
16.20 di Startax F24
- Modello Uniemens : l'importo comparira' nella sezione Bilateralita' del dipendente: non occorre eseguire l'aggiornamento del Menu' Professional, attestato gia' alla Versione 16.20.
Torpedo Paghe 16.50 - Voci proposte in cedolino
Nella parte anagrafica del lavoratore (terza pagina) viene data la possibilita' di inserire 5 voci che verranno proposte durante lo sviluppo del cedolino. Di recente e' stata introdotta, durante lo sviluppo della presenza, la possibilita' di far proporre fino a 5 voci aggiuntive, con un massimo pertanto di dieci voci.
Tuttavia tra le voci proposte potrebbero figurare quelle voci che dovrebbero essere inserite per ultime, dato il loro calcolo particolare (esempio : imponibile INPS del mese che ancora si deve formare), pertanto in questo caso siamo costretti a cambiare codice ed inserire un'altra voce, perdendo cosi' la voce che era stata proposta.
Ma con questo aggiornamento abbiamo risolto il problema !
Se dobbiamo sostituire una voce proposta, con la pressione del tasto F7, facciamo si' che dopo aver inserito la voce in sostituzione, nel rigo successivo, sara' riproposta la voce precedente, e cosi' via. In questo modo non corriamo il rischio di dimenticare qualcosa.
16.20 Torpedo Marittimi - Fermo tecnico e CIG in deroga
Per agevolare la compilazione del flusso uniemens, nei casi di fermo tecnico (fermo biologico) con relativo trattamento di CIG in deroga da parte dell'INPS, sono state apportate alcune importanti modifiche :
- Voci di corpo : Occorre creare una voce di corpo da inserire nei cedolini dei marittimi interessati, che avra' solamente una funzione descrittiva (non opera calcoli) ma permettera', in fase di creazione uniemens, la compilazione delle settimane di copertura previdenziale. Il tipo di calcolo da indicare sara' "forfait" e in seguito si indichera' 0 (zero) nel cedolino. Dato essenziale e' l'indicazione ai fini Uniemens e pertanto la voce avra' il codice 17 come elemento Uniemens.
- Registrazione presenze : per i marittimi interessati alla CIG in deroga sara' opportuno evidenziare, nella chiusura della presenza, il codice della voce appositamente creata. Tale codice sara' richiamato automaticamente nella fase di sviluppo cedolino, e l'importo da indicare, come gia' detto, sara' zero.
- Preparazione Uniemens : intercettando la voce di corpo "CIG in deroga" di cui sopra, il programma chiedera' di elencare per ogni settimana il tipo di copertura previdenziale.
Torpedo Paghe 16.40 - Autoferrotramvieri
I lavoratori di questo comparto sono distinti dalle seguenti tipologie:
Tipo lavoratore X4 : Lavoratori Fondo Autoferrotamvieri iscritti prima del 31/12/1995
Tipo lavoratore Z4 : Lavoratori Fondo Autoferrotamvieri iscritti dopo il 31/12/1995
Tale informazione e' gia' inserita nell'archivio Qualifiche.
Entrambe le tipologie di lavoratori espongono nel Modello Uniemens un importo per Contributo Fondo Sostitutivo calcolato secondo l'aliquota indicata nel nuovo campo dell'Anagrafica Azienda , presente nella pagina 2.
Tale aliquota e' un "di cui " della aliquota globale dei contributi dovuti dall'azienda.
I lavoratori con tipologia X4 presentano inoltre una Retribuzione Accessoria che confluisce nell'Imponibile previdenziale.
Tale retribuzione accessoria sara' calcolata da una o piu' voci di corpo il cui codice Uniemens
dovra' essere 59.
Pertanto le modifiche apportate con tale versione saranno:
- Anagrafica Azienda : Inserimento di un nuovo campo relativo all'aliquota del contributo Fondo Sostitutivo.
- Voci di corpo : Inserimento di un nuovo elemento Uniemens (codice 59) per far confluire gli importi della Retribuzione Accessoria.
Versione 16.20 - Autoferrotramvieri Modello Uniemens per i lavoratori autoferrotramvieri.
clicca in un punto del testo per scaricare il pdf Forzatura Invio Telematico Mod. UNICO
Quando i controlli SOGEI rilevano la presenza di errori classificati come:
«(***C), Errore di entità rilevante che determina lo scarto della
dichiarazione. Qualora, in presenza di tali segnalazioni, si intenda
comunque procedere alla trasmissione della dichiarazione, è necessario
confermare i dati in essa contenuti, avvalendosi delle funzionalità rese
disponibili dal software utilizzato per la compilazione. Con la 'conferma'
si attesta di aver preso visione delle segnalazioni evidenziate».
Per l’invio delle Dichiarazioni segnalate da SOGEI
è quindi necessaria la forzatura dell’invio telematico
Aggiornamento : 16.60.10 vedi pagina Mitos
Entro il 20 settembre
i soggetti IVA che nel 2015 hanno avuto rapporti con Paesi a fiscalità privilegiata cd. black list per un importo maggiore di 10.000 euro, devono presentare la Comunicazione black list.
L'Agenzia delle Entrate in un comunicato stampa di ieri 14 settembre ricorda che per l’individuazione dei Paesi, per i quali è obbligatorio comunicare le operazioni effettuate durante il periodo d’imposta 2015, occorre fare riferimento agli Stati e territori, che godono di un regime fiscale privilegiato, indicati dai Decreti Ministeriali del 4 maggio 1999 e del 21 novembre 2001.
I nuovi criteri di individuazione dei Paesi a fiscalità privilegiata previsti dal decreto internazionalizzazione prima e dalla legge di stabilità 2016 dopo non hanno rilevanza ai fini della comunicazione black list in scadenza.
Si ricorda che l'invio della Comunicazione riguarda i soggetti passivi Iva che nel 2015 hanno effettuato operazioni con operatori economici aventi sede, residenza o domicilio negli Stati o territori a regime fiscale privilegiato (Paesi c.d. "black-list") per un importo maggiore di 10.000 euro. Le operazioni comprendono cessioni di beni e prestazioni di servizi effettuate e ricevute, registrate o soggette a registrazione, nei confronti di operatori economici aventi sede, residenza o domicilio in Paesi c.d. "black-list"
La comunicazione deve:
- essere presentata utilizzando il quadro BL del "modello di comunicazione polivalente"
- essere presentata esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite intermediari abilitati, utilizzando il modello disponibile sul sito internet www.agenziaentrate.gov.it.
Con KEGON vers.16.30 gia' rilasciato ad inizio mese si stabilisce che la comunicazione viene effettuata con la compilazione del quadro BL della comunicazione polivalente.
Nell'archivio dei sottoconti Clienti e Fornitori occorre indicare la tipologia 3 nel campo "Allegato".
Il software per la comunicazione si trova all'interno del Menu' della Comunicazione Polivalente: "Comunicazione annuale black list" .
FISCO Ultimi giorni per evitare il reato di omesso versamento delle ritenute
Per escludere la rilevanza penale, entro il termine di presentazione del Mod.770 vanno versate le ritenute operate nel corso del 2015
Il termine del 15 settembre, previsto per la presentazione della dichiarazione annuale dei sostituti d’imposta (come prorogato dal DPCM 26 luglio 2016), impatta anche sulle possibili conseguenze penali dell'omesso versamento delle ritenute. Ai sensi dell'art.10 10 bis del DLgs 74/2000 e' punito con la reclusione da sei mesi a due anni chiunque non versi le ritenute dovute ...(omissis)
Circolare n. 176 del 9/09/2016 Fondo di integrazione salariale. Decreto interministeriale n. 94343
del 3 febbraio 2016 di adeguamento della disciplina del Fondo di
solidarietà residuale alle disposizioni del Decreto legislativo n. 148
del 14 settembre 2015.
Come riportato nel messaggio n. 306/2016, per le imprese con più di quindici dipendenti già rientranti nell’ambito di applicazione del Fondo di solidarietà residuale, l’aliquota contributiva pari allo 0,65% delle retribuzioni imponibili ai fini previdenziali di tutti i lavoratori dipendenti, con esclusione dei dirigenti, è stata aggiornata a far data dal 1° gennaio 2016.
Viceversa, per i datori di lavoro con media occupazionale tra più di 5 e 15 dipendenti, a decorrere dal mese di ottobre 2016, ai fini della compilazione del flusso Uniemens, la contribuzione ordinaria, pari allo 0,45%, sarà calcolata nella aliquota complessiva applicata sulle retribuzioni imponibili ai fini previdenziali di tutti i lavoratori dipendenti, con esclusione dei dirigenti, con differenziazione delle aliquote descritte al paragrafo 5.
Ai fini del versamento del contributo ordinario, dovuto per le mensilità da gennaio a settembre 2016, le aziende valorizzeranno all’interno di <DenunciaAziendale> <AltrePartiteADebito> l’elemento <AltreADebito> ed indicando i seguenti dati:
in <CausaleADebito> il codice “M131” o “M149”;
in <Retribuzione> l’importo dell’imponibile, calcolato sulla retribuzione imponibile ai fini previdenziali di tutti i lavoratori dipendenti, esclusi i dirigenti;
in <SommaADebito> l’importo del contributo pari allo 0,45% dell’imponibile contributivo (da >5 a 15 dipendenti); pari allo 0,65% dell’imponibile contributivo (da >15 dipendenti).
Torpedo Paghe 16.30 Fondo di solidarieta' residuale
In sede di Uniemens verra' calcolata automaticamente la Retribuzione arretrata Gen-Sett. presa a base per il conteggio.
Si segnala che il programma Uniemens dell'INPS ancora non e' aggiornato sui nuovi codici M131 e M149: si prevede
il rilascio di una nuova versione, speriamo in tempo utile !!
Modifica codici per Cedolare Secca
16.21 di Torpedo Paghe & Contributi 16.11 di Startax F24 16.11 di Torpedo Marittimi
Con le nuove versioni 16.21 di Torpedo Paghe & Contributi, 16.11 di Torpedo Marittimi e 16.11 di Startax F24 vengono modificati alcuni codici previsti per l'assistenza fiscale della Cedolare Secca.
I codici 1840, 1841, 1842 previsti per Acconto 1 Rata, Acconto 2 Rata e Saldo sono destinati all'autotassazione, e cioe' al versamento diretto del Contribuente a seguito della presentazione del Modello Unico.
Invece il Sostituto d'imposta che effettua l'assistenza fiscale dovra' utilizzare i seguenti codici:
1845 per Acconti
1846 per Saldo.
Occorre riscaricare le tre procedure interessate.
Torpedo Marittimi 16.10 - Assistenza fiscale - Cedolare Secca - Differenziazione tra assistenza fiscale prestata al lavoratore ed al coniuge.
- Voci di corpo : Inserimento di un nuovo campo che serve a specificare se l'assistenza fiscale, relativa alla voce utilizzata, riguarda il lavoratore o il coniuge. Cio' al fine di poter gestire integralmente il quadro di assistenza fiscale della C.U. Tra le tipologia di voce viene inserita l'assistenza per Cedolare Secca, con queste caratteristiche:
Cod. 36 - Cedolare secca - Acconto 1^ rata
Cod. 37 - Cedolare secca - Acconto 2^ rata
Cod.38 - Cedolare secca - Saldo
Cod.46 - Cedolare secca - Rimborso
- Dati retributivi - Sezione F24 : viene intercettata l'assistenza fiscale per Cedolare secca, e vengono esposti i dati per il Mod.F24 secondo queste specifiche:
Erario - Cod.tributo 1845 - Acconto 1^ rata Cedolare
Erario - Cod.tributo 1845 - Acconto 2^ rata Cedolare
Erario - Cod.tributo 1846 - Saldo Cedolare
Erario - Cod.tributo 1844 - Credito per rimborso Cedolare
Ovviamente tali codici saranno trasmessi al programma di creazione Mod.F24, presente nel seguente aggiornamento:
Versione 16.10 - Esposizione codici tributo Cedolare Secca -Marittimi
Scaricare gli aggiornamenti dalla piattaforma Profes
Torpedo Paghe 16.20 - Assistenza fiscale - Cedolare Secca - Differenziazione tra assistenza fiscale prestata al lavoratore ed al coniuge.
- Voci di corpo : Inserimento di un nuovo campo che serve a specificare se l'assistenza fiscale, relativa alla voce utilizzata, riguarda il lavoratore o il coniuge. Cio' al fine di poter gestire integralmente il quadro di assistenza fiscale della C.U. Tra le tipologia di voce viene inserita l'assistenza per Cedolare Secca, con queste caratteristiche:
Cod. 36 - Cedolare secca - Acconto 1^ rata
Cod. 37 - Cedolare secca - Acconto 2^ rata
Cod.38 - Cedolare secca - Saldo
Cod.46 - Cedolare secca - Rimborso
Vengono sostituiti pertanto i precedenti codici 36,37,38 che riguardavano Acconto Irpef-Saldo Irpef e Add.Com.le
per il coniuge.
- Dati retributivi - Sezione F24 : viene intercettata l'assistenza fiscale per Cedolare secca, e vengono esposti i dati per il Mod.F24 secondo queste specifiche:
Erario - Cod.tributo 1845 - Acconto 1^ rata Cedolare
Erario - Cod.tributo 1845 - Acconto 2^ rata Cedolare
Erario - Cod.tributo 1846 - Saldo Cedolare
Erario - Cod.tributo 1844 - Credito per rimborso Cedolare
Ovviamente tali codici saranno trasmessi al programma di creazione Mod.F24, presente nel seguente aggiornamento:
Versione 16.02 - Esposizione codici tributo Cedolare Secca
Scaricare gli aggiornamenti dalla piattaforma Profes
Aggiornamento : 16.60.01 vedi pagina Mitos
KEGON vers.16.30 - Comunicazione Black List
Comunicazione telematica annuale per operazioni superiori ad Euro 10.000,00 effettuate nei confronti di operatori economici appartenenti alla "Black List" per il periodo d'imposta 2015. La comunicazione deve essere presentata entro il 20 Settembre.
La comunicazione viene effettuata con la compilazione del quadro BL della comunicazione polivalente.
Nell'archivio dei sottoconti Clienti e Fornitori occorre indicare la tipologia 3 nel campo "Allegato".
Il software per la comunicazione si trova all'interno del Menu' della Comunicazione Polivalente.
KEGON vers.16.20 - Acquisti San Marino
Comunicazione telematica mensile per acquisti senza applicazione dell'Iva nei confronti di operatori di San Marino
Con l'uscita dalla Black List di San Marino sorge l'obbligo di comunicare entro la fine del mese successivo all'acquisto i dati delle fatture senza applicazione dell'Iva da parte di operatori di San Marino, tramite la compilazione del quadro SE della comunicazione polivalente.
Gli acquisti, invece, con applicazione dell'iva dovranno essere comunicati in occasione dell'invio dello "Spesometro" attraverso la compilazione del quadro BL.
Nell'archivio dei sottoconti fornitori occorre indicare la tipologia 5 nel campo "Allegato" per gli operatori di San Marino.
La comunicazione mensile si trova all'interno della Comunicazione Polivalente.
L’invio dei modelli 770 slitta al 15 settembre Pubblicato in Gazzetta il DPCM 26 luglio 2016, che ufficializza il differimento del termine
Dopo le anticipazioni dei giorni scorsi, con la pubblicazione sulla G.U. n. 176 del DPCM 26 luglio 2016, è ufficiale il differimento dal 22 Agosto al 15 Settembre del termine per la presentazione in via telematica dei Mod.770/2016.
Versione 16.90 - Controllo File telematici
Adesso con la versione 16.90 siamo in una botte di ferro !! - Rilascio del programma di controllo del file telematico
La dichiarazione 770/2016, cosi' come e' stata concepita nell'ottica di una semplificazione di adempimenti, presenta molti difetti. Quello piu' grave e' la mancanza di un dato di riscontro dei dati relativi ai versamenti delle ritenute, ed il relativo programma di controllo Entratel, al di la' dei controlli formali, non puo' controllare e segnalare se manca qualcosa. Sarebbe bastato inserire in una sezione del frontespizio un campo contenente il totale delle ritenute presenti nei quadri ST e SV. In questo modo il programma di controllo della Sogei avrebbe potuto fare una semplice sommatoria delle ritenute riportate nel file telematico, e confrontare il risultato con quanto indicato nel frontespizio.
Noi ci siamo sforzati di fornire tanti elementi di riscontro, prelevando i dati dalle CU: questo ci ha permesso di effettuare una verifica molto importante. Ma cio' non basta per farci stare tranquilli e sicuri : se per un motivo x viene omessa la scrittura fisica di uno o piu' versamenti nel file telematico, il programma di controllo del 770 ci dira' che e' tutto a posto, il file e' privo di errori e puo' essere trasmesso: noi in realta' presenteremo un elenco telematico di versamenti deficitario, aprendo cosi' una strada per un sicuro contenzioso con l'Agenzia delle Entrate.
Come possiamo difenderci ?
In questi giorni abbiamo verificato decine e decine di file telematici, apportanto ogni giorno le dovute correzioni in base alle segnalazioni pervenuteci dai clienti, ed abbiamo riflettuto...
Abbiamo pensato che l'unico modo e' poter rileggere il file telematico, e rintracciare le informazioni relative ai versamenti.
Adesso viene rilasciato un un programma che eseguira' proprio questo, ma e' indispensabile effettuare l'aggiornamento.
Adesso siamo davvero in una botte di ferro !!
E' possibile eseguire pure l'alternativa di affidarci direttamente ad Entratel , ma puo' essere complicato per qualcuno:
- Lanciare il programma ENTRATEL
- Selezionare Documenti
- Scegliere Visualizza
- Indicare il file prodotto dal nostro programma di creazione telematico
- Cliccare nel codice fiscale che compare nella finestra del contenuto del file
- Fare scorrere la finestra verso il basso fin tanto che non compariranno le sequenze dei versamenti, cosi' come riportate nel nostro report predisposto dopo la creazione telematica della dichiarazione, e confrontarle. Di sicuro nel report sono riportate tutte le ritenute: cosi' deve essere anche nel file telematico.
Se avete dubbi mettevi in contatto..
CSED Software
Tony Di Gregoli
Versione 16.80 - Nuovi programmi
Creazione Telematico Con questa versione vengono risolte tutte le anomalie segnalate dai Clienti a seguito dei controlli Entratel.
Elenco ritenute nel programma di Gestione Ritenute e' stata inserita la funzione di visualizzazione per Sezione dei quadri St e SV
Elenco Sostituti nel Menu "Utilita' " e' stato inserito un nuovo programma "Elenco Sostituti" che realizza un tabulato completo delle dichiarazioni gestite.
Proroga 770/2016 al 22 Agosto 2016
Confermata dall’Agenzia delle Entrate la proroga per l’invio del 770 2016 al 22 agosto, si affaccia l’ipotesi di un possibile ulteriore rinvio al 15 settembre.
Il termine del 22 agosto è confermato dallo scadenzario dell’Agenzia delle Entrate ed è motivato dal fatto che quest’anno il 31 luglio cade di domenica, ma dal 1° agosto scatta il differimento di tutti i termini tributari al 20 agosto che però cade di sabato, si arriva così al 22 agosto.
Le associazione spiegano che questa nuova proroga non comporterebbe nessun danno alle Casse dello Stato, l’obiettivo è di concedere alla categoria di concentrarsi sui numerosi e complicati adempimenti che aiutano l’Erario nell’incassare il gettito fiscale.
Versione 16.71 - Anomalie Telematico
Risolte alcune anomalie segnalate nella creazione del file telematico.
Versione 16.70 - Stampa & Telematico
Con l'odierna versione rilasciata si completa il pacchetto software del Mod.770/2016.
Tenuto conto che i moduli di controllo Entratel (versione 1.1.1) recano la data del 12/Luglio/2016 possiamo dire di essere stati velocissimi.
Nel contempo sono state riviste alcune piccole anomalie nella visualizzazione della quadratura: a tale proposito e' bene ricordare che la quadratura e' una nostra invenzione , per uso prettamente interno. Eventuali difformita' non influiscono sui dati che saranno stampati o trasmessi col file telematico: l'importante e' che i versamenti risultino correttamente indicati nei quadri ST e SV, e che nel quadto SX siano presenti i dati di eventuali crediti e del Bonus Renzi 2015, dati che vengono prelevati in modo automatico dalla procedura.
Ricordiamo ancora che la barratura dei quadri compilati ST,SV,SX avviene automaticamente, sempre che si effettua l'accesso nella gestione dei rispettivi quadri col tasto F10.
Stampa modello e' possibile scegliere se stampare le singole pagine del Modello, e cioe':
-Frontespizio
-Quadro ST
-Quadro SV
-Quadro SX
-Impegno alla trasmissione
Creazione telematico oltre al file telematico viene elaborato un report che visualizza i dati significativi contenuti nel file, utile al controllo.
Controlli Sogei bisogna aggiornare la versione Entratel all 559 :
---> Entratel559_ALL.exe .... clicca per scaricare
e poi scaricare il Modulo di controllo del 770 del 12 Luglio 2016 :
--> ModuliControllo770_77s_2016_111.exe .... clicca per scaricare
Versione 16.65 - Quadratura
Quadratura Corrette piccole anomalie nei casi di integrazione di CU da Lavoro Autonomo.
Corretto nella quadratura il riporto delle ritenute di Addiz.li Reg.Li e Com.li to 2015 dalla CU.
Attenzione !! Doppio invio Mod.770 a rischio : leggi l'articolo
KEGON vers.16.10 Reverse Charge: le operazioni soggette ad inversione contabile IVA
La Legge di Stabilità 2015 ha introdotto novità in tema di operazioni soggette Reverse Charge ai fini IVA, con l'obiettivo di prevenire frodi fiscali e combattere l’evasione connessa al versamento dell’IVA. Più in particolare l'ultima Legge di Stabilità ha ampliato la platea delle operazioni soggette al meccanismo dell’inversione contabile che consente al prestatore di non adempiere ad alcuni obblighi relativi all’assolvimento dell’IVA, che vengono assolti direttamente dai cessionari/committenti.
- Registrazione prima nota
Tra le modalita' di registrazione e' stata inserita la seguente voce : " Vendite Reverse" che permette di registrare sia le "Vendite Intracomunitarie" che le fatture di "Vendita in Reverse Charge". Vengono create tre distinte registrazioni : 1) Registrazione fattura emessa ; 2) Registrazione dell'iva come operazione attiva; 3) Giro conto Cliente - Fornitore, per l'importo dell'IVA
Versione 16.60 - Quadratura
Quadratura Una nuova impostazione di questo programma permette una piu' chiara esposizione dei dati sensibili alla quadratura delle ritenute esposte nella CU, nei quadri ST-SV, e nel quadro SX. Viene evidenziata anche l'imposta sostitutiva sul TFR, che prima veniva totalizzata assieme alle ritenute di lavoro.
Quadro SX Dato che il modello vuole indicato l'importo del Bonus Renzi erogato nel 2015 saranno quasi tutti i Sostituti obbligati alla compilazione del quadro SX.
Mentre si lavora con il quadro SX e' possibile effettuare la stampa del modello ministeriale premendo il tasto F5.
Quando si unificano piu' certificazioni facenti capo allo stesso contribuente vengono totalizzate sia le informazioni inerenti le singole CU nonche' quelle relative ai versamenti dei quadri ST/SV.
Versione 16.50 - Quadratura
Quadro SX mentre si lavora con il quadro SX e' possibile effettuare la stampa del modello ministeriale, per una migliore comprensione dei dati da esporre.
Quando si unificano piu' aziende paghe facenti capo allo stesso contribuente vengono totalizzate sia le informazioni inerenti le singole CU nonche' quelle relative ai versamenti dei quadri ST/SV.
Quadratura con questo software vengono presi in considerazione tutti i dati utili alla quadratura della dichiarazione.
Versione 16.40 - Quadro SX/770
Frontespizio tra i dati del frontespizio e' possibile inserire l'importo del Credito risultante dalla dichiarazione 770/2014 che transitera' nel quadro SX.
Protezione dichiarazione e' possibile inserire il "Blocco" della dichiarazione per evitare di modificare dei dati gia' controllati e verificati.
Quadro SX la compilazione del quadro avviene in modo totalmente automatico, e vengono prelevati i dati dalla C.U e dai versamenti dei quadri ST e SV, anche da piu' ditte di Paghe o Marittimi. L'importo del Bonus Renzi viene ereditato dalla C.U. ma vengono anche controllati gli importi che risultano compensati a credito nei Mod.F24: se esistono differenze viene effettuata una segnalazione. Tuttavia il dato che transitera' nel quadro SX e' lo stesso di quello indicato nella C.U., in quanto e' possibile che il Mod.F24 sia stato modificato per incapienza di versamento. Se esiste un credito finale e' opportuno ripartirlo tra "Crediti utilizzati in F24", "Crediti da utilizzare in compensazione" e "Credito di cui si chiede il rimborso".
E' importante ricordare che dal 2015 non vengono piu' effettuate compensazioni "interne", e pertanto sia nel quadro SX che nei quadri ST e SV non dovranno essere riportati gli importi che il sostituto ha compensato a credito nel Mod.F24 con i codici 1631, 1627, 3796, 3797, 1628, 1629,1669,1671,6781,6782,6783.
Le imprese marittime beneficiarie del credito d'imposta cosiddetto "Legge 30" rientrano in questa nuova normativa, e pertanto dal 2015 hanno esposto l'agevolazione nel Mod.F24 con il codice 1634, per compensazione "esterna".
Nel quadro SX non figurera' tale credito d'imposta, alla stessa stregua degli altri codici su elencati.
Aggiornamento : 16.50.00 vedi pagina Mitos
Torpedo Paghe 16.10 - Super Bonus Occupazione-Informativa Impianto di Videosorveglianza.
Con circolare n.89 del 24 Maggio 2016 l'INPS stabilisce le modalita' operative per l'erogazione dell'Incentivo Super Bonus Occupazione. Tale incentivo va' erogato in sostituzione dell'incentivo GAGI, qualora ricorrano le condizioni.
- Voci di corpo : con i codici Elemento Uniemens 37 e 38 viene gestito l'Incentivo DD16 corrente e arretrato, mentre con i codici 42 e 43 si gestisce l'incentivo DDSB corrente e arretrato. Valgono le caratteristiche generali gia' adottate per gli altri incentivi presenti.
- Formulario : nel Formulario del Menu' Dipendente e' stato inserito un nuovo programma per il rilascio ai dipendenti dell'informativa obbligatoria in presenza di Impianti di Videosorveglianza.
Versione 16.07 Forza aziendale il calcolo della forza aziendale, per i lavoratori a tempo parziale, e' determinato in base alla stessa percentuale di lavoro. Per un’ anomalia, che e’ stata risolta con questo aggiornamento, il dato “forza aziendale” veniva accumulato con le altre ditte, nel caso di invio multiplo. Scaricare da Profes, avendo l’accortezza di chiudere eventuali applicazioni Professional aperte anche da parte di altri client collegati in rete.
Versione 16.32
Rappresentante puo' capitare che successivamente all'invio della C.U. cambi il Rappresentante dell'Azienda.
Pertanto e' stata prevista la memorizzazione ex novo del Rappresentante in carica per l'invio del Mod.770.
Acccedendo nel Frontespizio-Rappresentante, una tantun, occorre effettuare il prelivo dei dati del Rappresentante dalla C.U. ed entrare in modifica (F10) per rimemorizzarli o per cambiarli. Nei successivi accessi saranno visualizzati i dati aggiornati.
Versamento ritenute con ravvedimento inserendo nel quadro ST l'importo pagato del ravvedimento comprensivo di interessi viene valorizzato il campo Interessi e barrata la casella Ravvedimento.
Riepilogo versamenti ritenute e' stato inserito un nuovo rigo che accoglie i versamenti di eventuali altri codici tributo inseriti dall'utente, diversi da quelli normalmente gestiti.
Versione 16.31
Prelievo ritenute se richiesto l'inserimento automatico della data di pagamento il programma tiene conto del calendario 2015, relativo alle scadenze del Mod.F24.
Riepilogo ritenute sia in visualizzazione, che in stampa, il riepilogo evidenzia le ritenute dovute e quelle versate, nonche' eventuali differenze.
Modello 770/2016 Versione CSED-Software
Pronto il programma per gestire il Mod.770/2016, realizzato interamente dalla CSED,cosi' come avveniva fino all'anno 2000.
In questi ultimi 15 anni ci siamo affidati ai famigerati files Sosti, Perci e Quadri77 per poter dialogare col Programma 770 della MITOS, e nel bene e nel male abbiamo lavorato.
Ma adesso, visto l'esordio della Nuova Certificazione di Lavoro, ci siamo indirizzati anche noi ad un drastico cambiamento. Ringraziamo la Mitos per la preziosa collaborazione offerta in questi anni.
Come Cominciare
Dobbiamo pensare che la prima parte del 770, per intenderci quella relativa a tutti i percettori di reddito, gia' e' stata presentata
con l'invio telematico della Certificazione Unica. La seconda parte, quella su cui ci soffermeremo adesso, sara' costituita dalla gestione dei versamenti delle ritenute, quadri ST e SV, nonche' dai quadri SX e SY, piu' un'integrazione dei dati anagrafici del sostituto. Pertanto dobbiamo appunto partire dalla CU, e' non e' possibile caricare un frontespizio di 770 se non esiste gia' la CU.
Nel Menu' 770 del Programma di Certificazione scegliamo FRONTESPIZIO, ed indichiamo "Preleva Dati Sostituto".
Verranno prelevate delle informazioni sul Sostituto , sul Rappresentante legale, sull'Intermediario, sempre che' nella CU siano indicati correttamente le aziende e le tipologia di procedura (Paghe, Marittimi, Contabilita'). Dopo di che' sara' possibile accedere alle varie sezioni del Frontespizio, che troveremo prevalentemente gia' compilate in ampia parte.
Ritenute e Versamenti
Un unico programma permette di gestire:
Quadri ST sezione 1 e 2
Quadro SV
Prelievo versamenti, con la possibilita' di inserire automaticamente la data di versamento (ultima data utile)
Fusione dei versamenti con altre ditte anche se di procedure diverse
Riepilogo dei versamenti con riporto analitico degli importi per ogni codice tributo
Stampa del riepilogo
E' opporture ricordare che dal 2015 non vengono piu' effettuate le compensazioni interne, e pertanto nel quadro non sono presenti importi a credito in diminuzione del versamento, poiche' tali importi sono stati compensati a credito nel modello F24, con i codici di nuova istituzione.
A breve sara' rilasciato il programma telematico e la stampa del modello, ed ancor prima ila gestione del quadro SX e SY.
Occore inoltre aggiornare tutte le procedure elencate, che hanno subito degli interventi di ottimizzazione:
Versione 16.20
Versione 16.09
Versione 16.02
Versione 16.03
Versione 16.01
Versione 16.06
STRUMENTI PER LA REDAZIONE DEL BILANCIO COMPLETO DI NOTA INTEGRATIVA (clicca per scaricare)
Strumenti aggiornati alla Tassonomia del bilancio completo di Nota Integrativa pubblicata sul sito XBRL Italia
La nuova versione di tassonomia 2015-12-14 in vigore dal 1 gennaio 2016 (Gazzetta Ufficiale nr. 302 del giorno 30-12-2015) è conforme al Codice Civile ed ai Principi Contabili Nazionali.
Essa rappresenta il completamento della precedente tassonomia 2014-11-17 proponendo i modelli informativi mancanti del rendiconto finanziario e delle operazioni in locazione finanziaria migliorando inoltre il modello proposto per rappresentare la fiscalità differita.
Le istruzioni per redigere il bilancio completo sono contenute nel Manuale utente per la redazione del bilancio completo XBRL 2016.
Per informazioni normative sulla tassonomia la invitiamo a consultare il portale di riferimento.
Strumento per la redazione del bilancio completo di nota integrativa in formato XBRL (istanza) conforme alla tassonomia vigente 2015-12-14.
E' disponibile un filmato che illustra come creare e validare un'istanza XBRL di un bilancio completo.
Torpedo Paghe 16.08 - Computabilita' Legge 68/99 Per le aziende con piu' di 15 dipendenti soggette all'obbligo di assunzione delle persone disabili di cui alla legge n.68/99 e' indispensabile monitorare il personale complessivamente occupato.
Il computo della quota di riserva si effettua escludendo quei dipendenti per i quali gli obblighi di assunzione non sono operanti.
Atteso che, sempre più frequentemente, per le aziende soggette al collocamento obbligatorio (assunzione disabili Legge 68/99), che partecipano alle gare d’appalto, è richiesto il numero totale dei dipendenti computabili ai fini Legge 68/99 a livello nazionale, e a volte anche a livello provinciale, e' opportuno predisporre tale informazione nel prospetto relativo alla forza lavoro (Elenco dipendenti in forza).
- Dipendente Anagrafica : nella finestrella dei dati relativi alla percentuale di lavoro, ore effettuate e orario medio settimanale, e' stato aggiunto un nuovo campo che richiede con "S" (SI) o con "N" (NO) la computabilita' ai fni della legge 68/99. Tale informazione viene stampata nell'elenco dei dipendenti in forza e nel tabulato di calcolo della media occupazionale.
Torpedo Paghe 16.07 - Incentivo ASPI
- Voci di corpo : con i codici Elemento Uniemens 47 e 48 viene gestito l'Incentivo ASPI Corrente e Arretrato, in sostituzione dell'incentivo WTOW. L’incentivo è pari al 50% dell'importo dell'indennità residua ASpI cui il lavoratore avrebbe avuto titolo se non fosse stato assunto. Create una voce di corpo con queste caratteristiche
Descrizione voce %Maggiorazione Tipo calcolo Tipo voce
INCENTIVO ASPI 100 2 0
Elementi esclusi %Assogg.INPS %Assogg.IRPEF Assog.INAIL
0 0 0 1
Assogget.T.F.R. Ass.cassa edile %Assogg.altro ente Importo
1 1 0 0
Voce collegata Accant.cassa edile
0 0
Comp./tratten. Tipo trattenuta
2 0
Riga DM10 (B/C) Riga DM10 D Tipo calcolo DM10 (B/C)
0 (L434) indicare un rigo 0 indicare altro rigo per l'arretrato L435
Elem. UniEmens Cod.Uniemens 1 Codice Uniemens 2
47 H00 indicare 48 per l'incentivo arretrato
Versione 16.05
Modifica di UNIEMENS alla luce dell'Incentivo ASPI
Torpedo Marittimi 16.01
- Deduzioni IRAP aggiornato il programma di calcolo delle deduzioni relative al periodo di imposta 2015. La novita' consiste nel determinare, in aggiunta alle consuete deduzioni, un importo pari alla differenza tra il costo effettivo di lavoro dipendente a tempo indeterminato, per come risulta dal bilancio di esercizio, ed il totale di tutte le altre deduzioni, in modo da determinare il 100% del costo. E' opportuno farsi comunicare tale dato dal commercialista che gestisce la contabilita' fiscale e predispone il bilancio di esercizio. In mancanza di tale un importo che deve essere imputato all'inizio dell'elaborazione, il programma prendera' come riferimento il totale costo che risultera' dal tabulato di calcolo IRAP, ma sara' sempre opportuno far avvallare tale dato dal commercialista della ditta.
- Addizionali 2015 rateizzate nel 2016 in vista della prossima CU 2017 vengono accumulate nei progressivi del dipendente le addizionali regionali e comunali. Con la prima elaborazione delle presenze mensili il programma effettuera' il prelievo di tali informazioni.
- Saldo contributi INPS Capita che l'importo a saldo dei contributi INPS, nel modello Uniemens, differisce di 1 euro rispetto a quanto versato nel Mod.F24 e indicato nel vecchio
modello DM10.
Purtroppo la struttura del Modello Uniemens stravolge le regole del buon caro DM10, dove ogni singolo importo presente nei quadri a debito e a credito veniva arrotondato alle mille lire e successivamente dal 2002 all'unita' di euro.
Il programma di controllo Uniemens segnala tale differenza, e rileva un "errore" forzabile, tuttavia sembra che l'INPS in questi giorni stia emettendo delle note di rettifica per recuperare tali "differenze". La cosa, se risultera' essere vera , e' davvero inaudita !
Alla luce di cio', e per evitare futuri problemi, abbiamo apportate tutte le modifiche del caso, effettuanto degli arrotondamenti mirati nei tabulati di calcolo degli oneri, nella stampa laser del Mod.DM10, e nel programma di predisposizione del flusso Uniemens, a discapito purtroppo dell'eleganza espositiva.
SPESOMETRO 2016
Proroga spesometro 2016. Anche i mensili al 20 aprile
Sono ritenuti validi gli invii effettuati entro il prossimo 20 aprile 2016 dei dati delle operazioni rilevanti ai fini Iva relativi al 2015, da parte degli operatori che effettuano la liquidazione mensile IVA. Con un provvedimento in corso di pubblicazione, l’Agenzia va incontro alle difficoltà tecniche rappresentate dai soggetti interessati da questo adempimento, la cui scadenza ordinaria è prevista per il prossimo 11 aprile (considerato che il 10 è domenica).
KEGON vers.16.02 Comunicazioni Telematiche Risolte piccole anomalie che scaturivano dalla modifica del quadro BL e dalle operazioni senza fattura.
Circolare n. 57 del 29/03/2016 Esonero contributivo per le nuove assunzioni con contratto di lavoro
a tempo indeterminato effettuate nel corso dell’anno 2016
l'INPS, con la circolare di cui sopra, in verita' un po' in ritardo, stabilisce come operare con il nuovo incentivo biennale. L'incentivo si chiamera' BIEN e sara' esposto nel Mod.Uniemens con modalita' analoghe a quelle dell'incentivo TRIE.
Nell’ipotesi in cui, in un determinato mese, spetti un beneficio superiore alla soglia massima mensile di € 270,83, l’eccedenza può essere esposta nel mese corrente e nei mesi successivi e comunque rispettivamente entro il primo ed il secondo anno di durata del rapporto di lavoro, fermo restando il rispetto della soglia massima di esonero contributivo alla data di esposizione in UniEmens.
L’esposizione dell’agevolazione nel flusso UniEmens deve avvenire valorizzando all’interno di <DenunciaIndividuale>, <DatiRetributivi>, <AltreACredito> i seguenti elementi:
<CausaleACredito>, con l’indicazione del codice causale “L702” avente il significato di “conguaglio residuo esonero contributivo articolo unico, commi 178 e seguenti, legge n. 208/2015”.
Torpedo Paghe 16.06 - Incentivo BIEN
- Voci di corpo : il codici previsti per il tipo Voce 39 e 40 valgono sia per l'incentivo TRIE che per il nuovo incentivo BIEN. Occorre creare una voce per l'incentivo BIEN corrente con queste caratteristiche:
Descrizione voce %Maggiorazione Tipo calcolo Tipo voce
INCENTIVO BIEN 100 10 39
Elementi esclusi %Assogg.INPS %Assogg.IRPEF Assog.INAIL
0 0 0 1
Assogget.T.F.R. Ass.cassa edile %Assogg.altro ente Importo
1 1 0 0
Voce collegata Accant.cassa edile
0 0
Comp./tratten. Tipo trattenuta
2 0
Riga DM10 (B/C) Riga DM10 D Tipo calcolo DM10 (B/C)
0 (L446) indicare un rigo 0
Elem. UniEmens Cod.Uniemens 1 Codice Uniemens 2
57 H00
Invece per l'erogazione dell' incentivo BIEN arretrato indicare :
Descrizione voce %Maggiorazione Tipo calcolo Tipo voce
INCENTIVO BIEN ARR 100 2 40
Riga DM10 D Tipo calcolo DM10 (B/C) Elem. UniEmens Cod.Uniemens 1
(L447)indicare un rigo 0 58 H00
Per il recupero di eventuali eccedenze invece occorre creare una voce con le stesse caratteristiche
della precedente, tranne :
Descrizione voce Elem. UniEmens Cod.Uniemens 1
ECCEDENZA INC.BIEN 24 L702
Versione 16.04
Nuovo programma di creazione UNIEMENS alla luce dell'Incentivo BIEN
SPESOMETRO 2016
Avete provato a capire cosa deve essere comunicato nello Spesometro di quest'anno, consultando i vari siti web che popolano Internet ? Avete chiaro se esiste un limite per le operazioni da indicare ? Sicuramente no... non si puo' !
Piu' si naviga, piu' si legge, piu' dubbi ci assalgono, e parlando un po' con i clienti in questi giorni abbiamo capito che dubbi ce ne sono tanti !!
Sembra che serpeggi proprio la volonta' di creare dei "trabocchetti" per ingannare il lettore e portarlo a commettere errori, poi sanzionati dall'Amministrazione Finanziaria.
Sicuramente chi scrive questi articoli non e' un "addetto ai lavori" e riporta semplicemente delle
informazioni prelevate qua' e la' dai vari decreti ministeriali o dal sito delll'Agenzia delle Entrate,
dove la chiarezza viene rigorosamente bandita.
Nessuno si prende la responsabilita' di esporre le cose in modo chiaro, semplice, preciso, e purtroppo questa non e' una novita'.
Ma niente paura, prendendoci ovviamente le nostre responsabilita', vi diciamo come stanno le cose, ma ... leggete con attenzione.
Spesometro 2016: operazioni incluse
Lo spesometro riguarda le operazioni:
- Per le Aziende con obbligo di emissione della fattura : tutte le operazioni di acquisto e di vendita, a prescindere dall'importo, tranne i casi di esclusione, che sono riportati piu' avanti.
Per le Aziende
senza obbligo di emissione della fattura : le sole operazioni di ammontare pari o superiore a 3.600,00 euro, al lordo dell’IVA, se registrate come corrispettivi. Le operazoni con fattura vanno indicate per l'intero ammontare. Tutte le operazioni di acquisto.
I commercianti al minuto e le agenzie di viaggio da quest'anno devono comunicare tutte le operazioni per le quali è stata emessa fattura, indipendentemente dal relativo ammontare (resta il limite di 3.600 Euro per quelle documentate da scontrino o ricevuta fiscale). In pratica non vale più l'agevolazione concessa l'anno scorso, che consentiva l'esonero per le operazioni attive di importo unitario inferiore a 3mila euro al netto dell'Iva. L'esonero era stato concesso per far fronte alle difficoltà rappresentate dalle relative associazioni di categoria. La problematica si presenta inalterata anche quest’anno, ed è proprio la peculiare regolamentazione del settore che dovrebbe spingere l’amministrazione non solo a confermare la deroga, ma a renderla addirittura permanente. Se la proroga non dovesse essere concessa, gli operatori del turismo sono formalmente tenuti a dichiarare tutte le operazioni poste in essere nel 2015, a prescindere dall’ammontare delle stesse.
Rientrano nello spesometro anche le operazioni soggette:
- a reverse charge, per le quali non è stata addebitata l'Iva in fattura;
- allo split payment (art. 17-ter D.p.r. 633/72), per le quali l'Iva viene versata direttamente all'Erario
Spesometro 2016: operazioni escluse
Sono escluse dall'obbligo di comunicazione le operazioni già monitorate dall’Amministrazione finanziaria. In particolare:
- le operazioni che sono già oggetto di comunicazione all'Anagrafe tributaria (es. fornitura di energia elettrica e servizi di telefonia, contratti di assicurazione, contratti di mutuo, contratti di compravendita di immobili);
- le operazioni di importo pari o superiore a 3.600 Euro, effettuate nei confronti dei contribuenti non soggetti passivi Iva, non documentate da fattura, il cui pagamento è avvenuto tramite carte di credito, di debito e prepagate;
- operazioni finanziarie esenti Iva art. 10 del D.p.r. 633/72;
- operazioni già comunicate tramite il sistema tessera sanitaria (STS). Si ricorda, infatti, che ai fini della predisposizione del modello 730 precompilato, i soggetti che effettuano prestazioni sanitarie (come ad esempio i medici, gli odontoiatri, le farmacie ecc…) devono inviare i relativi dati al STS. In mancanza di un esonero ufficiale, si ritiene che siano obbligato alla compilazione dello spesometro anche i soggetti che hanno inviato all'Agenzia delle entrate i dati delle spese funebri, per la predisposizione del 730 precompilato;
- le operazioni effettuate o ricevute in ambito extra Ue, se già oggetto di dichiarazione in Dogana (importazioni ed esportazioni di beni). Sono, invece, incluse le operazioni effettuate nei confronti degli esportatori abituali e le triangolazioni UE.
- le operazioni intracomunitarie oggetto di dichiarazione ai fini Intrastat.
Rilasciamo pertanto la seguente versione di Kegon Contabilita', con una revisione del programma Spesometro
KEGON vers.16.01 Comunicazioni Telematiche Rivisto al proprio interno il programma "Spesometro" che permette di gestire per ogni soggetto tutti i dati relativi ad operazioni attive e passive, a prescindere che sia un Cliente o Fornitore, permettendo quindi di interagire con le eventuali note di variazioni a debito o a credito della controparte, che per default risultano ricomprese nel totale delle operazioni imponibili . Si ricorda che il programma "Spesometro 2016" deve essere eseguito nell'anno 2015 (esercizio fiscale).
Con Messaggio n.24 del 5/01/2016 l'INPS stabilisce le istruzioni per il corretto assolvimento degli obblighi contributivi relativi all' Estensione dei trattamenti di integrazione salariale ordinaria e straordinaria ai lavoratori assunti con contratto di apprendistato professionalizzante. Con la circolare n. 197 del 2 dicembre 2015 è stata illustrata la nuova disciplina in materia di integrazioni salariali, derivante dal riordino degli ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro operato dal D.lgs. 148/2015. . Apprendistato.
Una delle principali novità introdotte dal decreto di riordino è costituita dall’estensione della platea di beneficiari delle integrazioni salariali che, dalla data di entrata in vigore del decreto legislativo, ricomprende anche i lavoratori con contratto di apprendistato professionalizzante con le seguenti specificità:
· gli apprendisti alle dipendenze di imprese che possono accedere alle integrazioni salariali sia ordinarie che straordinarie, sono anch’essi destinatari esclusivamente dei trattamenti di integrazione salariale ordinaria;
· gli apprendisti alle dipendenze di imprese che possono accedere alle sole integrazioni salariali straordinarie, sono destinatari esclusivamente di tale trattamento, ma limitatamente al caso in cui l’intervento sia stato richiesto per la causale di crisi aziendale.
In relazione a quanto previsto dalla relazione tecnica di accompagnamento del D.lgs. 148/2015, per gli apprendisti, la misura della contribuzione di finanziamento della Cassa integrazione è sempre allineata a quella del personale con qualifica di operaio.
Conseguentemente, per detti lavoratori, l’aliquota contributiva della Cigo è modulata come riportato nella tabella seguente.
Apprendisti di tipo professionalizzante – Aliquote contributive Cigo da “settembre 2015”
Imprese fino a 50 dipendenti
Imprese oltre 50 dipendenti
Industria
Edilizia Ind. e Artig.
Lapidei Ind. e Artig.
Industria
Edilizia Ind. e Artig.
Lapidei Ind. e Artig.
1,70%
4,70%
3,30%
2,00%
4,70%
3,30%
Per gli apprendisti con contratto di tipo professionalizzante occupati presso aziende destinatarie della sola Cigs, l’aliquota di finanziamento dovuta dal periodo di paga “settembre 2015” è pari allo 0,90% (di cui 0,30% a carico dell’apprendista).
Per espressa previsione legislativa, alla contribuzione di finanziamento della Cassa integrazione (sia Cigo che Cigs), non si applicano le disposizioni di cui all'articolo 22, comma 1, della legge 12 novembre 2011, n. 183.
Ne consegue che la contribuzione sarà sempre dovuta in misura piena anche dai datori di lavoro che fruiscono dello sgravio contributivo previsto dalla legge di stabilità 2012 in favore dei contratti di apprendistato stipulati dal 1 gennaio 2012 al 31 dicembre 2016.
In relazione a quanto previsto dall’articolo 2, c. 4 del decreto di riordino, alla ripresa dell'attività lavorativa a seguito di sospensione o riduzione dell'orario di lavoro, il periodo di apprendistato è prorogato in misura equivalente all'ammontare delle ore di integrazione salariale fruite.
Compilazione del Flusso UNIEMENS
Come è noto, allo stato, i lavoratori apprendisti sono individuati, nell’assetto del sistema UniEmens, alla sezione <DenunciaIndividuale>, con la valorizzazione del codice “5” nell’elemento <Qualifica1> e con la compilazione dell’elemento <TipoApprendistato>, che, in funzione della tipologia di contratto di apprendistato, può assumere i seguenti valori:
- “APPA”: apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale;
- “APPB”: apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere;
- “APPC”: apprendistato di alta formazione e di ricerca.
Allo scopo di favorire l’individuazione dei soggetti nei confronti dei quali il datore di lavoro è tenuto all’assolvimento degli obblighi contributivi in materia di Cigo/Cigs, sono stati introdotti, nell’ambito dell’elemento <TipoLavoratore>, i codici riportati nella tabella seguente.
Codice PA Apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore
Codice PB Apprendistato professionalizzante
Codice PC Apprendistato di alta formazione ricerca
Codice M1 Apprendistato professionalizzante presso aziende esercenti miniere, cave e torbiere, per periodi di lavoro compiuti in sotterraneo
I datori di lavoro, in relazione ai periodi a partire da gennaio 2016, sono tenuti ad inviare i flussi UniEmens riferiti ai lavoratori in questione, utilizzando le predette codifiche. A partire dallo stesso periodo (gennaio 2016), non dovrà più essere valorizzato l’elemento <TipoApprendistato>.
Nessuna innovazione, invece, nella compilazione del flusso con riferimento ai lavoratori assunti in apprendistato in qualità di beneficiari dell’indennità di mobilità e/o per quelli mantenuti in servizio al termine del periodo di apprendistato
Regolarizzazione periodi pregressi
Per la regolarizzazione delle differenze contributive connesse alle modifiche normative descritte ai punti 3 e 4, i datori di lavoro, a partire dal mese di competenza successivo a quello di emanazione del presente messaggio, in relazione ai periodi interessati (settembre-dicembre 2015), valorizzeranno – all’interno di <DenunciaIndividuale> <DatiRetributivi> – l’elemento <AltreADebito> indicando i seguenti dati:
- in <CausaleADebito> il codice “M201” avente il significato di "Differenze Contributo CIGO" ovvero il codice “M202” avente il significato di “Differenze Contributo CIGS”;
- in <AltroImponibile> la somma degli imponibili dei mesi oggetto di regolarizzazione;
- in <ImportoADebito> l’importo del contributo dovuto riferito alla CIGO e/o alla CIGS.
Alla luce di queste novita' vengono rilasciati i seguenti aggiornamenti:
Torpedo Paghe 16.05
- Qualifiche Inseriti i nuovi codici PA,PB,PC,M1 nel campo "Tipo lavoratore"
- Voci di corpo inseriti nell'elenco di "Altre partite a Debito del Datore di Lavoro" i codici di regolarizzazione M101 e M102, di cui sopra.
- Presenze sistemata la festivita' del Lunedi di Pasqua del 28/3/2016
Versione 16.03 Adeguato il programma di creazione UNIEMENS alla luce delle novita' sugli apprendisti
Mentre nelle dichiarazioni IRAP precedenti era prevista una deduzione non totale dei costi relativi al personale dipendente (se non per i costi riguardanti gli apprendisti ed alcune situazioni peculiari), per cui non era concesso al datore di lavoro dedurre integralmente le spese relative ai lavoratori dipendenti, potendo esclusivamente applicare su tali costi una deduzione forfetaria o analitica, a seconda del periodo lavorato e della tipologia di assunzione; adesso, con le nuove previsioni normative, è possibile dedurre integralmente il costo complessivo sostenuto per il lavoro dipendente, anche se soltanto per i lavoratori assunti a tempo indeterminato.
In questo modo, l’applicazione della deduzione deve riferirsi all’ammontare che eccede le deduzioni analitiche o forfetarie relative al costo dei dipendenti a tempo indeterminato, affinché tutte le spese riguardanti questa tipologia di lavoratori vengano interamente dedotte dalla base imponibile IRAP.
La deduzione integrale del costo del lavoro per i dipendenti assunti a tempo indeterminato viene introdotta dalla legge di Stabilità 2015. Si rende totalmente deducibile la differenza fra il costo complessivo per il personale a tempo indeterminato e le deduzioni che erano giù in vigore per l’anno di imposta precedente.
Aggiornamenti : 16.20.00-16.20.10 vedi pagina Mitos
KEGON vers.16.00 Tabulato Dichiarazione Iva Ridisegnato il modulo di stampa, che adesso prevede una dettagliata e completa esposizione dei dati relativi agli acquisti ed alle vendite.
Progressivi Iva Inseriti i record 9 e 10 che accolgono rispettivamente i dati statistici degli acquisti e vendite, utili ai fini della stampa del tabulato iva.
Comunicazione Annuale Dati Iva valgono le stesse regole degli anni precedenti. Come sembra dal prossimo anno si presentara' solo la Dichiarazione Iva, staccata dall'Unico, e pertanto tale comunicazione andra' in pensione.
STARTAX F24 vers.16.00 Versione aggiornata per l'anno 2016
Scaricare da Profes
KEGON Parcellazione vers.16.00 Versione aggiornata per l'anno 2016.
E' stato revisionato il programma Partitario, che visualizza maggiori informazioni.
Scaricare da Profes
Torpedo Paghe 16.04
- Saldo contributi INPS Capita che l'importo a saldo dei contributi INPS, nel modello Uniemens, differisce di 1 euro rispetto a quanto versato nel Mod.F24 e indicato nel vecchio
modello DM10.
Purtroppo la struttura del Modello Uniemens stravolge le regole del buon caro DM10, dove ogni singolo importo presente nei quadri a debito e a credito veniva arrotondato alle mille lire e successivamente dal 2002 all'unita' di euro.
Il programma di controllo Uniemens segnala tale differenza, e rileva un "errore" forzabile, tuttavia sembra che l'INPS in questi giorni stia emettendo delle note di rettifica per recuperare tali "differenze". La cosa, se risultera' essere vera , e' davvero inaudita !
Alla luce di cio', e per evitare futuri problemi, abbiamo apportate tutte le modifiche del caso, nei tabulati di calcolo degli oneri, nella stampa laser del Mod.DM10, e nel programma di predisposizione del flusso Uniemens, a discapito purtroppo dell'eleganza espositiva.
Torpedo Paghe 16.03
- Deduzioni IRAP aggiornato il programma di calcolo delle deduzioni relative al periodo di imposta 2015. La novita' consiste nel determinare, in aggiunta alle consuete deduzioni, un importo pari alla differenza tra il costo effettivo di lavoro dipendente a tempo indeterminato, per come risulta dal bilancio di esercizio, ed il totale di tutte le altre deduzioni, in modo da determinare il 100% del costo. E' opportuno farsi comunicare tale dato dal commercialista che gestisce la contabilita' fiscale e predispone il bilancio di esercizio. In mancanza di tale un importo che deve essere imputato all'inizio dell'elaborazione, il programma prendera' come riferimento il totale costo che risultera' dal tabulato di calcolo IRAP, ma sara' sempre opportuno far avvallare tale dato dal commercialista della ditta.
- Addizionali 2015 rateizzate nel 2016 in vista della prossima CU 2017 vengono accumulate nei progressivi del dipendente le addizionali regionali e comunali. Con la prima elaborazione delle presenze mensili il programma effettuera' il prelievo di tali informazioni.
- Trasferimento dipendenti e Bonus Alcuni Clienti hanno segnalato che il programma di trasferimento dipendenti non riporta l'importo del Bonus nel nuovo inserimento.
Abbiamo controllato ma il programma funziona regolarmente e trasferisce anche l'importo del Bonus. Probabilmente tali trasferimenti sono stati effettuati in epoca in cui tale dato non era ancora gestito.
Versione 16.A9
Ultimata l'odissea di questa CU 2016 !
Nella versione odierna potete trovare:
- Ottimizzazione Telematico Lavoro dipendente nei casi di Annullamento o Sostituzione
- Stampa CU lavoro dipendente versione Ordinaria
- Stampa CU lavoro Autonomo
- Quadratura lavoro Autonomo
- Distinta lavoro Autonomo
- Creazione Telematico Lavoro Autonomo
- Stampa inpegno alla Trasmissione Telematica, sia per LA che per LD
Per il caricamento dei dati fiscali relativi al Lavoro Autonomo e' stato inserito l'help di caricamento delle ritenute d'acconto pari al 4% nel caso di rapporti con Amministrazioni Condominiali (occorre premere il tasto F5).
Sostituzione
La sostituzione interessa una singola CU validamente trasmessa. Occorre inserire la tipologia S di comunicazione, il numero identificativo ed il numero di protocollo rilevabile dalla ricevuta di trasmissione Entratel, nonche il numero di record del lavoratore interessato.
La nuova CU sostituisce integralmente la precedente
Annullamento
L'annulamento interessa una singola CU validamente trasmessa. Occorre inserire la tipologia A di comunicazione, il numero identificativo ed il numero di protocollo rilevabile dalla ricevuta di trasmissione Entratel, nonche il numero di record del lavoratore interessato.
La CU a suo tempo inviata sara' annullata, e percio' , se e' il caso, occorrera' inviare una nuova CU riveduta e corretta.
Sistemati ulteriori campi che interessano i dati del TFR dei Marittimi (caselle 861, 862 e 866). E' stato creato un report dei dati significativi del contenuto della CU telematica: nella form di creazione telematico e' stato inserito il nuovo pulsante Report, che deve essere premuto prima del pulsante Elabora.
Avendo accolte le svariate segnalazioni e’ stata rivista l’indicazione di alcuni campi della CU Telematica,in merito agli allineamenti ed al riempimento con spazi o zeri della formattazione del campo.
Alcune segnalazioni dei controlli Entratel sono fuorvianti, e non e’ sempre oro tutto cio’ che luccica…
Per esempio Enratel fa’ uno strano controllo quando i giorni dichiarati per detrazioni di lavoro sono inferiori a 365: segnala che i giorni di lavoro non coincidono con i giorni dichiarati per le detrazioni di lavoro.
Attenzione : non modificate i giorni di detrazioni per lasciare contenti quelli di Entratel !!!!
Se modificate questo dato (parliamo delle ripercussioni sul 730 precompilato) le vostre detrazioni di lavoro,calcolate in sede conguaglio e dichiarate nella CU, risulterebbero errate, e forse anche passibili di sanzioni.
Il criterio adottato da Entratel in questa segnalazione riguarda il computo dei giorni di calendario intercorrenti dal 1 gennaio o dalla data di assunzione nel 2015 fino al 31 dicembre o alla data di cessazione di lavoro, se intervenuta nel 2015.
E’ evidente che sono due cose completamente diverse, giacche’ non e’ detto che al lavoratore
vengano riconosciute sempre le detrazioni per l’intero mese.
Pronto il software per la comunicazione telematica della CU 2016.
Occorre aggiornare dalla piattaforma Profes sia il software della CU, ma anche il Menu' Professional (versione 16.02).
Infatti il software e' sviluppato in ambiente windows, ed e' inserito nel Menu "Certificazione Unica e Modello 770". Vista l'enormita' di dati da trattare solo con un software potente si poteva gestire questa "esagerata " e per tanti versi "inutile" comunicazione: si devono gestire circa un migliaio di campi, ognuno dei quali ha delle regole di esposizione ben precise, e cioe' se si deve allineare a destra o a sinistra , ed altre cavolate simili, ma alla fine vedrete che solo pochi campi in concreto saranno comunicati nelle vostre certificazioni.
Usare il programma e' facilissimo : cliccate sulla finestrella delle certificazione e scegliete la comunicazione da elaborare oppure inserite il codice nell'apposita casella.
Scelta la CU cliccate nel pulsante "Apre CU": troverete dei dati gia' inseriti, quali unita' e percorso del file, nome del file, tipo di comunicazione. Sulla destra vengono visualizzate le informazioni riguardanti l'intermediario. Se occorre modificate quello che vi serve, tenendo pero' presente che alcuni dati vanno corretti direttamente nella CU.
A questo punto premete il tasto Elabora, ed il gioco e' fatto.
Controllate il file con il software Entratel aggiornato. A proposito, i moduli di controllo della CU si trovano nella sezione "Controlli Altri Documenti". Ovviamente nei giorni seguenti potranno essere
aggiunte altre funzionalita', e miglioramenti. Comunicate qualsiasi anomalia riscontrate.
Grazie per l'attesa e buon lavoro !
Tony Di Gregoli
L'aggiornamento attuale comprende:
- Stampa della Certificazione da consegnare ai lavoratori.
- Stampa della Distinta delle Certificazioni
- Ampliamento dell'archivio delle Annotazioni, con indicazione dei codici elaborati in fase di stampa e che saranno inseriti nella comunicazione telematica.
- Prelievo dell'Add.Reg.le e Comunale dall'archivio 2014, sia per Paghe normali che per Marittimi
- Eliminata anomalia Test Previdenza Complementare dei lavoratori Marittimi
- Corretto prelievo dati di Assistenza fiscale per i Marittimi (Saldo e Rimborso Irpef)
- Gestione dei Lavoratori Autonomi
- Prelievo dati dalla Contabilita' Kegon
Trovata la soluzione per importare nella CU gli importi dell'Add.Reg.le 2014 rateizzata nel corso del 2015.
Occorre verificare, nell'anno 2015, che nell'archivio dipendente statistico IRAP, del Menu' IRAP e Studi di Settore, sia presente il codice Rk dell'archivio 2014: se non e' presente basta premere il tasto F5 per importarlo.
In questo modo il programma di importazione CU da Paghe e' in grado di prelevare l'importo dell'addizionale che e' presente nell'archivio Anagrafico dell'anno 2014.
Ovviamente questo vale anche per la procedura Paghe Marittimi.
Risolte altre piccole anomalie:
-Mancata memorizzazione di variazioni effettuate nel Modulo "Dati Rapporto di lavoro e Bonus";
-Mancato prelievo del Codice Regione e Codice Comune in presenza di importi di Assistenza Fiscale;
-Visualizzazione corretta della quadratura della CU, con inclusi gli importi da Assistenza Fiscale.
Modello CU, l'Ancl richiede un incontro urgente con i tecnici dell'Agenzia delle Entrate Lettera del Presidente Longobardi
L'Ancl ha richiesto un incontro con i tecnici dell'Agenzia delle Entrate per poter definire congiuntamente i futuri contenuti delle Certificazioni Uniche
In virtù di alcune richieste di informazioni da inserire nella CU ineseguibili, l'Ancl ha inviato una missiva al Ministro dell'Economia Padoan e al Direttore dell'Agenzia delle Entrate per richiedere un incontro urgente con i tecnici dell'Agenzia delle Entrate affinché, unitamente alla nostra categoria, si possano già definire i futuri contenuti delle Certificazioni Uniche per l'anno 2017.
La procedura permette l'importazione dei dipendenti Marittimi.
Sistemate piccole anomalie riguardanti i campi :
Casella 10 (dipendenti in forza al 31/12)
Casella 24 (add.reg.dip.cessati)
Casella 373 (totale detrazioni)
Al momento non e' possibile effettuare il prelievo degli importi della rateizzazione delle addizionali Reg.li relative al 2014 e pagate nel 2015 (casella 23), ma e' allo studio una soluzione.
La versione attuale della CU richiede un codice di autorizzazione che e' diverso da quello dello scorso anno. Alcuni Clienti ha avuto gia' autorizzato il programma CU 2016 ma e' probabile che
non sia stata confermata l'abilitazione per la CU 2015. Pertanto e' opportuno controllare se la versione 2015 risulta abilitata, ed eventualmente chiamate per il codice di sblocco.
Prima di procedere alla preinstallazione della procedura CU, per i clienti che ancora non hanno iniziato, e' opportuno verificare la presenza del file BRT71EFR.exe: se manca copiatelo dalla cartella CSED\CS770\2014.
Alcuni browser creano problemi con il download del file installa.zip della preinstallazione: provate con altri browser (mozilla,chrome). Chiamateci se avete ancora problemi.
Come pianificato in data odierna si rilascia il software di Certificazione Unica 2016.
Pianificazione rilascio procedure
- 16/02/2016 Procedura versione 16.A1 - Applicativo base - Prelievo dati Paghe tradizionali
- 17/02/2016 Procedura versione 16.A2 - Prelievo dati Paghe marittimi
- 19/02/2016 Procedura versione 16.A3 - Stampa Certificazioni Lavoro dipendente
- 22/02/2016 Procedura versione 16.A4 - Gestione Lavoratori Autonomi- Prelievo Contabilita'
- 26/02/2016 Procedura versione 16.A5 - Telematico
Si ricorda che e'stata stabilita' una proroga per la presentazione della certificazione unica 2016 dei lavoratori autonomi
Anche per i lavoratori autonomi la scadenza della certificazione unica 2016 è prevista per il prossimo 7 marzo 2016.
Tuttavia, nel corso di Telefisco 2016, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che la certificazione unica 2016 lavoratori autonomi potrà essere inviata anche dopo il 7 marzo 2016, senza l’applicazione delle sanzioni. Perché? Il motivo è legato al modello 730/2016 precompilato: non incidendo sulla dichiarazione dei redditi precompilata, la trasmissione delle certificazioni uniche 2016 è ammessa entro il termine previsto per la trasmissione del modello 770/2016 ovvero entro il 1° agosto 2016 (il 31 luglio, scadenza originaria, cade di domenica).
Come procedere
La versione base rilasciata oggi va' eseguita da tutti i clienti interessati alla Certificazione Unica per Paghe Tradizionali, Paghe Marittimi,Lavoratori Autonomi. Si tratta di una preinstallazione, per consetire il flusso di lavoro del software. Tale preinstallazione va' eseguita soltanto la prima volta:
gli aggiornamenti, compreso quello odierno 16.A1, andranno eseguiti attraverso la piattaforma abituale Profes.
Occorre scaricare nella cartella CSED\CS770 del server di rete o del vostro disco locale C, questi files di seguito elencati. Successivamente al download bisogna eseguire il file "Setup.exe" presente nella cartella.
Installa.zip Installa.exe Disco1.exe Disco2.exe Setup.exe
In questa fase e' importante assegnare l'esatto percorso della procedura:
verra' proposto questo percorso "C:\CSED\CS770\2015" e ancora "C:\CSED\CS770\2015\DATI"
Se lavorate con un server di rete occorre sostituire la lettera "C" con la lettera assegnata al server (esempio : Z)
Dopo tale preinstallazione occorre aggiornare il programma di Certificazione Unica, accedendo da Profes in "Scarica ed installa aggiornamenti.
Grosso modo il modo di operare e' simila allo scorso anno, ma ci sono importanti modifiche:
per esempio nella stessa certificazione possono coesistere lavoratori dipendenti e lavoratori autonomi, se indichiamo il codice 3 nel " tipo dichiarazione". Quando creiamo una certificazione possiamo importare il codice ed alcuni dati della certificazione dello scorso anno.
Si pregano i Sigg.ri Clienti di segnalare qualsiasi anomalia dovesse verificarsi nel funzionamento. Sono state effettuate diverse prove, prima di rilasciare questa versione. Tuttavia, dato il poco tempo a disposizione per l'opportuno "rodaggio" e' opportuno verificare con attenzione i dati.
Buon lavoro
Diversi Clienti hanno segnalato che sviluppando le presenze del mese di Febbraio (il 2016 e' bisestile) il programma propone 28 giorni per il calcolo delle detrazioni, anziche' 29. Cio' non e' un'anomalia: se consideriamo febbraio di 29 giorni alla fine dell'anno avremmo un totale giorni detrazioni pari a 366 e questo si' che e' un errore! Ai fini dell'attribuzione delle detrazioni l'anno deve intendersi composto sempre da 365 giorni, anche negli anni bisestili.
Le detrazioni per redditi di lavoro dipendente e assimilati vanno rapportate al periodo di lavoro nell’anno, relativamente sia ai rapporti di lavoro indeterminato che a quelli a tempo determinato, i giorni per i quali spetta la detrazione coincidono con quelli che hanno dato diritto alla retribuzione che è stata assoggettata a ritenuta (art. 13, comma 1, TUIR).
Si tratta del numero di giorni che hanno dato diritto al reddito di lavoro dipendente (compresi i trattamenti pensionistici) soggetti a tassazione, a fronte del quale è concessa la detrazione.
In tale numero di giorni vanno in ogni caso compresi le festività, i riposi settimanali e gli altri giorni non lavorativi e vanno sottratti i giorni per i quali non spetta alcun reddito, neppure sotto forma di retribuzione differita, quali le mensilità aggiuntive etc. (ad esempio, in caso di assenza per aspettativa senza corresponsione di assegni).
Nessuna riduzione delle detrazioni va effettuata in caso di particolari modalità di articolazione dell'orario di lavoro, quali il part-time verticale o orizzontale, né in presenza di giornate di sciopero.
Analogo criterio deve essere adottato per i contratti a tempo determinato, per i quali, partendo dal numero dei giorni compresi nel periodo di durata del rapporto, vanno sottratti quelli per i quali non compete il diritto alla retribuzione.
In presenza di contratti di lavoro dipendente a tempo determinato caratterizzati dalla effettuazione di prestazioni “a giornata” (ad esempio, per i lavoratori edili e i braccianti agricoli) la detrazione spettante per le festività, i giorni di riposo settimanale ed i giorni non lavorativi compresi nel periodo che intercorre tra la data d'inizio e quella di fine di tali rapporti di lavoro deve essere determinata proporzionalmente al rapporto esistente tra le giornate effettivamente lavorate e quelle previste come lavorative dai contratti collettivi nazionali di lavoro e dai contratti collettivi territoriali applicabili per i contratti a tempo indeterminato delle medesime categorie. Il risultato del rapporto, se decimale, va arrotondato all'unità successiva. Si ricorda che ai fini dell'attribuzione delle detrazioni, l'anno deve intendersi composto al massimo di 365 giorni, anche negli anni bisestili.
Infine, si ricorda che, in presenza di più redditi di lavoro dipendente, nell'individuare il numero di giorni per i quali spettano le detrazioni, quelli compresi in periodi contemporanei vanno computati una volta soltanto e che, tra i giorni relativi ad anni precedenti, per i quali spetta il diritto alle detrazioni, non vanno considerati quelli compresi in periodi di lavoro per i quali si è già fruito in precedenza delle detrazioni.
Torpedo Paghe 16.02
Riviste alcune gestioni:
- Autoliquidazione INAIL memorizzazione, per successive visualizzazioni, di eventuali retribuzioni extra paghe (collaboratori, sovrintendenti, etc.), dei premi Artigiani e degli sconti.
In pratica il calcolo delle autoliquidazioni viene memorizzato in base a come viene sviluppato, compresi anche gli eventuali inserimenti manuali di ulteriori retribuzioni o premi artigiani.
Ottimizzata la stampa del prospetto di calcolo in una forma piu' sintetica.
- Tetto TRIE aggiornato il tetto per l'incentivo TRIE del 2016, che nel biennio 2016-2017 diventa il 40% di quello stabilito per l'anno 2015, e cioe' Euro 3250, pari ad Euro 270,83 mensili.
- Stampa cedolino laser inserita una funzione che, nel caso di una stampa ufficiale da rivedere, azzera in tutti i cedolini il numero attribuito, la data e l'ora di stampa. In questo modo si puo' procedere ad una nuova stampa ufficiale, partendo da una certa numerazione.
Nell'archivio delle autorizzazioni di stampa dei cedolini laser e' prevista una indicazione che viene stampata lateralmente a dx del cedolino dal basso verso l'alto. Tale indicazione puo' essere utilizzata per stampare le informazioni relative allo studio che elabora i cedolini (consulente), ma puo' essere utilizzata per fornire indicazioni riguardanti l'azienda stessa, per esempio l'indirizzo P.E.C. a cui il dipendente deve comunicare la volonta' di dare le dimissioni, come stabilito dalle recenti norme.
In tale modo l'azienda puo' dimostrare di aver fornito tale informazione ai propri dipendenti.
Pertanto questo dato, che veniva prelevato dall'azienda che gestisce la numerazione dei cedolini laser e stampato in tutti i cedolini, da ora in poi viene prelevato dall'archivio della singola ditta, e parliamo sempre dell'archivio delle autorizzazioni cedolini laser.
Versione 16.01 Adeguato il calendario 2016 per la visualizzazione dei giorni di presenza del mod.UNIEMENS.
Scaricare da Profes
Chiariamoci le idee... Come funziona il bonus 2016? Il bonus 80 euro 2016 è un credito fiscale pari a circa 80 euro che spetta a determinate categorie di lavoratori aventi un certo tipo di reddito.
Anche detto “credito IRPEF”, il bonus 80 euro 2016 è considerato una detrazione fiscale destinata al lavoro dipendente, che permette ai lavoratori dipendenti appunto, di ottenere un beneficio economico in busta paga, ogni fine mese. Appare quindi chiaro che non e' cambiato nulla rispetto al 2015: ll bonus non diventa una detrazione dall'IRPEF, come siamo abituati a pensare e concepire con la parola detrazione . Il Bonus viene semplicemente inteso come detrazione fiscale solo ai fini di una politica fiscale che vuol evidenziare una riduzione della pressione fiscale sui redditi di lavoro dipendente.
Grazie alla Legge di Stabilità 2015 il bonus IRPEF 80 euro è diventato strutturale, definitivo: ad ogni lavoratore dipendente, in presenza dei requisiti necessari, spettano infatti circa 80 euro in più al mese in busta paga.
e nuova
Certificazione unica e Modello 770
Certificazione unica a valore dichiarativo dal 2016.
Il Ddl Stabilità 2016 (art. 49) prevede che le trasmissioni telematiche delle certificazioni uniche effettuate all’agenzia delle entrate entro il termine del 7 marzo siano “equiparate a tutti gli effetti alla esposizione dei medesimi dati” del Modello 770.
La Cu pertanto assumerà valore dichiarativo, e tutti i dati anagrafici, fiscali e previdenziali, che prima si trasmettevano col Mod.770, saranno trasmessi soltanto con la certificazione unica. Il modello 770 semplificato conterra’ invece solo i dati relativi ai pagamenti delle ritenute (ST, SV,SX), etcc..
La norma e’ gia’ entrata in vigore dal 01.01.2016 e sara’ applicata fin già per gli adempimenti in scadenza il 7 marzo 2016 per la Certificazione Unica ed il 31 luglio per il modello dei sostituti d’imposta (770), in relazione quindi agli adempimenti dovuti per il periodo d’imposta 2015.
Lo scenario che si prospetta porta a una trasmissione della Certificazione Unica “pesante”, con dentro sia i dati relativi alla certificazione che i dati relativi, ad esempio al TFR, o all’assistenza fiscale. Al dipendente sara’ rilasciata una versione sintetica del modello, del tutto simile a quella dell’anno scorso.
L’invio delle informazioni riguardanti le ritenute invece sara’ effettuata entro i termini tradizionali di presentazione del Mod. 770.
La CSED Software si e’ impegnata a produrre tutto il software occorrente per la nuova Certificazione Unica e l'integrazione dei dati per il Mod.770 semplificato, che pertanto sara’ un unico ed inscindibile software. I sigg.ri clienti non utilizzeranno piu’ il software BpointSp (Mitos), a meno che’ non debbano presentare il Modello 770 ordinario.
La CSED Software comunica che produrra’ solo il Mod.770 semplificato.
Dal punto di vista economico non cambiera’ nulla per i clienti che gia’ usufruivano del software BpointSp: sicuramente ne trarranno un vantaggio dal punto di vista “operativo” per la tradizionale ricerca della semplicita’, da sempre voluta dalla CSED Software
I Sigg.clienti che invece non utilizzavano il programma 770 della Wolters Kluwer (Bpointsp-Mitos) dovranno decidere cosa fare:
il software di certificazione unica e del Mod.770 e’ un unico pacchetto dal costo di 300, 00 Euro.
Ai clienti che utilizzavano solo la certificazione unica verra’ riconosciuto un bonus di 50,00 Euro, e pertanto pagheranno solo 250,00 Euro per Certificazione Unica e Mod.770.
Se non vorranno utilizzare il Modello 770 dovranno rinunciare anche alla Certificazione unica, perche’, ribadiamo, e’ un unico ed inscindibile software, e verra’ pertanto rilasciata un’unica chiave di abilitazione.
Torpedo Marittimi 16.00
Predisposti i programmi per l'elaborazione dei cedolini marittimi per l'anno 2016
Registrazione, modifica e stampa presenze; creazione file UNIEMENS, Sviluppo cedolini e riepiloghi.
E' stato revisionato il metodo di calcolo del Bonus preventivo e del conguaglio.
Prima di procedere allo sviluppo dei cedolini occorre effettuare il calcolo del bonus per l'anno 2016.
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Torpedo Paghe 16.01
Risolte alcune anomalie riscontrate:
- Autoliquidazione INAIL corretto lo sconto sul premio artigiani
- Calcolo TFR sistemato il Fondo TFR in presenza di quote accantonate alla Previdenza complementare
Torpedo Paghe 16.00
Predisposti i programmi che contengono il calendari 2016 : Registrazione, modifica e stampa presenze; creazione file UNIEMENS.
Si ricorda che per poter iniziare occore effettuare la procedura di cambio anno (nell'anno 2015), ma dopo aver effettuato il calcolo del TFR ed anche l'autoliquidazione dei premi INAIL.
Riduzione INAIL
All'uopo e' stato istituito un nuovo archivio, presente nel Menu' Ditta, che contiene le aliquote per gli
sconti INAIL della regolazione e della rata in corso (2105/2016), che dovrebbero essere 15,38 e 16,61. Caricare eventualmente tali aliquote prima di procedere all'autoliquidazione.
Per il Bonus Renzi al momento non si conoscono le modalita' per l'anno 2016. E' stato revisionato il metodo di calcolo del Bonus preventivo e del conguaglio.
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La normativa di favore per il settore della " pesca interna" alla luce del D.L. 21/11/2014 n.175, concernente Semplificazioni Fiscali"
L'origine della normativa di favore va ricercata nel decreto legge 30.12.1997, n. 457 ("Disposizioni urgenti per lo sviluppo del settore dei trasporti e l'incremento dell'occupazione"), il cui articolo 4, comma 1, nel testo risultante dopo le modifiche apportate dall'articolo 13, comma 1, della legge 23.12.1999, n. 488, dispone quanto segue:
- ai soggetti che esercitano l'attività produttiva di reddito derivante dall'utilizzazione di navi iscritte nel Registro internazionale è attribuito un credito d'imposta in misura corrispondente all'Irpef dovuta sui redditi di lavoro dipendente e di lavoro autonomo corrisposti al personale di bordo imbarcato sulle navi stesse, valevole ai fini del versamento delle ritenute alla fonte relative a tali redditi. Il credito d'imposta non concorre alla formazione del reddito imponibile
- a decorrere dal periodo d'imposta in corso al 1° gennaio 1998, il reddito derivante dall'utilizzazione di navi iscritte nel Registro internazionale concorre limitatamente al 20 per cento a formare il reddito complessivo assoggettabile a Irpef e a Irpeg (a partire dal 1° gennaio 2004, a Ires).
L'articolo 6-bis del decreto legge, aggiunto, in sede di conversione, dalla legge 27.2.1998, n. 30, aggiunge che, fatto salvo quanto disposto all'articolo 1, per la salvaguardia dei livelli occupazionali propri dei segmenti di appartenenza, i benefici di cui agli articoli 4 e 6 si estendono alle imprese armatoriali che esercitano la pesca oltre gli stretti e, nel limite del 70 per cento, a quelle che esercitano la pesca mediterranea. La norma prevede quindi di riconoscere al sostituto d'imposta un credito, che attualmente e' pari all' 80% o addirittura al 100%, delle ritenute alla fonte effettuate nei confronti del personale di bordo, che altrimenti avrebbe dovuto versare.
La circolare n.13/E dell'agenzia delle Entrate, recanti le nuove disposizioni sulle compensazioni, istituisce il codice tributo 1634 denominato "Credito d'imposta per ritenute IRPEF su retribuzioni e compensi al personale di cui all'art.4,c.1,D.L. n.457/1997", poiche' il sostituto d'imposta non puo' piu' effettuare compensazioni "interne", ma utilizzera' il Mod.F24 per una maggiore trasparenza.
Pertanto nel Mod.F24 - Sezione Erario - andranno indicati i codici 1001, 1012, 1002 relativi alle ritenute sui redditi di lavoro, sul TFR e su arretrati di lavoro, indicando nella colonna a debito le ritenute effettive, mentre col codice tributo 1634 indicheranno nella colonna a credito l'importo del credito d'imposta di cui al D.L. 457, comunemente chiamato "Legge 30".
Avviso agli utenti
Dal 29 luglio scorso è cominciata la corsa all'aggiornamento a Windows 10, sono milioni gli utenti che hanno effettuato il passaggio (67 milioni secondo l'ultimo rilevamento del 3 agosto, secondo altre fonti cifra da ridimensionare a 18 mln circa) ma non per tutti è un'operazione consigliata. Bisogna essere consapevoli che alcune funzioni, utilità o altro software sul computer potrebbero mancare o non funzionare correttamente dopo l'aggiornamento a Windows 10.
Alcuni importanti marchi sconsigliano per il momento il passaggio a Windows 10 (SONY, ad esempio).
Noi abbiamo provato ad installare Windows 10 su alcuni pc e notebook, e abbiamo riscontrato numerosi problemi: alcuni sono stati risolti, dopo svariati tentativi ed un'accurata revisione di alcuni parametri, altri invece sono rimasti irrisolti. Alcuni importanti programmi utilizzati, ad esempio Entratel, determinano errori nell'autentica dei file (Errore 12) per incompatibilita' con la virtual machine di Java. Cosi' funziona pure male il software di assistenza remota (TeamViewer), e non si riesce a collegare un client ad un server di rete, per una davvero strana protezione che inibisce la condivisione dei files.
Le descrizioni del Menu' Start, dopo un certo periodo di utilizzo, scompaiono o si accavallano l'un l'altra e non si riesce piu' a poter utilizzare il pc, a meno che' ci muoviamo a tentoni cercando di ricordare la funzione dei pulsanti. Su alcuni pc l'avvio di windows e' paurosamente lento (circa 1 minuto di attesa pur in presenza di un hard disk solido). Sul notebook HP Pavillion (con processore i7) non istalla i driver della scheda grafica Radeon, per cui il funzionamente viene gravemente compromesso.
Per finire : sicuramente una grafica bella ed accattivante, e l'idea di un doppio utilizzo (quella funzionalita' desktop che manca nel windows 8) e' davvero buona. Ma a parte questo c'e' ancora tanto da migliorare e/o completare.
Sconsigliamo pertanto al momento di effettuare il passaggio a tale sistema operativo: teniamoci stretto il nostro Windows 7.